Sabato Maggio 5 2007
GP della Cina - Prove Ufficiali

Domani, Casey Stoner, allo spegnersi del semaforo rosso partirà dalla seconda fila dello schieramento di partenza del Gran Premio della Cina. Il pilota del Ducati Marlboro Team ha infatti ottenuto il quarto miglior crono al termine di una sessione di qualifiche molto concitata, durante la quale il suo compagno di squadra è caduto dopo essere stato colpito da un avversario, proprio mentre stava realizzando il suo giro veloce. Lo sfortunato incidente ha costretto Loris Capirossi al 14° posto finale.

Stoner ha dato prova di un ottimo passo in condizioni gara ed è quindi fiducioso in vista del quarto appuntamento iridato. Altrettanto soddisfatto della sua moto è Capirossi che però, dovendo partire dalla quinta fila dello schieramento, sa di avere davanti un compito molto impegnativo.




CASEY STONER, 4° miglior tempo, 1'59.516

"I nostri tempi con gomme da gara sono molto competitivi, quindi, ancora una volta, posso dire di essere piuttosto fiducioso. Siamo invece stati un po' sfortunati in qualifica, dove ho avuto un piccolo problema con la mia moto numero uno, praticamente quella sulla quale avevo fatto tutto il lavoro di messa a punto. Si è spenta proprio mentre stavo per cominciare i miei giri lanciati e mi ci sono voluti quasi dieci minuti per tornare al box, con lo scooter. Oltre ad aver perso tempo prezioso, la seconda moto non aveva gli stessi assetti dell'altra, quindi quando sono uscito per fare il tempo, non avevo lo stesso feeling di prima. In ogni caso la seconda fila non è affatto male. Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto in prova e sono pronto per domani anche se, questa volta, siamo in molti ad andare forte: i tempi fatti con le gomme da gara sono molto vicini. Penso che sarà una gara molto combattuta almeno fino a quattro o cinque giri dalla fine".

LORIS CAPIROSSI, 14° miglior tempo, 2'00.369

"Sfortunatamente, mentre stavo facendo il mio ultimo giro veloce, ho avuto un incidente ed ho perso la possibilità di procurarmi una buona posizione di partenza. In quella curva, eravamo nel T3, avevo scelto una linea larga per avere una maggiore velocità in uscita e quando Vermeulen ha visto un po' di spazio, si è infilato e mi ha toccato perché, in realtà, non ce n'era abbastanza. Mi spiace per quello che è successo ma queste cose possono accadere. Fisicamente sono a posto anche se ho preso un forte botta al braccio destro, che adesso mi fa male. Domani comunque cercherò di partire bene per provare a recuperare perché in condizioni gara non siamo messi affatto male".