Alfa Spider 2.4 JTDM da 200 CV, anteprima mondiale
La gamma di Alfa Spider si amplia con l’introduzione del potente 2.4 JTDM 20v da 200 CV abbinato a un cambio “6 marce” con impostazione sportiva. Commercializzata in Italia e Germania a partire da metà febbraio e successivamente negli altri Paesi, la nuova versione assicura, in tutte le condizioni di guida, eccellenti valori di potenza e coppia a fronte di consumi contenuti. Caratteristiche che consentono all’Alfa Spider 2.4 JTDM 20v da 200 CV di raggiungere prestazioni di assoluto interesse (la velocità massima è di oltre 228 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 8,4 secondi) e, al tempo stesso, di contenere al massimo i consumi: nel ciclo urbano la vettura fa registrare 9,2 litri ogni 100 Km, nel ciclo extraurbano è di 5,4 litri e in quello misto si attesta intorno ai 6,8 litri.
Vero e proprio gioiello dell’ingegneria motoristica, quindi, il propulsore 2.4 JTDM da 200 CV conferma la leadership di Fiat Auto in questo ambito. Del resto, con la messa a punto del sistema Multijet, il Gruppo Fiat ha conquistato un nuovo importante primato nel campo dei motori a gasolio. Non ultimo, il propulsore Multijet di Alfa Spider rispetta la normativa Euro 4 e offre di serie la trappola per il particolato (DPF) che abbatte le polveri fini ottemperando ai limiti attualmente definiti per la futura normativa Euro 5. Il sistema è “for life”, non richiede l’utilizzo di additivi per la rigenerazione e consentirà di usufruire di incentivazioni fiscali.
Simbolo dell’eccellenza motoristica Alfa Romeo
Derivato dal noto 2.4 JTD 20 valvole “Common Rail”, il propulsore è un “5 cilindri in linea” e si conferma il più potente motore della famiglia JTD plurivalvole con tecnologia Multijet: la potenza specifica è di 84 CV/litro. Diversi i vantaggi offerti dal nuovo propulsore. Innanzitutto una maggiore silenziosità nella fase di riscaldamento del motore, misurabile – a seconda dei regimi di rotazione e delle temperature dell’ambiente. Poi, grande potenza (147 kW - 200 CV a 4000 giri/min) e coppia generosa (400 Nm - 40,8 kgm a 2000 giri/min).
Le valvole sono quattro per cilindro e sono azionate tramite punterie idrauliche e bilancieri da un doppio albero a camme in testa. Il motopropulsore è stato oggetto di diversi interventi tecnici tesi a incrementare le prestazioni, la coppia motore ai bassi regimi e la riduzione della rumorosità e delle vibrazioni. Ad esempio, il sistema “Common Rail” adottato dal 2.4 JTDM 20v prevede due nuove strategie di controllo automatico delle calibrazioni e del bilanciamento del gasolio iniettato, a vantaggio della silenziosità acustica e vibrazionale.
Da segnalare anche alcuni componenti del motore come la testa cilindri con valvole di aspirazione a stelo di dimensioni ridotte per incrementare la quantità d’aria aspirata; le bielle in acciaio fratturato sono state progettate per aumentare la resistenza meccanica alle forti sollecitazioni dovute all’aumento della potenza; un collettore di aspirazione dotato di una farfalla su uno dei due condotti di aspirazione dei cilindri per il controllo della turbolenza dell’aria aspirata; la farfalla antiscuotimento in fase di spegnimento del motore; e l’intercooler ad alta efficienza grazie alla forma ed al posizionamento in vettura per garantire valori ottimali di temperatura e densità dell’aria aspirata.
Cambiano, infine, l’impianto EGR a controllo elettronico e raffreddamento dei gas di scarico; il circuito di lubrificazione che ha una nuova pompa dell’olio e lo scambiatore esterno (aria/olio) per il raffreddamento dell’olio; il circuito di raffreddamento con una diversa pompa dell’acqua. Insomma, una lunga serie di migliorie e interventi che hanno dato vita a un propulsore affidabile, potente e dai consumi ridotti. Risultati eccellenti, dunque, raggiunti grazie a una diversa calibrazione del controllo motore; ad un aumento della pressione d’iniezione diretta portata a 1600 bar; e a una nuova taratura del turbocompressore.
La sovralimentazione del propulsore, infatti, è realizzata con un turbocompressore dotato di turbina a geometria variabile che contribuisce a migliorare l’erogazione di potenza, conferendo allo stesso tempo caratteristiche di coppia molto elevata anche ai bassi regimi di rotazione. Basti pensare che tra i 1750 e 3500 giri/min, è disponibile il 90% della coppia massima.
Tutti i punti di forza del modello Alfa Spider
Nella tradizione Alfa Romeo lo Spider occupa un posto di rilievo (dalla Giulietta Spider degli anni 50 passando per il Duetto fino al modello degli anni Novanta) in quanto ha sempre rappresentato l’espressione “libera ed emotiva” dell’automobile. E con questo spirito nasce il nuovo modello, naturale evoluzione delle versioni spider realizzate dall’Alfa Romeo nella sua lunga storia, vetture che da sempre regalano grandi emozioni, assicurano il massimo del piacere di guida e coniugano una linea da sogno con le prestazioni di motori potenti ed elastici. E la nuova Alfa Spider non fa eccezione confermando quel carattere “essenziale e semplice” di un vero spider unito alla superiorità tecnologica che contraddistingue la “nuova generazione Alfa”.
Sviluppata da Pininfarina in collaborazione con il Centro Stile Alfa Romeo, il modello si fa apprezzare immediatamente per l’inconfondibile “eleganza italiana”, uno stile assolutamente unico ed irripetibile che preannuncia il piacere di una guida sportiva nel pieno rispetto della tradizione del Marchio. Infatti, pur mantenendo il frontale coerente con l’ultima generazione Alfa Romeo, la nuova vettura esprime la continuità evolutiva degli spider Alfa Romeo che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale. Ecco allora le linee filanti della vettura che sembrano invitare l’osservatore a seguirne tutto il perimetro esaltato dalla forma pulita. La fiancata è “dinamizzata” dalla superficie concava che l’attraversa mentre “muscolosi” passaruota esprimono la sua vocazione sportiva pur conservandone eleganza e leggerezza stilistica. Inoltre, il posteriore è alleggerito dalle “pinne” e dalla pianta rotonda di baule e paraurti.
All’interno, poi, Alfa Spider assicura un ambiente accogliente e molto sofisticato, grazie all’impiego di materiali pregiati ed all’adozione di contenuti di valore (di serie a seconda delle versioni): dal climatizzatore automatico bi-zona ai comandi della radio sul volante, dal VDC al Cruise Control, dal navigatore a mappe con funzione bird-view al sistema Blue&Me®.
Disponibile in due allestimenti, oggi il cliente potrà scegliere tra due propulsori a benzina JTS (2.2 da 185 CV associato a un cambio meccanico con 6 marce o al nuovo cambio robotizzato Selespeed e 3.2 V6 Q4 da 260 CV disponibile con un cambio meccanico a 6 marce o con il nuovo cambio automatico a 6 marce) e il nuovo 2.4 JTDM 20v da 200 CV, abbinato a un cambio meccanico a 6 marce con impostazione sportiva. Oltre al temperamento Alfa, la nuova vettura assicura eccellenti prestazioni dinamiche grazie alle sospensioni a quadrilatero alto davanti e Multilink dietro. All’elevato comfort di marcia, poi, l’Alfa Spider aggiunge un assetto sportivo e l’adozione della trazione integrale “Alfa Romeo Q4” evoluta (disponibile sulla versione 3.2 V6 Q4 da 260 CV). Nel campo della sicurezza, infine, il nuovo spider Alfa Romeo dispone dei più sofisticati dispositivi elettronici per il controllo del comportamento dinamico della vettura: dalla frenata alla trazione.
Sono queste le caratteristiche vincenti che hanno consentito al nuovo modello di aggiudicarsi già al suo primo debutto (al Salone di Ginevra 2006) il “Cabrio of the Year 2006”, prestigioso titolo assegnato dalla giuria “Comité Cabriolet” che si compone di 23 giornalisti specializzati provenienti da 12 Paesi. Di recente, inoltre, L’Alfa Spider si è aggiudicata il titolo “Auto più bella del Web” promosso da www.infomotori.com. Dal 1° settembre al 31 dicembre 2006, sono giunte al sito oltre 100.000 preferenze dei lettori della testata motoristica on line che, tra una rosa di 21 modelli, hanno decretato il successo della “scoperta” Alfa Romeo sia nella classifica assoluta sia in due delle dieci sottocategorie disponibili: Donna e Scoperte.
Insomma, sicura, potente e dallo stile affascinante, Alfa Spider segna un ulteriore passo in avanti nel campo degli spider, un particolare segmento che da sempre vede Alfa Romeo giocare un ruolo da protagonista. Per questo la nuova vettura è stata progettata per ottenere una qualità senza compromessi. Tale concetto è stato perseguito durante tutti i momenti del processo di sviluppo della vettura, partendo dalla concezione del prodotto, passando per gli innumerevoli test cui la vettura è stata sottoposta fino al processo produttivo. La qualità di Alfa Spider si esprime anche nella scelta dei preziosi materiali interni; nella messa a punto dei motori Alfa Romeo, per ottenere prestazione, suono e comfort di marcia ai massimi livelli; nell’ottimizzazione delle sofisticate sospensioni. Infine, “qualità” significa anche un mondo di servizi e soluzioni finanziarie capaci di rispondere a tutte le esigenze.
Scheda tecnica Alfa Spider 2.4 JTDM da 200 CV MOTORE - CaratteristicheN. cilindri, disposizione5 in linea, trasversale anteriore Diametro x corsa (mm)82,0 x 90,4Cilindrata (cm3) 2387 Rapporto di compressione17 ± 0,45 : 1Potenza max CEEkW (CV) 147 (200) a giri/min4000Coppia max CEE Nm (kgm)400 (40,8) a giri/min2000Distribuzione (comando)2ACT, (cinghia dentata) Alimentazioneiniezione dir. Multijet turbocompressore a geometriavariabile e intercooler. Sistema di controllo motore elettronico Bosch ED15Accensioneper compressione Controllo emissioni EU4Emissioni di CO 2 (g/km) urbano242 Emissioni di CO2 (g/km)extraurbano143 Emissioni di CO2 (g/km)combinato179 Impianto elettrico (12V)Batteria: capacità (Ah)90 Generatore (A) 150 TrasmissioneTrazioneanteriore Cambio: 1°3,917 : 1Cambio: 2°2,040 : 1 Cambio: 3°1,321 : 1 Cambio: 4°0,954 : 1Cambio: 5°0,755 : 1 Cambio: 6°0,623 : 1Cambio: RM3,750 : 1 Coppia riduzione finale3,545 :1 RuotePneumatici225/50 R17- 235/45 R18 SterzoScatola sterzoa cremagliera, con idroguida Ø di sterzata tra marciapiedi (m )10,7 SospensioniAnteriorea ruote indipendenti, a quadrilatero con doppio braccio oscillante e barra stabilizzatrice articolatasu giunti sferici Posteriorea ruote indipendenti, multilink Freni D (disco)Anteriori: Ø (mm)D 330 (autoventilanti) Posteriori: Ø (mm)D 292 (autoventilanti) Carrozzeria - DimensioniN. posti / N. porte2/2 Lunghezza / Larghezza (mm)4393 / 1830Altezza a vuoto (mm)1318 (capote aperta) Passo (mm)2528Carreggiata ant./ post. a vuoto (mm)579/1559 (1593 max/1575 max)Capacità bagagliaio VDA (dm3)253 litri con vano ruota - 200 litri senza vano ruota Rifornimenti - PesiSerbatoio combustibile (l)70 Peso in ordine di marcia DIN (kg)1660Peso max rimorchiabile (kg)1500 Prestazioni - ConsumiVelocità massima (km/h)*228 Accelerazione (sec) (1 persona + 30 kg):0 ÷ 100 km/h8,4 Accelerazione (sec) (1 persona + 30 kg):0 ÷ 1000 m29 Consumi secondo Direttiva CE1999/100 (l/100 km):ciclo urbano9,2 ciclo extraurbano5,4combinato 6,8 *su circuito
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