Maranello, 14 novembre 2006

Si apre sabato a Pechino il 1° Salone Internazionale dell'Auto cui partecipano, unico al mondo, costruttori europei, americani, giapponesi, coreani e cinesi. La Ferrari ha un ruolo da star presentando nel suo stand, di fianco alla vettura di Formula 1 vincitrice con Michael Schumacher dell'ultimo GP di Cina, la 599 GTB Fiorano in prima assoluta in un salone del continente asiatico.

La novità 599 GTB Fiorano spinge ancora di più le vendite della Ferrari in Cina, un mercato in continua crescita dove il Cavallino Rampante negli ultimi 12 mesi ha raddoppiato le sue vendite. Contando su una rete commerciale e di assistenza di prim'ordine con ben 13 dealership e 11 service nelle principali città della Cina, la Ferrari passa da 62 vetture consegnate nel 2005 a oltre 120 nel 2006.

Questa dinamica porterà in 2 o 3 anni la Cina tra i primi 5 mercati della Marca che, come noto, ha negli Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Italia e Giappone i Paesi di maggior penetrazione.


Per supportare lo sviluppo dei mercati orientali, la Ferrari ha costituito un anno fa una nuova Direzione Commerciale Asia-Pacifico che controlla 12 mercati gestiti da importatori, quali Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Hong Kong, Corea, Singapore, Malesia, Indonesia, Tailandia, Filippine, Taiwan e Brunei, oltre alla Cina, dove Ferrari opera attraverso una joint-venture direttamente controllata.
L'elevato potenziale di questi territori è confermato dalle recenti numerose e importanti aperture di punti vendita e assistenza a Sidney, Hong Kong, Seul, Tokyo e, in Cina, Guangzhou, Chengdu, Xiamen e Pechino.