Sakhir, 15 aprile 2007

Una corsa praticamente perfetta ha permesso a Felipe Massa di conquistare il Gran Premio del Bahrain, portando così a tre il numero di piloti vittoriosi su tre gare sin qui disputate. Il brasiliano ed il suo compagno di squadra, Kimi Raikkonen, sono stati protagonisti di una furiosa battaglia con le McLaren-Mercedes di Lewis Hamilton e Fernando Alonso; il pilota britannico, secondo sotto la bandiera a scacchi, è divenuto il primo debuttante di sempre a terminare sul podio le sue prime tre corse in Formula 1. Nonostante Alonso abbia chiuso solo al quinto posto, preceduto dalla BMW di Nick Heidfeld, conserva comunque la testa del mondiale, affiancato a pari punti da Raikkonen e Hamilton!

In una giornata assolata, ma caratterizzata da forte vento, i partenti si lanciavano verso la prima curva guidati da Massa, Hamilton e Raikkonen, il quale veniva sopreso da Alonso, abile a sfruttare una traiettoria esterna. Dietro Heidfeld, quinto, sfilavano Robert Kubica, Giancarlo Fisichella e Mark Webber. Alla curva 4, Adrian Sutil colpiva Jenson Button, coinvolgendo anche Scott Speed, il che causava l'intervento della Safety car.



Dopo tre giri la direzione di gara autorizzava la ripartenza, dopo la quale il quartetto di testa acquisiva gradatamente vantaggio sulle BMW. Il leader Massa riusciva a distanziare Hamilton mentre Alonso teneva dietro di sé Raikkonen, presto raggiunto da Heidfeld. Kubica perdeva invece terreno e si doveva guardare dal ritorno di Fisichella e Webber.

Hamilton apriva i pit stop al 19° passaggio, seguito due tornate dopo da Massa, e poi da Alonso e Raikkonen, che grazie ad una piccola variazione alla strategia riusciva a riprendere la pista in terza posizione, davanti allo spagnolo ora insidiato da Heidfeld.

Massa riprendeva la sua cavalcata con quattro secondi di vantaggio su Hamilton, un margine che saliva fino a dieci, prima della seconda sosta. Raikkonen manteneva il contatto con il pilota della McLaren ma non era in grado di attaccarlo. Più dietro, Heidfeld rimaneva in scia ad Alonso, che superava al giro 32 grazie ad un bellissima manovra di attacco.

Al 40° passaggio Massa rientrava per il suo ultimo cambio gomme e rifornimento, quindi si fermava Raikkonen e Heidfeld con Alonso in pit lane al giro 43 e Hamilton al 44. Questa volta Massa, che ora montava gomme dure, perdeva 7.6 secondi su Hamilton ma faceva immediatamente registrare il giro più veloce della corsa.

Hamilton giro dopo giro si avvicinava al pilota della Ferrari ma il brasiliano riusciva controllare la situazione, transitando sotto la bandiera a scacchi con 2.36 secondi di vantaggio sull'avversario. Raikkonen perdeva invece contatto dal pilota della McLaren, giungendo terzo con 8.5 secondi di distacco.

Alonso nell'ultima parte di gara riduceva lo svantaggio da Heidfeld senza però riuscire a sopravanzarlo. Il tedesco chiudeva così al quarto posto per la terza volta consecutiva. Sesto era Kubica, davanti a Jarno Trulli e Fisichella.

Nel Mondiale Costruttori la McLaren mantiene così la testa con 44 punti, davanti alla Ferrari, staccata di cinque, e alla BMW. Dietro ai tre piloti in cima alla classifica, Massa è quarto a cinque lunghezze dal trio e con due due di vantaggio su Heidfeld.