Monza: Report di gara - STREPITOSA DOPPIETTA DI HAGA DAVANTI AI 108 MILA DI MONZA
Noriyuki Haga (Yamaha) ha vinto le due gare del round italiano del Mondiale Superbike a Monza. Il fuoriclasse giapponese batte il capofila James Toseland (Honda), secondo e quarto, e si porta a soli 35 punti dalla vetta del campionato. Haga ha strappato la seconda posizione a Max Biaggi che battezza la sua prima volta in Superbike davanti al pubblico italiano con un terzo ed un quinto posto. Grande ma sfortunata prestazione di Roberto Rolfo (Honda) che finisce la benzina all’ultimo giro nella prima uscita e poi finisce quarto ad un soffio dal podio.
108 MILA SPETTATORI! – Monza ha fatto registrare un’affluenza di 108 mila spettatori (nei tre giorni) primato per la Superbike in Italia. Fin dal primissimo mattino il pubblico ha invaso il Parco Reale per conquistare i posti migliori. Gremitissimo anche il paddock dove è possibile assistere alle conferenze stampa post gara e vivere la giornata a contatto con squadre e piloti immersi nel magico mondo del campionato motoristico più affascinante. La Superbike continua a crescere!
TOSELAND TENTA LA FUGA – In gara 1 Toseland ha montato una copertura media scattando a razzo. Ma dopo sei giri Haga lo ha raggiunto dando vinta ad uno spettacolare duello risolto nel finale quando il britannico è stato costretto a rallentare in crisi d’aderenza e a corto di benzina. Negli ultimi due giri Toseland ha subìto anche il ritorno di Troy Bayliss (Ducati) e dello stesso Biaggi superato dall’australiano per un dritto alla prima chicance.
GARA 2 NON CAMBIA – Stessa musica nella seconda manche. Toseland ha fatto da lepre ma sempre al sesto giro Haga si è ricongiunto, lo ha superato di slancio ed è andato a vincere di nuovo per distacco. Anche questa volta la Honda ha rallentato nel finale, pur avendo optato per una copertura dura, tanto che Toseland è finito nelle grinfie dei soliti Bayliss, Biaggi e del compagno di squadra Rolfo. Incadescente ultimo giro: Biaggi ha attaccato alla Ascari ma è finito largo sul cordolo permettendo a Toseland di riprendersi il secondo posto. Nella curva successiva Max è entrato troppo stretto in Parabolica aprendo il varco a Bayliss e a Rolfo.
LA SITUAZIONE – Haga ha fatto un consistente salto in classifica: adesso la Yamaha è seconda a -35 punti da Toseland mentre Biaggi scivola in terza posizione a – 38 dalla vetta. Sempre staccata la Ducati di Troy Bayliss che rosicchia solo tre punti al leader e resta a -65. Prossima prova tra due settimane a Silverstone (GB).
POS NO. RIDER BIKE TIME
1 41 Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 32'05.318 (194,974 kph)
2 52 Toseland J. (GBR) Honda CBR1000RR 2.691
3 21 Bayliss T. (AUS) Ducati 999 F07 2.841
4 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 3.188
5 3 Biaggi M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 K7 3.551
6 11 Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 13.034
7 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R1000 K7 17.246
8 55 Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 18.410
9 31 Muggeridge K. (AUS) Honda CBR1000RR 29.017
10 96 Smrz J. (CZE) Ducati 999 F05 29.686
SOFUOGLU SENZA RIVALI – Ancora una vittoria di Kenan Sofuoglu (Honda) nel Mondiale Supersport. Il 23enne turco ha vinto cinque gare su sei in questa stagione, più un secondo posto, e in classifica ha scavato un solco profondo con gli inseguitori. Autore della pole, il pilota della Honda Ten Kate ha impiegato appena due giri per rimediare una mediocre partenza. Una volta andato in testa, con un sorpasso autorevole sullo splendido Gianluca Nannelli, non ha più avuto problemi. Per Sofuoglu si tratta della settima vittoria in carriera e la 48° per la Honda nel campionato cadetto.
NANNELLI GENEROSO – Il funanbolico pilota Ducati è stato grande protagonista della corsa. E’ scattato benissimo dalla seconda fila ed è retto il ritmo di Sofuglu per due terzi della distanza. Poi le gomme hanno cominciato a calare e all’ultimo giro Nannelli non è riuscito ad arginare il ritorno di Fabien Foret (Kawasaki) e dell’australiano Anthony West sostituto del connazionale Kevin Curtain alla Yamaha ufficiale. Nannelli sale comunque al quarto posto nel Mondiale.
BAIOCCO NELLA STOCK – Matteo Baiocco, 20 anni, ha vinto la quarta prova della Coppa del Mondo Stock 1000 under 24 battendo in volata l’australiano Mark Aitchson (Suzuki) per appena quattro millesimi di secondo. Terzo posto per Ilario Dionisi (Suzuki). Caduti senza conseguenze fisiche Michele Pirro e Claudio Corti, pupilli Yamaha.
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