Troy Bayliss ha ritoccato ancora il primato di Phillip Island nella terza e ultima giornata dei test sviluppo Pirelli a Phillip Island. Il campione del mondo ha ottenuto il sensazionale tempo di 1’30”7, quasi due secondi sotto il record ufficiale confermandosi pilota da battere nel Mondiale SBK 2007 che scatterà sabato 24 febbraio a Losail, in Qatar.
Nella sessione finale è andato fortissimo anche Lorenzo Lanzi con l’altra Ducati: il venticinquenne romagnolo è stato autore di un brillante 1’31”2.
Niente lampi invece per Max Biaggi che si è migliorato solo di poco rispetto al giorno precedente concludendo il lavoro con il tempo di 1’32”4, ottava prestazione assoluta. Il pilota della Suzuki, che oggi ha compiuto 120 giri, però è stato particolarmente efficace sul ritmo gara.


James Toseland (Honda) si conferma al vertice con il terzo tempo in 1’31”7: la CBR-RR ha fatto notevoli progressi soddisfacendo il pilota britannico.
Grande affondo finale anche per i piloti Kawasaki che avanzano in massa con Laconi, 1’32”2, e Nieto, 1’32”3. La ZX-10 sta crescendo bene e la coppia franco spagnola potrebbe diventare a breve uno scomodo cliente per tutti.
Giornata un po’ grigia invece per la Yamaha. Troy Corser e Noriyuki Haga hanno lavorato in funzione della prestazione sulla distanza ma le simulazioni di gara non hanno dato i risultati sperati.
Qualche problema anche in casa Suzuki dove il giapponese Yukio Kagayama, molto veloce domenica, oggi è stato meno incisivo del compagno di team Biaggi.
Progressi anche per Roberto Rolfo che prende le misure alla Honda e si aggancia al gruppo.
Record crollati anche in Supersport dove il turco Kenan Sofuoglu (Honda) e l’australiano Kevin Curtain (Yamaha) sono appaiati in vetta con lo stesso crono di 1’33”9, anche qui nettamente sotto il primato della pista.
Sorprendente Gianluca Nannelli che ha spinto la Ducati al terzo posto con 1’34”3. Il pilota toscano è in gran forma e la squadra promette altri evoluzioni in vista del debutto mondiale.
L’iridato Charpentier (Honda) è incappato nella terza scivolata del week end, senza conseguenze.


I TEMPI FINALI (riepilogo dei tre giorni, ufficiosi):

SUPERBIKE WORLD CHAMPIONSHIP 1. Bayliss (Aus-Ducati) 1’30”7; 2. Lanzi (Ita-Ducati) 1’31”2; 3. Toseland (GB-Honda) 1’31”7; 4. Corser (Aus-Yamaha) 1’32”2; 5. Laconi (Fra-Kawasaki) 1’32”2; 6. Kagayama (Gia-Suzuki) 1’32”3; 7. Nieto (Spa-Kawasaki) 1’32”3; 8. Biaggi (Ita-Suzuki) 1’32”4; 9. Haga (Gia-Yamaha) 1’32”8; 10. Rolfo (Ita-Honda) 1’33”2.

SUPERSPORT WORLD CHAMPIONSHIP: 1. Sofuoglu (Tur-Honda) 1’33”9; 2. Curtain (Aus-Yamaha) 1’33”9; 3. Nannelli (Ita-Ducati) 1’34”3; 4. Charpentier (Fra-Honda) 1’34”4; 5. Parkes (Aus-Yamaha) 1’34”8; 6. Veneman (Ola-Suzuki) 1’35”6; 7. Foret (Fra-Kawasaki) 1’35”7; 8. Riba (Spa-id) 1’36”0; 9. Kallio (Fin-Suzuki) 1’37”0.