29 Aprile 2007, Assen (Olanda)

Un grande weekend ad Assen, con tre giorni emozionanti e come sempre un grande spettacolo. La prima sorpresa del weekend è stato il meteo, insolitamente estivo e caldo, che ha permesso ai piloti di sfruttare al meglio tutte le sessioni. Già dal venerdì I tempi sono stati buoni, e sabato la SBK ha offerto una grande Superpole con Toseland capace di conquistare la pole position e realizzare il nuovo record del circuito. Accanto a lui in prima fila le due Ducati di Lanzi e Bayliss, e Max Biaggi che aveva chiuso le prove al 12° posto ma ha poi realizzato un grande giro di superpole. Sfortunata la Superpole per Haga, 15°, mentre si affaccia nelle prime posizioni Smrz, con la Ducati 999 F05 del team Caracchi, non ancora a suo agio nel singolo giro (12°) ma capace di chiudere in 3a posizione il warm up.



Race1:
AIR HUMIDITY 33% AIR TEMPERATURE 17°C TRACK CONDITION Dry TRACK TEMPERATURE 25°
Anche questa volta la Superbike ha offerto un grande spettacolo, con una gara combattuta per tutti i 22 giri e molti sorpassi mozzafiato.
Toseland ha dovuto combattere ma alla fine ha vinto conquistando dei punti davvero importanti per il Campionato. A darsi battaglia Haga, Xaus e Bayliss - che hanno poi chiuso in quest’ordine – ma anche Lanzi e Corser, che è poi caduto a due giri dal termine.
Più attardato Biaggi, che ha chiuso 6° davanti al compagno Kagayama.
La maggior parte dei piloti ha deciso di correre utilizzando al posteriore la soluzione “D” – dura – che si è rivelata la scelta migliore. Questa soluzione è usualmente conosciuta con il nome di “SC1”, ed è regolarmente in vendita per tutti gli appassionati a sottolineare come la SBK sia il migliore driver di sviluppo per le coperture Pirelli. All’anteriore la soluzione più utilizzata è stata la “C”, ed ha premiato chi l’ha scelta permettendo un ritmo elevatissimo sino alla fine. Al 20° giro Toseland ha fatto segnare il tempo di 1’40.756: due decimi più veloce che al 2° passaggio e solo 4 decimi più alto del suo giro migliore.
Il tempo totale di gara è stato così di ben 27” migliore del 2006



Race Standings

Rider Bike Team Race time 1 Toseland Honda CBR 1000RR Hannspree Ten Kate Honda 37’02.097 2 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia +0.663 3 Xaus Ducati 999 F06 Team Sterilgarda +3.698 4 Bayliss Ducati 999 F07 Ducati Xerox +7.134 5 Lanzi Ducati 999 F07 Ducati Xerox +9.312
Race2:
AIR HUMIDITY 26% AIR TEMPERATURE 21°C TRACK CONDITION Dry TRACK TEMPERATURE 34°
Anche Gara2 ha visto tutti i piloti optare per Pirelli DIABLO SUPERBIKE SC1 al posteriore. Anche Gara2 ha offerto uno spettacolo grandioso!
Xaus ed Haga non hanno concluso la gara, ma davanti a tutti c’erano Toseland e Bayliss che hanno corso in modo eccezionale: il tempo totale di gara è stato ancora migliore di Gara1 (8“ più veloce) e i loro ultimi 5 giri da soli hanno offerto emozioni a suffiecienza per una stagione intera!
Dopo Gara1 Bayliss aveva optato per una soluzione anteriore più dura (da “B” a “C”) mentre Toseland aveva confermato la “B”. Dopo essersi scambiati la posizione più volte ad ogni giro, il pilota Honda e Ducati hanno affrontato in quest’ordine l’ultima chicane, dove con quella che è quasi una magia Bayliss ha superato Toseland vincendo con 9 millesimi di secondo di vantaggio.
Il giro veloce è di Haga con il tempo di 1’39.770, ma quello che impressiona è la costanza dei tempi, con i piloti capaci di sfruttare le Pirelli DIABLO SUPERCORSA SC1 per tutti i 22 giri di gara.
Per 9 millesimi sfuma la prima “doppietta” di Toseland, che tuttavia rafforza la sua leadership in campionato, ed ancora una volta il successo di questa serie sta nello spettacolo, ed il successo di Pirelli sta nel permettere gare entusiasmanti dal primo all’ultimo giro, con 4 moto diverse ai primi 4 posti.

Race Standings

Rider Bike Team Race time 1 Bayliss Ducati 999 F07 Ducati Xerox 36’54.133 2 Toseland Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda +0.009 3 Biaggi Suzuki GSXR1000K7 Alstare Suzuki +7.439 4 Corser Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB +12.379 5 Rolfo Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda +23.052
Championship Standings

Rider Bike Team Points 1 Toseland Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda 196 2 Biaggi Suzuki GSXR1000K7 Alstare Suzuki 164 3 Haga Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB 144 4 Bayliss Ducati 999 F07 Ducati Xerox 128 5 Corser Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB 114 6 Xaus Ducati 999 F06 Ducati Sterilgarda 99 6 Lanzi Ducati 999F 07 Ducati Xerox 98 7 Neukirchner Suzuki GSXR1000K6 Suzuki Germany 71 8 Rolfo Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda 64 10 Nieto Kawasaki ZX10 R PSG-1 Kawasaki Corse 46 

AIR HUMIDITY 30% AIR TEMPERATURE 19°C TRACK CONDITION Dry TRACK TEMPERATURE 30°
Ancora una volta la Supersport ha offerto una gara eccezionale, ed ancora una volta le Honda preparate da Ten Kate hanno dominato.
Con Charpentier in condizioni ancora precarie – ma autore di un weekend fantastico – il team Olandese nella gara di casa ha schierato 3 piloti. E’ così che Sofuoglu ha vinto davanti a Pitt, protagonista di un duello fantastico con Fabien Foret che ha rimontato con la sua Kawasaki dopo una partenza non esaltante.
2 compagni di squadra sul podio, mentre Charpentier ha onorato il suo Titolo di Campione del mondo con una gara fantastica ma nella seconda parte ha sofferto ed ha chiuso al 6° posto.
Il tempo totale di gara è stato di 36’04.418, ma non è confrontabile con la scorsa stagione per le diverse condizioni meteo. Il vincitore però è ancora Sofuoglu, capace anche di migliorare il record della pista nelle prove. La gara è stata corsa in condizioni praticamente ottimali, e questo ha permesso ai protagonisti di oggi di correre con la soluzione più morbida sia anteriore che posteriore.

Race Standings

Rider Bike Team Race time 1 Sofuoglu Honda CBR600 RR Hannspree Ten Kate 36'04.418 2 Pitt Honda CBR600 RR Hannspree Ten Kate +4.043 3 Foret Kawasaki ZX 6R GilMotorsport +5.479 4 Veneman Suzuki GSX-R600 Pioneer Hoegee Suzuki +8.140 5 Salom Yamaha YZF-R6 Yamaha Spain +8.900
Championship Standings

Rider Bike Team Points 1 Sofuoglu Honda CBR600 RR Hannspree Ten Kate 120 2 Foret Kawasaki ZX 6R GilMotorsport 67 3 Fujiwara Yamaha YZF R6 Team Althea Megabike 43 4 Pitt Honda CBR600 RR Hannspree Ten Kate 40 5 Harms Honda CBR600 RR Stiggy Motorsport 39 6 Nannelli Ducati 749R Team Caracchi Ducati SC 30 7 Veneman Suzuki GSX-R600 Pioneer Hoegee Suzuki 30 8 Roccoli Yamaha YZF R6 Yamaha Team Italia 28 9 Parkes Yamaha YZF R6 Yamaha Motor Germany 27 10 Salom Yamaha YZF-R6 Yamaha Spain 27 

AIR HUMIDITY 38% AIR TEMPERATURE 15°C TRACK CONDITION Dry TRACK TEMPERATURE 22°
Il più veloce al via è Corti, seguito da Van Keymeulen e Pirro. Al terzo giro le posizioni sono invertite, e Dionisi segna il nuovo record del circuito con il tempo di 1’43.616. Un altro record per il DIABLO SUPERCORSA SC2 che equipaggia le moto della Superstock, ed un’altra gara combattuta. Risponde il giro successivo Pirro che tenta l’allungo, poi ancora Van Keymeulen: 1’42.548: oltre 2 “ più veloce del record di Scassa dello scorso anno! Ancora più positivo, ben 16 piloti hanno battuto quel record!
Diversi sorpassi nei giri seguenti, ma questi tre piloti sono riusciti ad allungare e giocarsi la vittoria tra loro.
A tagliare il traguardo davanti a tutti è alla fine Corti, seguito dal compagno di squadra Pirro e Van Keymeulen, ma è Pirro a vincere perchè il sorpasso di Corti è avvenuto in condizione di bandiera gialla.

Race Standings:

Rider Bike Team Race Time 1 Pirro Yamaha YZF R1 Yamaha Team Italia 22’27.536 2 Corti Yamaha YZF R1 Yamaha Team Italia +0.092 3 Van Keymeulen Suzuki GSXR 1000 TTSL-MGM Racing +0.513 4 Dionisi Suzuki GSXR 1000 Cruciani moto Suzuki Italia +9.257 5 Baiocco Yamaha YZF R1 Umbria Bike +13.319
Championship Standings:

Rider Bike Team Points 1 Canepa Ducati 1098 Ducati Xerox Jr Team 51 2 Pirro Yamaha YZF R1 Yamaha Team Italia 45 3 Corti Yamaha YZF R1 Yamaha Team Italia 45 4 Aitchison Suzuki GSXR 1000 Celani Suzuki Italia 38 5 Baiocco Yamaha YZF R1 Umbria Bike 35


AIR HUMIDITY 73% AIR TEMPERATURE 19°C TRACK CONDITION Wet TRACK TEMPERATURE 21°
Questo è stato il primo weekend della stagione in cui la Superstock 600 ha potuto godere di buone condizioni sia nelle prove che nella gara. Il meteo olandese è stato insolitamente clemente, ed i ragazzi della Superstock 600 ne hanno approfittato fina dal venerdì con delle ottime prove e dei tempi davvero interessanti. Ancora una volta i Pirelli DIABLO SUPERCORSA SC2 hanno trovato conferma delle loro performance, ed ancora una volta questa categoria riservata ai piloti più giovani ha dato conferma della spettacolarità che sa offrire.
Pirelli aveva introdotto la possibilità di utilizzare in caso la gara venisse dichiarata bagnata un pneumatico intermedio – soluzione questa impossibile fino alla gara scorsa ma tuttavia voluta da Pirelli per assicurare la massima sicurezza ai piloti anche in condizione di pista quasi asciutta o in via di asciugamento. Non è servita qui ad Assen, dove al termine di 10 giri davvero combattuti Antonelli ha conquistato la vittoria davanti a Barrier e Berger.

Race Standings:

Rider Bike Team Race time 1 Antonelli Honda CBR600RR Team Italia Megabike AX 17’45.988 2 Barrier Honda CBR600RR Coutelle Junior Team +0.156 3 Berger Yamaha YZF-R6 Team Trasimeno +0.572
Championship Standings:

Rider Bike Team Points 1 Antonelli Honda CBR600RR Team Italia Megabike AX 52 2 Berger R6 Team Trasimeno 52 3 Magnoni Yamaha YZF R6 Bevilacqua Corse 45 4 Ten Napel Yamaha YZF-R6 MQP Racing Team 40 5 Barrier Honda CBR600RR Coutelle Junior Team 33



















FIM SUPERBIKE WORLD CHAMPIONSHIP