Queste le dichiarazioni di alcuni dei principali protagonisti dell'ultimo appuntamento del FIA WTCC 2006.

Andy Priaulx - vincitore gara1 e 5° in gara2 - Campione FIA WTCC 2006

"Sono molto emozionato. La pressione era tremenda. Gara-2 è stata più difficile. Giovanardi mi stava dietro toccandomi ad ogni giro e davanti avevo Thompson che girava più lento di me. Non sapevo se avevo vinto fino a quando non sono arrivato al traguardo. Questa stagione è stata davvero fantastica per me. Sono molto orgoglioso di poter di prendere parte a questo campionato".

Mario Theissen – Direttore BMW Motorsport

"E' veramente bello essere qui e vincere per la terza volta consecutiva il titolo costruttori. E' molto importante per noi. In questa stagione abbiamo schierato la nuova BMW 320si E90 che è lo stesso che vendiamo in tutto il mondo. E' stato difficile introdurre questo veicolo in questa competizione, ma siamo migliorati fino al punto dove siamo arrivati. Non poteva esserci nulla di meglio che vincere il titolo".

Bart Mampaey – Manager BMW UK Team

"La vittoria finale del BMW Team UK si basa sul gruppo che abbiamo. La gente che lavora con noi partecipa attivamente, vive vicino alla fabbrica e così i problemi si possono risolvere facilmente. Siamo cresciuti nel corso del campionato e il nostro obiettivo non è altro che quello di continuare su questa strada. Abbiamo dovuto lavorare duramente per cercare di non far sentire a Andy il peso che portava e la pressione per essere già campione 2005. Alla fine siamo stati ricompensati. Il livello di tutte le squadre era elevato e abbiamo dovuto lottare molto. Sono contento di essere qui e di essere campione".



Jörg Müller – 6º in gara1 e vincitore di gara2

"Andy ha portato a termine una grande stagione e si merita il titolo. Questo fine settimana è stato buono per me. Non avevo molte chance di vincere il titolo vista la zavorra e i problemi che abbiamo avuto a inizio campionato. Eravamo troppo lenti e pensavo fosse tardi per recuperare. Vincere a Macao con 75kg di peso extra è stato davvero grande. BMW è come una grande famiglia e abbiamo lavorato tutti insieme allo sviluppo della vettura. Abbiamo sei buoni piloti in sei vetture competitive e sono orgoglioso di essere uno di loro".

Yvan Muller - 3º in gara1 e 2° in gara2

"Sono soddisfatto del quarto posto in campionato e soprattutto della mia prima stagione nel Mondiale. Come diceva Andy questo è un campionato del mondo e anche i dettagli e gli errori più piccoli si pagano con i punti. Credo di aver imparato molto. Quello che è successo in gara-2 in occasione della seconda partenza è che Peter Terting ha avuto un problema e mi ha 'depistato', non sapevo se c'era la bandiera gialla e se potevo andare oppure no. Poi ho capito e tutti mi hanno seguito. Quando mi hanno chiamato per essere penalizzato, Tom Coronel mi ha fatto dei segnali con i fari e volevo che se ne andasse. Alla fine la penalizzazione è stata annullata".

Duncan Huisman – 2º in gara1 e 13º in gara2

"Ero qui per raccogliere punti importanti per il campionato costruttori. Ma se avessi avuto la possibilità di attaccare Andy in gara1, non l'avrei fatto, non sono stupido. Lui aveva tutte le carte in regola per vincere il campionato, io no. Quindi sono rimasto dietro a lui e ho fatto il possibile per permettergli ci crearsi un piccolo vantaggio. In gara-2 ho fatto una buona partenza. Andy era dietro di me alla Mandarin Oriental e non ho voluto frenarlo. Poi sono stato toccato alla Lisboa e, stortatasi la sospensione, nelle curve successive ho perso velocità".

Tom Coronel – 7º in gara1 e 3° in gara2

"Una stagione fantastica! Sono stato uno dei pochi indipendenti a battermi con i piloti ufficiali e, anche quando avevo il titolo in tasca, ho guidato con lo stesso istinto anche oggi. Paul Ridgeway, Manager de GR Asia, è uno dei migliori ingegneri che ho avuto il piacere di conoscere. Si fida dei suoi piloti al 100% e ascolta tutto quello che gli viene detto per migliorare la vettura. Tutta la squadra è eccezionale".

Augusto Farfus - 5º in gara1 e ritiro in gara2

"La stagione non è andata come speravo, ma credo di aver fatto un buon lavoro e la vettura è stata perfetta in ogni occasione senza mai incontrare problemi meccanici. Devo ringraziare la squadra, dobbiamo essere felici, alla fine non è stato un finale di stagione da buttare via".

Fabrizio Giovanardi – 4º in gara1 e 6° in gara2

"E' stato un fine settimana fantastico per me e per la squadra.Abbiamo lavorato bene e mi sono avvicinato al podio. Penso che la vettura e il team siano stati davvero grandi perchè sono stato veloce e costante. Andy era veramente lento nei primi giri e io mi dicevo che se andavo più forte potevo passarlo. E' stata comunque una gara corretta da parte di tutti e due. Sono felice che abbia vinto ancora lui".