Monaco, la sfida più bella
Il Gran Premio di Monaco ha sempre esercitato un fascino particolare su piloti, addetti ai lavori e appassionati di Formula 1 e Kimi Raikkonen non ne è certo immune. "Se dovessi seguire la Formula 1 come tifoso e potessi scegliere di assistere soltanto ad una gara non avrei dubbi: andrei a Monte Carlo" - ha dichiarato Kimi alla vigilia della partenza per il Principato - "E' il più importante fra tutti i Gran Premi, con la straordinaria combinazione fra le emozioni della gara, le particolarità del luogo e il prestigio che caratterizza questo appuntamento. Deve essere bellissimo assistere alla corsa così come lo è parteciparvi, non tanto sotto il profilo della corsa quanto come sfida: andare veloce con una monoposto di F1 su quelle strade è sicuramente la più grande di tutte. Amo affrontare le sfide: più impegnative sono e più ne sono attratto. Per questo non vedo l'ora di disputare questo Gran Premio." Sulle stradine monegasche Kimi si impose due anni fa e anche l'anno scorso stava conducendo la gara quando fu fermato da un problema tecnico. "E' un posto speciale per me e non dimenticherò mai il mio successo del 2005, in una di quelle che reputo fra le mie corse più belle. Sarà la settima presenza nel Principato, la prima con la Ferrari.
Come sempre, ci saranno molti impegni ma spero di ritagliarmi un po' di tempo anche per la mia famiglia e i miei amici." E' ovvio che, ancora più che altrove, le qualifiche giochino un ruolo cruciale per il risultato finale: "E' fondamentale fare un buon giro e ce la metterò tutta. Finora le prove ufficiali non sono andate nella direzione che avrei voluto ma abbiamo lavorato tantissimo per migliorare la situazione. Sarebbe bellissimo vincere con una Rossa e sarebbe più facile riuscirci se potrò partire dalla prima fila." La scorsa settimana Kimi è stato impegnato per due giorni di prove al Paul Ricard, nel Sud della Francia: "Ogni volta che salgo in macchina migliora la mia conoscenza degli pneumatici, che sono molto diversi da quelli che utilizzavo fino allo scorso anno. Credo che, a giudicare da quello che leggo, anche Fernando si trovi in una situazione simile alla mia. Le prove in Francia sono andate molto bene e mi sento ancora più a mio agio nella F2007. Naturalmente, non sappiamo in che condizioni abbiano girato i nostri principali avversari quindi capiremo qualcosa in più soltanto dopo le libere di giovedì. Siamo in quattro in lizza per il campionato ma non c'è un pilota su cui mi concentri in particolare: continuerò ad affrontare le gare sempre nello stesso modo, vale a dire cercando di dare il meglio di me e di raccogliere il massimo dei punti. Dopo i test sono tornato a casa dove mi sono allenato duramente: sono pronto per Monte Carlo."
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