Bayliss e Toseland vincono, Biaggi secondo nel Mondiale
Strepitoso spettacolo nel round australiano del Mondiale Superbike a Phillip Island. Troy Bayliss ha riportato al successo in gara 1 mentre James Toseland ha ribadito la competitività Honda in quella successiva. Max Biaggi, vincitore la settimana precedente in Qatar, ha portato a casa un terzo ed un quarto posto che lo mantengono al secondo posto in campionato a sedici punti di distacco dal leader Toseland. Alla gara hanno assistito 63.250 spettatori, primato di pubblico per la tappa australiana del Mondiale.
GARA 1, VINCE BAYLISS – Al primo via Max Biaggi parte a razzo ma dopo poche curve Toseland, Corser e Bayliss lo superano. Il fuoriclasse italiano perde terreno dai tre di testa che si sfidano per molte tornate con frequenti cambi di posizione. Al quindicesimo dei ventidue giri previsti Corser va in crisi d’aderenza, perde contatto coi primi e poi finisce nelle grinfie di Biaggi e Haga concludendo quinto. Duello decisivo tra Toseland e Bayliss che va a vuoto al giro sedici, ma centra il bersaglio la tornata successiva. Le battute finali non cambiano la situazione e la Ducati torna al successo. Toseland è secondo e Max Biaggi conquista un prezioso terzo posto nonostante i problemi delle prove. Per Bayliss è stato il 35° successo in carriera.
GARA 2, BAYLISS RISPONDE – Biaggi è partito ottimamente anche in gara 2 ma come prima ha perso tre posizioni nella concitazione della prima curva. Toseland e Bayliss hanno continuato il corpo a corpo iniziato nella frazione precedente mentre alle loro spalle la Yamaha, risolti i problemi di aderenza, ha messo le ali ai determinatissimi Noriyuki Haga e Troy Corser autori di una incredibile battaglia a suon di sorpassi con Max Biaggi. Al terzo giro il fuoriclasse Suzuki era quinto a tre secondi dai leader ma li ha recuperati in fretta rimettendosi in gioco per il successo. La fase centrale della corsa non ha riservato sorprese con Toseland, Bayliss, Biaggi e le due Yamaha in fila indiana. Il finale è stato una girandola di emozioni: Biaggi ha perso di nuovo terreno e solo all’ultima curva è riuscito a sbarazzarsi di Corser perdendo però il terzo posto a vantaggio di Haga. A giocarsi il successo sono rimasti Toseland e Bayliss: l’australiano ha tentato il sorpasso più volte negli ultimi due giri ma il 26enne britannico ha chiuso ogni volta la porta centrando il decimo successo Mondiale.
HA DETTO MAX BIAGGI – “Va bene così, temevo questa pista perché anche nei test invernali avevamo avuto problemi e non li abbiamo risolti totalmente” ha commentato Max Biaggi. “Però ne siamo usciti con un podio e molti punti, mancano 22 manche e le condizioni da una gara all’altra cambiano parecchio. Ci rifaremo presto.”
PRIMO APRILE A DONINGTON – Il grande show SBK torna domenica 1 aprile a Donington, in Gran Bretagna. Prima ci saranno i test ufficiali FGSport a Valencia domenica 18 e lunedi 19 marzo che serviranno alle squadre di affilare le armi in vista del debutto europeo.
FORET TORNA IN SUPESPORT- Nella seconda prova del Mondiale Supersport si è imposto il 34enne francese Fabien Foret che riporta al vertice la Kawasaki dopo quattro anni di digiuno. Per Foret si tratta della decima affermazione: non gli accadeva da Misano 2005. La Yamaha aveva accarezzato sogni di trionfo ma Broc Parkes, a lungo davanti, ha ceduto in vista del traguardo facendosi superare da Foret e dal turco Kenan Sofuoglu che consolida il primato salvando il bilancio Honda. Giornata nera per gli italiani con Nannelli (quinto in prova) e Roccoli subito fuori come Vizziello e Giugliano. Si è salvato solo Lorenzo Alfonsi autore di un buona nona posizione.
Comments
Nessun commento presente
Add Comment