Giovedì, 18 maggio 2007, Andrea Bertolini, Andrea Piccini, Giambattista Giannoccaro e Alessandro Pier Guidi sono stati i primi piloti invitati dal famoso club Dinamo Bucharest nel proprio stadio Stefen cel Mare. Quasi 15.300 spettatori hanno assistito all’incontro tra i giocatori professionisti e piloti, terminato con un punteggio di 8-8 anche grazie al gol di Andrea Piccini.
“Sono molto soddisfatto” ha dichiarato Andrea dopo la partita. “Ho partecipato a questa partita, a sfondo sociale, davanti ad un numerosissimo pubblico di fans e media”

La partenza dal circuito, alle 18 circa, non è stata del tutto semplice. Un bus avrebbe, infatti, dovuto parcheggiarsi vicino alla pit lane per poi accompagnare i piloti allo stadio. Questo non è stato possibile perché l’accesso, davanti al magnifico e impressionante palazzo del parlamento Rumeno, a quell’ora era già chiuso. Intanto nel paddock organizzavano l’allineamento dei bilici e tutti i team si preparavano per l’evento inaugurale di un circuito molto particolare. .




“Era la mia prima partita di calcio ed è stata bellissima” ha affermato CONTACT _Con-3DBD17F31 \c \s \l Giambattista Giannoccaro. “Quando mio figlio sentirà che ho giocato contro la famosa Dinamo non mi crederà. Solitamente mio figlio tifa per il Milan. E’ incredibile aver giocato contro la più importante squadra del paese.
La partita è stata caratterizzata dal fair play e dal buon senso dimostrato da tutti.
F.C.Dinamo Bucarest è uno dei club di calcio Rumeni di maggior successo. Mi hanno consegnato il gagliardetto che sicuramente metterò nei box per portare fortuna al Team. Sono stato scelto, inoltre, come capitano della squadra dei piloti. E’ stata una grande responsabilità. Adesso posso immaginare che se non fossi diventato un pilota avrei potuto tentare la strada del calciatore.
Era un gioco veloce, direi una buona sessione di allenamento se consideriamo anche il volo dall’Italia nella stessa giornata. Queste partite, come gli incontri di calcio per piloti a Monza o quelli a carattere sociale a Monaco, nello stadio Luis II, rappresentano un’ottima soluzione per la preparazione psicologica alla gara in circuito.
Il punteggio della partita ha dimostrato che tutti hanno lavorato bene. Non ci sono vincitori o vinti. Alla fine una partita corretta e combattuta è giustamente terminata con un alto risultato”

“Io ho segnato un gol.” Ha affermato Andrea Piccini. “Tutti mi hanno incoraggiato. Ho sentito ripetere il mio nome diverse volte nel commento della gara. In ogni caso abbiamo giocato molto assennatamente, senza correre rischi inutili. Mi piacerebbe che anche i calciatori potessero provare le nostre auto intorno al circuito. Gli consiglierei solo di non farlo in alcune zone, troppo strette per le nostre Maserati. Questa serata è stata fantastica e molto divertente per tutti. All’inizio ero un pò titubante all’idea di giocare appena prima della corsa. Ti puoi fare male facilmente senza preparazione. Ma questa sera era tutto perfetto e mi è sembrata una buona occasione per conoscere la gente del posto e avvicinarci al cuore del loro paese.”

“Questa sera, il nostro esperimento di venire nello stadio più famoso di Bucarest si è rivelato fantastico” ha dichiarato Alessandro Pier Guidi. “E’ molto difficile giocare una buona partita di calcio se non lo si fa in modo regolare. E’ necessario un buono stato fisico. Solitamente io tifo per il Milan ma questa sera ho tifato per me stesso e per la squadra dei piloti. Questo è un forte segnale di cambiamento.
E’ stato molto emozionante correre in questo campo. Lo stadio, nella realtà, è molto più grande di come appare nelle partite viste in tv. Sono molto soddisfatto di aver fatto una partita così energica. Ho cercato di dare il meglio perché è difficile che ci ricapiti la stessa occasione. E’ stato un vero onore per il nostro Team essere stati invitati ad un evento così importante qui a Bucarest.”

La Scuderia Playteam SaraFree approfitterà delle giornate che precedono il weekend strettamente dedicato alla gara per visitare la città e partecipare a varie attività. I piloti, inoltre, inviteranno nel paddock alcuni ragazzi rumeni, appassionati e giovani promesse del mondo dei motori, per potersi incontrare e mostrare le proprie auto da corsa.

La Scuderia Playteam SaraFree è da sempre impegnata in ambito sociale attraverso dei progetti CSR (Corporale Social Responsability). Quest’anno il team è stato riconosciuto Partner UNICEF per il 2007 e, a questo proposito, supporterà la campagna globale “Unite for children, Unite against AIDS”.

La Scuderia Playteam SaraFree contribuirà alla campagna globale dell’UNICEF per tutta la stagione attraverso una raccolta fondi. Inoltre, anche a Bucharest, le vetture del Team esporranno sul tetto il claim della campagna “Unite for children, Unite against AIDS".