San Paolo, 3 dicembre 2006

Probabilmente la maggior parte degli appassionati non conosce Otávio Bonder, il giovane pilota brasiliano - quindici anni appena compiuti - vincitore assieme ai compagni di squadra Antonio Ventre, José Eduardo Ventre, Bruno Pacetti and Lucas Rodrigues della prestigiosa 500 Miglia di Granja Viana, la più celebre gara di kart del Sudamerica, giunta quest'anno alla sua decima edizione. Come nelle passate occasioni, a sfidarsi sull'impegnativo Kartodromo Internazionale di Granja Viana alle porte di San Paolo, sono stati numerosi piloti di Formula 1 e della Indy Racing League, tra cui spiccavano Felipe Massa, Rubens Barrichello, Tony Kanaan, Dan Wheldon, Nelson Piquet Jr., Ricardo Zonta, Luciano Burti e molti altri ancora. La vittoria finale è stata conquistata dal team di Bonder, il quale ha preceduto la compagine di Barrichello, dopo oltre dieci ore di lotta serrata e con un vantaggio sui rivali di ben due tornate.


Il poleman Massa è stato costretto al ritiro prima dell'arrivo a causa d'incovenienti tecnici. Dopo la partenza, il pilota della Ferrari ha perso la leadership a causa di un leggero ritardo all'avvio della gara, dato dal direttore di corsa in stile Le Mans anni '70. Grazie ad un'ottima condotta di gara, il vincitore dell'ultimo Gran Premio del Brasile, dopo sole due ore, riconquistava la seconda piazza che manterrà però solo fino a che un contatto non lo costringerà ai box per oltre 30 giri, a causa della sostituzione dell'assale posteriore del suo kart. Una volta rientrati in gara, Felipe ed i suoi compagni di squadra - João Paulo Bertuccelli, Ruben Carrapatoso e Rafael Derani - tentavano una rimonta pressoché impossibile, la quale aveva definitivamente fine quando il terzo propulsore dava anch'esso forfait. "Non c'è stato nulla che potessi fare in occasione dell'incidente. Il pilota immediatamente davanti a me si è girato d'improvviso e non c'è stato nulla che potessi fare per evitarlo", ha spiegato il pilota della Ferrari. "Purtroppo sono molto dispiaciuto di questo risultato perchè ritengo avessimo tutte le potenzialità di lottare per il podio".
Sfortunata anche la prestazione dell'ex pilota di Jaguar e Prost Grand Prix, Luciano Burti, secondo fino a dieci giri dalla fine. "Non so cosa sia successo, l'unica cosa che è certa è che ad un certo punto il mio kart si è ammutolito d'improvviso. Ero perfettamente consapevole del fatto che non eravamo l'equipe più veloce in pista, nonostante questo riuscivamo a tenere un buon passo che ci avrebbe permesso di concludere al secondo posto, in ogni caso ci siamo divertiti a sfidare tutti questi ragazzini terribili, tutti davvero molto competitivi".
A riprova di quanto sopra, lo stesso Barrichello ha confermato che il secondo posto era la sua massima aspirazione: "Dobbiamo essere davvero molto soddisfatti del risultato finale, il nostro kart non era infatti veloce come quello dei migliori. Durante tutta la gara abbiamo infatti dovuto fare i conti con continui cali di potenza del nostro propulsore, nonostante ciò la nostra costanza è stata premiata", ha dichiarato il pilota brasiliano al quale ha fatto eco il compagno di squadra Tony Kanaan. "Solo chi non conosce il mondo del kart in Brasile può essere rimasto sorpreso da questo risultato. Questi ragazzi sono dei veri professionisti e sanno benissimo come comportarsi in occasioni anche prestigiose come questa".

I primi 10 classificati:
1 - Otávio Bonder, Antonio Francesco Ventre, José Eduardo Ventre, Bruno Pacetti and Lucas Rodrigues, 644 laps in 10h36min26s782
2 - Rubens Barrichello, Tony Kanaan, Felipe Giaffone and Dan Wheldon - 2 laps
3 - Luciano Burti, Gabriel Dias, Felipe Guimarães and Dennis Dirani - 5 laps
4 - Marcos Juncal, João Roque, Vinicius Juncal, Luiz Roque, Felipe Souza and Osvaldo Badula - 7 laps
5 - José Rodrigues, Eduardo Rodrigues, Alberto Rodrigues, Raphael Xavier, Danilo Dirani, Daniel Landi, Caio Travaglini and Daniela Rodrigues - 8 laps
6 - Hugo Sola, Daniel Aller, Saul Leite, Felipe Leite and Henrique Carla - 8 laps
7 - Glauco Alex, João Petro, Leonardo Nienkotter and Alexandre Ruiz Filho - 9 laps
8 - Felipe Leonardo, Lucas Souza and Renan Guerra - 12 laps
9 - Nelsinho Piquet, Rodrigo Piquet, Rafael Suzuki, Felipe Nasr e Clemente Faria Jr. - 13 laps
10 - Glauco Alex, Eduardo Leite, Leonardo Cordeiro, Alexandre Ruiz Filho e Marcelo Oliveira - 13 laps
Altri classificati:
13 - Christian Fittipaldi, Mário Haberfeld and Vítor Meira
15 - Nelsinho Piquet, Rafael Suzuki, Rodrigo Piquet, Clemente Faria Jr. and Felipe Nasr

30 - Rubinho Barrichello, Tony Kanaan, Augusto Farfus Jr., Dan Wheldon and Pedro Bianchini

32 - Ricardo Zonta, José Antonio Castro, Walter Fúria, Marcelo Cardacci, Francesco di Mauro, Antonio Urbano and Geraldo Pavão

37 - Enrique Bernoldi, André Nicastro, Gustavo Sondermann and Pedro Nunes
69 - Felipe Massa, João Paulo Bertuccelli, Ruben Carrapatoso and Rafael Daniel