Jean Todt: "Abbiamo un pacchetto molto forte"
L'Amministratore Delegato della Ferrari, Jean Todt, ha inaugurato il nuovo capitolo nella storia della Scuderia Ferrari Marlboro con la vittoria di Kimi Raikkonen nel primo Gran Premio dell'anno, a Melbourne. Todt ha sottolineato l'atmosfera unica che regna all'interno del team raccontando della telefonata ricevuta da Michael Schumacher mentre si apprestava a salire sul podio dopo la corsa.
"Abbiamo cominciato a lavorare con nuove persone, una nuova struttura, nuove responsabilità e nuove vetture", ha spiegato Todt, che è ora affiancato dallo stratega Luca Baldisserri, il progettista Aldo Costa e dal responsabile dei motori Gilles Simon. Questo è il nuovo cuore della Scuderia, che ha il compito di proseguire il lavoro dell'ex Direttore Tecnico Ross Brawn e dal mago dei motori Paolo Martinelli.
"Dal punto di vista delle prestazioni siamo soddisfatti - ha proseguito Todt - poichè abbiamo dimostrato di avere un pacchetto molto forte, in termini di motore, telaio e squadra". Todt è soddisfatto anche per l'atmosfera del team, in particolare relativamente al nuovo pilota, Kimi Raikkonen: "Con noi pare che sorrida un po' di più e noi siamo felici di averlo tra noi, così come lui si trova bene con tutti. Il nostro rapporto è puramente professionale ma amichevole. Gli ingegneri si trovano a proprio agio con lui e Kimi passa il suo tempo con la squadra. Sabato sera ho cenato con lui e Felipe ed entrambi erano molto sereni. C'è una buonissima atmosfera nel team".
"Felipe, d'altra parte, è grandioso: un bravo ragazzo, un pilota talentuoso che ha migliorato straordinariamente lo scorso anno ed è ben inserito nel team. La squadra gli vuole molto bene. Siamo felici con lui. Poi a dimostrazione di come siamo uniti c'è la telefonata di Michael, arrivata ieri subito dopo la gara. Avere la coscienza del potenziale della vettura ci rende ulteriormente contenti ma dobbiamo essere comunque cauti perchè non siamo soddisfatti di quello che è accaduto questo fine settimana".
"Non siamo stati abbastanza affidabili - ha continuato Todt - a causa del problema con Felipe in prova. E' partito ultimo riuscendo a finire sesto; ha conquistato tre punti importanti ma è stato un risultato deludente se consideriamo il potenziale che aveva dimostrato. Dovremmo compiere molti sforzi nei prossimi giorni, per arrivare in Malesia con maggiore affidabilità, ma questo non significa che non lavoreremo anche per migliorare la velocità della F2007. Abbiamo già messo in atto un programma di sviluppo che si concretizzerà da oggi in avanti. Questo risultato è stato molto importante e incoraggiante per la squadra, ci aiuta a trovare ulteriori motivazioni per affrontare la stagione. In definitiva si può dire che siamo tra i team che lotteranno per il Titolo. Abbiamo già potuto verificare che i nostri rivali sono forti ma abbiamo tutto quello che serve per rivaleggiare con loro".
Sul tema della priorità dei piloti, dato che la McLaren potrebbe privilegiare Alonso nel corso della stagione, mentre la Ferrari ha due piloti competitivi che potrebbero sottrarsi punti a vicenda, Todt non si mostra preoccupato: "Il Campionato è appena iniziato, il nostro obiettivo è stare davanti il più possibile. Non c'è un pilota numero uno o numero due e vedremo come si evolveranno le cose. Al momento siamo completamente soddisfatti della situazione Qualsiasi sia la combinazione, l'importante è che i nostri due piloti siano davanti a tutti".
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