Nella coinvolgente atmosfera di Valencia, in occasione del 2°round del Gt Open, la Scuderia Playteam SaraFree ha saputo rimarcare il forte legame tra l’automobilismo e la vela in due incontri che hanno visto protagonisti gli equipaggi di Mascalzone Latino e della neo finalista Luna Rossa. L’italianità e il legame di amicizia che lega i componenti dei team hanno coinvolto due universi sportivi come l’America’s Cup e l’International Gt Open.

Liberi da impegni sportivi, alcuni membri dell’equipaggio di Mascalzone Latino sono stati ospiti della Scuderia Playteam SaraFree in entrambe le giornate del weekend di gara. Sabato il timoniere di partenza Jes Gram Hansen e domenica i grinder Andrea Pavan e Andrea Mocchetto hanno potuto respirare l’atmosfera del motorsport direttamente dai box della Scuderia Playteam SaraFree, hanno toccato con mano entrambe le Ferrari F430 ma, soprattutto, hanno supportato con grande entusiasmo le prestazioni di tutti i piloti del team milanese.
“Vivere dall’interno l’atmosfera dei box è tutta un’altra cosa rispetto alla classica gara vista in tv” ha affermato Andrea Mocchetto. “E’ stato un po’ come sentirsi a casa. Qui puoi percepire la tensione e le emozioni dei ragazzi appena prima di entrare in pista. Ti puoi rendere conto di tutto il lavoro che c’è dietro quell’auto, e apprezzare ancora di più i risultati, come accade da noi in barca.”


E’ stata una divertente esperienza che ha permesso ad entrambi i team, uniti sotto la stessa bandiera tricolore, di scoprire quanti aspetti accomunano le due discipline.
“In generale esistono molti aspetti in comune alla vela e all’automobilismo” ha affermato il pilota Max Busnelli. “Dagli studi dei flussi all’utilizzo dei materiali, come ad esempio il carbonio. Sia noi che loro diamo, inoltre, molta importanza allo studio delle strategie da applicare ai diversi momenti di gara. Sia con le loro imbarcazioni che con le nostre Ferrari, tutto è al limite, tutto è estremizzato. Anche pochi decimi di secondo possono fare la differenza.”

“Tanta gente del mondo dei motori passa poi a quello della vela, soprattutto in alcuni settori come nella logistica, nelle tecnologie e nella comunicazione” ha affermato Andrea Pavan.”L’ambiente delle corse è sempre molto accattivante. C’è sempre la stessa adrenalina, sia sull’auto che sulla barca. Mi sarebbe piaciuto poter fare il pilota ma con la mia stazza non è possibile. Sono comunque contento che la nostra presenza in autodromo abbia portato un tocco di fortuna alla Scuderia Playteam SaraFree.”

Tifo reciproco, invece, tra la Scuderia Playteam SaraFree e Luna Rossa. Entrambe impegnate a difendere i colori nazionali nelle gare del weekend hanno avuto modo di incontrarsi personalmente nella base di Luna Rossa solo nella giornata di domenica pomeriggio, appena conquistata la finale della Louis Vuitton Cup.
“E’ stato molto emozionante conoscere i i membri dell’equipaggio di Luna Rossa, soprattutto dopo appena pochi minuti dall’aver conquistato la finale della Louis Vuitton Cup. Avevano ancora indosso le maglie della gare.” Ha affermato il pilota Andrea Montermini. “E’ cambiato il campo di gara ma si poteva respirare lo stesso spirito di team ed entusiasmo che c’era nei nostri box al termine della Gt Open Race. Altrettanto emozionante è stata la consegna della nostra maglia a Torben Grael. E’ stata una bellissima esperienza”.