Dopo il Gran Premio d'Australia mi hanno detto che i media hanno commentato positivamente la mia gara, nella quale ho recuperato dall'ultima posizione in partenza fino alla sesta sotto la bandiera a scacchi. Concordo sul fatto che sia stata una buona corsa ma non sono molto felice per l'andamento del fine settimana, poichè gli eventi mi hanno impedito di effettuare una qualifica adeguata il sabato.

Tutto sommato però la gara è andata bene, fatto incoraggiante per i prossimi appuntamenti del campionato. Senza dubbio a Melbourne sono stato competitivo sin dal primo giro al venerdì. Ogni particolare faceva pensare ad un grande risultato ora però devo guardare avanti e concentrarmi sulla prossima corsa a Sepang dove ho voglia di cominciare dall'inizio delle griglia e non dal fondo.

Io ho avuto due grosse sorprese a Melbourne: innanzitutto molte vetture hanno visto la bandiera a scacchi, cosa inusuale per il primo Gran Premio della stagione, e poi l'assenza di Safety Car che almeno per me sarebbe stata utile!


Se fossi partito davanti penso sarebbe stata una bella lotta tra me e Kimi, specialmente se la mia strategia fosse stata su due soste, partendo con le gomme giuste e potendo gestire la corsa nel miglior modo possibile. D'altra parte, mi vengono in mente tanti episodi dello scorso anno in cui abbiamo buttato via un sacco di punti e questa volta almeno siamo riusciti a recuperare un po' di punti che a fine stagione potrebbero risultare fondamentali. Questa è la cosa più positiva del fine settimana.

La mia monoposto è stata a tratti difficile da guidare, in gara, perchè in tutti i nostri test invernali non abbiamo mai imbarcato così tanto carburante come a Melbourne. Questa configurazione mi ha reso la vita parecchio difficile, specialmente quando dopo aver trovato un buon ritmo sono incappato nelle due Honda, che erano molto lente, specie Button, con Rubens bloccato dietro di lui. Questa perdita di tempo alla fine mi è costata l'opportunità di avvicinarmi a Fisichella per la quinta posizione finale.

A essere sinceri i valori in campo emersi in Australia sono stati quelli che avevo previsto sulla base delle prove invernali: McLaren un po' meglio degli altri ma qualcosa meno della Scuderia; poi BMW. Spero che le cose non cambino almeno per qualche Gran Premio ancora!

Proverò la F2007 solo l'ultimo giorno nei test di Sepang, la prossima settimana, mentre Kimi sarà impegnato nelle prime due giornate mentre successivamente a Barcellona invertiremo il carico di lavoro, così da ripartire equamente l'impegno. Ora che è possibile usare una sola vettura per test è importante sfruttare al massimo ogni singolo giro di prova.

Al momento mi trovo in Brasile, ma non a San Paolo. Mi trovo in una fazenda di un mio amico, nel cuore del Paese dove fa molto caldo. E' stata una mia scelta per prepararmi alle condizioni estreme, specialmente per quanto riguarda l'umidità, della Malesia. Con il mio trainer stiamo mettendo in pratica un programma di lavoro ad hoc per questa impegnativa trasferta. Partirò domenica fermandomi in Europa per qualche giorno prima di volare a Kuala Lumpur.