A Misano Porsche e Ferrari si dividono le vittorie nelle due gare del Sara GT Campionato Italiano Gran Turismo
n gara-1 il successo è andato a Castellaneta-Formilli Fendi (Porsche 997Autorlando/Italeasing), mentre in gara-2 si sono imposti “Linos”-Mugelli (Ferrari F 430-Edil Cris). Nella altre classi, vittorie di Piccini-Berton e Romagnoli-Armetta (GT3A), Capelli-Coldani (GT3B), Greco e Formilli Fendi-Bartocci (GT Cup)
Una vittoria a testa per Porsche e Ferrari nelle due gare del secondo round del Sara GT Campionato Italiano Gran Turismo disputate all’autodromo di Misano Adriatico. In gara-1 l’equipaggio romano Castellaneta Formilli Fendi (Porsche 997-Autorlando/Italeasing) ha preceduto Zampaloni-Gabellini (Ferrari F 430-Advanced Engineering) e Piccini-Berton (Lamborghini GallardoMik Corse), primi della GT3A. In gara-2 si sono imposti “Linos”-Mugelli (Ferrari F 430-Edil Cris) davanti a Zampaloni-Gabellini e Armetta-Romagnoli (Dodge Viper-Scuderia La Torre), primi della GT3A. Nella GT3B entrambe le vittorie sono andate a Capelli-Coldani (Ferrari F 430-Kessel Racing), mentre nella GT3Cup si sono divisi le due vittorie Franco Greco (Porsche 996-Tirelli Motorsport) e Formilli Fendi-Bartocci (Porsche 997-Freno Tecnica RS).
Mugelli e “Linos” (47 punti) sono i leader della classifica GT2, Berton e Piccini (57 punti) si confermano primi nella GT3A, così come Capelli-Coldani (60 punti) al primo posto della GT3B, mentre Proietti, Merzario e Greco conducono a pari punti (51) la classifica della GT Cup. Gara-1: Al via era il poleman Mugelli a portarsi al comando davanti a Piccini, primo delle GT3A, Capelli, leader delle GT3B, Livio (Ferrari F 430), Sperati (Porsche 996) e Armetta. E proprio quest’ultimo si metteva subito in evidenza guadagnando la quinta piazza prima di ritirasi per la rottura del semiasse. Al comando, intanto, Mugelli aveva il suo bel da fare per contenere Piccini, così come Capelli che rintuzzava un paio di attacchi di Livio, ma doveva soccombere al sesto passaggio cedendo al pilota dell’Advanced Engineering la terza posizione. Nelle posizioni di rincalzo si facevano sotto Zampaloni e Formilli Fendi che salivano, rispettivamente, quinto e settimo, mentre La Mazza (Ferrari 360) scivolava in 14^ posizione. Al 10° passaggio Livio aveva la meglio su Piccini portandosi alle spalle di Mugelli e con lui iniziava un acceso duello che si concludeva dopo tre tornate con l’uscita di entrambi sulla sabbia. Solo Mugelli riusciva a riprendere la gara in terza posizione alle spalle del leader Piccini e di Capelli, mentre iniziavano i cambi pilota che stravolgevano la classifica della primo stint. A beneficiare delle penalità tempi previste dal regolamento, era Castellaneta che, presa la vettura da Formilli Fendi in quinta posizione, balzava al comando davanti a Gabellini, subentrato a Zampaloni, Coggiola, risalito dalla dodicesima posizione, e “Linos” che aveva preso il volante da Mugelli. Solo quinto Berton, subentrato a Piccini che aveva dovuto scontare la sosta più lunga ai box. Una volta al comando Castellaneta amministrava il suo vantaggio su Gabellini, mentre alle loro spalle si faceva acceso il duello per la terza piazza tra Coggiola (Porsche 997), “Linos” e Berton. Ad avere la meglio, dopo un paio di scambi di posizione, era Berton che all’ultimo giro si inseriva alle spalle dei due battistrada. Sotto alla bandiera a scacchi Castellaneta andava a cogliere la prima vittoria stagionale davanti a Gabellini e Berton, primo della GT3A. Quarto era Coggiola che precedeva “Linos”, Coldani, primo della GT3B, Scionti e Greco (Porsche 996), primo della GT Cup.
Gara-2: All’accendersi del semaforo verde “Linos” scattava al comando guadagnando subito un buon margine di vantaggio su Castellaneta, Bontempelli, Romagnoli, Casè, Gabellini e Berton. La lotta per il secondo posto si faceva subito accesa nei primi giri quando Bontempelli e Romagnoli avevano la meglio su Castellaneta. Il romano recuperava subito la posizione persa su Romagnoli che, a sua volta, veniva passato da Casè e al giro successivo da Gabellini. All’ottavo passaggio Bontempelli scavalcava “Linos” e si portava al comando, mentre Castellaneta, due giri dopo, doveva soccombere a Casè, Gabellini e Romagnoli. I cambi pilota e, soprattutto, l’ingresso della safety car resosi necessario per il principio di incendio della vettura di La Mazza, appena subentrato al leader Bontempelli, rimescolavano le carte. All’uscita della vettura della direzione corsa era Mugelli, che aveva preso il volante da “Linos”, a portarsi al comando davanti a Zampaloni, succeduto a Gabellini, e Livio, ma quest’ultimo usciva sull’erba poco dopo ripartendo in nona posizione. Era così Armetta, subentrato a Romagnoli, a portarsi alle spalle dei due battistrada, mentre in quarta posizione Formilli Fendi, che aveva preso il volante da Castellaneta aveva il suo bel da fare per contenere gli attacchi di Coggiola. Più staccati erano i compagni di squadra Stancheris (6°) e Piccini (7°) che precedevano Sperati, Livio e Capelli. Gli ultimi giri non apportavano modifiche alle posizioni di testa e Mugelli andava a vincere davanti a Zampaloni e Armetta, mentre in quarta posizione tagliava il traguardo uno scatenato Piccini che nell’ultimo giro aveva la meglio su Formilli Fendi e Coggiola. Settimo era Stancheris che concludeva davanti a Livio, Capelli, primo della GT3B e Sperati. Undicesimi e primi della GT Cup erano FormilliFendi-Bartocci. Classifica gara-1: 1. Castellaneta-Formilli Fendi (Porsche 997) 52’02.064; 2. Zampaloni-Gabellini (Ferrari F 430) a 2.240; 3. Piccini-Berton (Lamborghini Gallardo) a 34.854; 4. Coggiola-Coggiola (Porsche 997) a 35.505; 5. “Linos”-Mugelli (Ferrari F 430) a 37.687; 6. Capelli-Coldani (Ferrari F 430) a 1’36.158; 7. SciontiSperati (Porsche 996) a 1 giro; 8. Greco (Porsche 996) a 1 giro; 9. Merzario-Proietti (Porsche 997) a 1 giro; 10. Di Bari-Coggiola (Porsche 997) a 1 giro Classifica gara-2: 1.“Linos”-Mugelli (Ferrari F 430) 51’06.227; 2. Zampaloni-Gabellini (Ferrari F 430) a 10.051; 3. Romagnoli-Armetta (Dodge Viper) a 12.894; 4. Piccini-Berton (Lamborghini Gallardo) a 19.809; 5. Castellaneta-Formilli Fendi (Porsche 997) a 21.586; 6. Coggiola-Coggiola (Porsche 997) a 21.818; 7. Stancheris-Smurra (Lamborghini Gallardo) a 24.042; 8. Casè-Livio (Ferrari F 430) a 34.900; 9. CapelliColdani (Ferrari F 430) a 40.435; 10. Scionti-Sperati (Porsche 996) a 1 giro Classifica GT2: 1. Mugelli e “Linos” 47; 3. Castellaneta e Formilli Fendi 43; 5. Casè e Livio 34 Classifica GT3A: 1. Berton e Piccini 60; 3. Pavoni e Frassineti 24; 5. Smurra e Stancheris 22 Classifica GT3B: 1. Coldani e Capelli 60; 3. Coggiola e Di Bari 48; 5. Bellin 37 Classifica GT3 Cup: 1. Proietti, Merzario e Greco 51; 4. Romani 27; 5. Sala,Formilli Fendi e Bartocci 24
Una vittoria a testa per Porsche e Ferrari nelle due gare del secondo round del Sara GT Campionato Italiano Gran Turismo disputate all’autodromo di Misano Adriatico. In gara-1 l’equipaggio romano Castellaneta Formilli Fendi (Porsche 997-Autorlando/Italeasing) ha preceduto Zampaloni-Gabellini (Ferrari F 430-Advanced Engineering) e Piccini-Berton (Lamborghini GallardoMik Corse), primi della GT3A. In gara-2 si sono imposti “Linos”-Mugelli (Ferrari F 430-Edil Cris) davanti a Zampaloni-Gabellini e Armetta-Romagnoli (Dodge Viper-Scuderia La Torre), primi della GT3A. Nella GT3B entrambe le vittorie sono andate a Capelli-Coldani (Ferrari F 430-Kessel Racing), mentre nella GT3Cup si sono divisi le due vittorie Franco Greco (Porsche 996-Tirelli Motorsport) e Formilli Fendi-Bartocci (Porsche 997-Freno Tecnica RS).
Mugelli e “Linos” (47 punti) sono i leader della classifica GT2, Berton e Piccini (57 punti) si confermano primi nella GT3A, così come Capelli-Coldani (60 punti) al primo posto della GT3B, mentre Proietti, Merzario e Greco conducono a pari punti (51) la classifica della GT Cup. Gara-1: Al via era il poleman Mugelli a portarsi al comando davanti a Piccini, primo delle GT3A, Capelli, leader delle GT3B, Livio (Ferrari F 430), Sperati (Porsche 996) e Armetta. E proprio quest’ultimo si metteva subito in evidenza guadagnando la quinta piazza prima di ritirasi per la rottura del semiasse. Al comando, intanto, Mugelli aveva il suo bel da fare per contenere Piccini, così come Capelli che rintuzzava un paio di attacchi di Livio, ma doveva soccombere al sesto passaggio cedendo al pilota dell’Advanced Engineering la terza posizione. Nelle posizioni di rincalzo si facevano sotto Zampaloni e Formilli Fendi che salivano, rispettivamente, quinto e settimo, mentre La Mazza (Ferrari 360) scivolava in 14^ posizione. Al 10° passaggio Livio aveva la meglio su Piccini portandosi alle spalle di Mugelli e con lui iniziava un acceso duello che si concludeva dopo tre tornate con l’uscita di entrambi sulla sabbia. Solo Mugelli riusciva a riprendere la gara in terza posizione alle spalle del leader Piccini e di Capelli, mentre iniziavano i cambi pilota che stravolgevano la classifica della primo stint. A beneficiare delle penalità tempi previste dal regolamento, era Castellaneta che, presa la vettura da Formilli Fendi in quinta posizione, balzava al comando davanti a Gabellini, subentrato a Zampaloni, Coggiola, risalito dalla dodicesima posizione, e “Linos” che aveva preso il volante da Mugelli. Solo quinto Berton, subentrato a Piccini che aveva dovuto scontare la sosta più lunga ai box. Una volta al comando Castellaneta amministrava il suo vantaggio su Gabellini, mentre alle loro spalle si faceva acceso il duello per la terza piazza tra Coggiola (Porsche 997), “Linos” e Berton. Ad avere la meglio, dopo un paio di scambi di posizione, era Berton che all’ultimo giro si inseriva alle spalle dei due battistrada. Sotto alla bandiera a scacchi Castellaneta andava a cogliere la prima vittoria stagionale davanti a Gabellini e Berton, primo della GT3A. Quarto era Coggiola che precedeva “Linos”, Coldani, primo della GT3B, Scionti e Greco (Porsche 996), primo della GT Cup.
Gara-2: All’accendersi del semaforo verde “Linos” scattava al comando guadagnando subito un buon margine di vantaggio su Castellaneta, Bontempelli, Romagnoli, Casè, Gabellini e Berton. La lotta per il secondo posto si faceva subito accesa nei primi giri quando Bontempelli e Romagnoli avevano la meglio su Castellaneta. Il romano recuperava subito la posizione persa su Romagnoli che, a sua volta, veniva passato da Casè e al giro successivo da Gabellini. All’ottavo passaggio Bontempelli scavalcava “Linos” e si portava al comando, mentre Castellaneta, due giri dopo, doveva soccombere a Casè, Gabellini e Romagnoli. I cambi pilota e, soprattutto, l’ingresso della safety car resosi necessario per il principio di incendio della vettura di La Mazza, appena subentrato al leader Bontempelli, rimescolavano le carte. All’uscita della vettura della direzione corsa era Mugelli, che aveva preso il volante da “Linos”, a portarsi al comando davanti a Zampaloni, succeduto a Gabellini, e Livio, ma quest’ultimo usciva sull’erba poco dopo ripartendo in nona posizione. Era così Armetta, subentrato a Romagnoli, a portarsi alle spalle dei due battistrada, mentre in quarta posizione Formilli Fendi, che aveva preso il volante da Castellaneta aveva il suo bel da fare per contenere gli attacchi di Coggiola. Più staccati erano i compagni di squadra Stancheris (6°) e Piccini (7°) che precedevano Sperati, Livio e Capelli. Gli ultimi giri non apportavano modifiche alle posizioni di testa e Mugelli andava a vincere davanti a Zampaloni e Armetta, mentre in quarta posizione tagliava il traguardo uno scatenato Piccini che nell’ultimo giro aveva la meglio su Formilli Fendi e Coggiola. Settimo era Stancheris che concludeva davanti a Livio, Capelli, primo della GT3B e Sperati. Undicesimi e primi della GT Cup erano FormilliFendi-Bartocci. Classifica gara-1: 1. Castellaneta-Formilli Fendi (Porsche 997) 52’02.064; 2. Zampaloni-Gabellini (Ferrari F 430) a 2.240; 3. Piccini-Berton (Lamborghini Gallardo) a 34.854; 4. Coggiola-Coggiola (Porsche 997) a 35.505; 5. “Linos”-Mugelli (Ferrari F 430) a 37.687; 6. Capelli-Coldani (Ferrari F 430) a 1’36.158; 7. SciontiSperati (Porsche 996) a 1 giro; 8. Greco (Porsche 996) a 1 giro; 9. Merzario-Proietti (Porsche 997) a 1 giro; 10. Di Bari-Coggiola (Porsche 997) a 1 giro Classifica gara-2: 1.“Linos”-Mugelli (Ferrari F 430) 51’06.227; 2. Zampaloni-Gabellini (Ferrari F 430) a 10.051; 3. Romagnoli-Armetta (Dodge Viper) a 12.894; 4. Piccini-Berton (Lamborghini Gallardo) a 19.809; 5. Castellaneta-Formilli Fendi (Porsche 997) a 21.586; 6. Coggiola-Coggiola (Porsche 997) a 21.818; 7. Stancheris-Smurra (Lamborghini Gallardo) a 24.042; 8. Casè-Livio (Ferrari F 430) a 34.900; 9. CapelliColdani (Ferrari F 430) a 40.435; 10. Scionti-Sperati (Porsche 996) a 1 giro Classifica GT2: 1. Mugelli e “Linos” 47; 3. Castellaneta e Formilli Fendi 43; 5. Casè e Livio 34 Classifica GT3A: 1. Berton e Piccini 60; 3. Pavoni e Frassineti 24; 5. Smurra e Stancheris 22 Classifica GT3B: 1. Coldani e Capelli 60; 3. Coggiola e Di Bari 48; 5. Bellin 37 Classifica GT3 Cup: 1. Proietti, Merzario e Greco 51; 4. Romani 27; 5. Sala,Formilli Fendi e Bartocci 24
Storia di "Menu dei Motori"
PROGETTO DESIGN
UNIVERSITA' DI MODENA
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