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28 May 2007

Silverstone: Report Di Gara


SILVERSTONE BAYLISS VINCE SUL BAGNATO A SILVERSTONE Troy Bayliss ha vinto a Silverstone la prima gara del settimo round del Mondiale SBK accorciando le distanze dal capoclassifica James Toseland (Honda) caduto nelle prime fasi e solo ottavo all’arrivo. Max Biaggi ha concluso in sesta posizione. Gara 2 è stata cancellata per le avverse condizioni meteo.

TROY LEONE - Sulla pista bagnata il fuoriclasse australiano della Ducati è scattato perfettamente dalla pole position guidando la corsa dall’inizio alla fine. La sua 37° vittoria iridata non è stata però affatto agevole perché alle sue spalle Troy Corser e Noriyuki Haga si sono scatenati con le loro Yamaha YZF-R1. I tre di testa sono rimasti vicinissimi ma Bayliss non ha mai permesso agli inseguitori di tentare il sorpasso. Nella prima parte Corser ha tenuto a bada Haga che però nel finale ha passato il compagno accorciando ulteriormente le distanze da Toseland.

HONDA A TERRA – Il britannico è incappato nel primo passo falso di questa trionfale stagione cadendo al terzo giro mentre era quarto e stava tentando di tenere il ritmo dei tre fuggitivi. Il pilota si è rialzato indenne ed ha potuto riprendere la corsa nonostante la Honda CBR-RR avesse subìto grossi danni, in particolare al circuito di raffreddamento. Rientrato in pista in 17° posizione Toseland ha recuperato fino all’ottavo posto approfittando anche delle scivolate di Brookes e Nieto.


BIAGGI SOFFRE SUL BAGNATO – Il pilota romano ha dovuto stringere i denti per sopperire ai problemi di guidabilità della Suzuki sul bagnato cogliendo un sesto posto che gli permette di rosicchiare due punti a Toseland. “Era veramente difficile, ho fatto davvero il massimo. Speriamo di poterci riscattare nelle prossime gare, a cominciare da Misano” ha detto Max.

ROLFO QUARTO – Eccellente quarta posizione per Roberto Rolfo (Honda), ottimo anfibio; il pilota piemontese ha guidato con accortezza ripetendo la bella impressione suscitata a Monza. Lorenzo Lanzi, con la seconda Ducati, ha avuto problemi all’inizio ma nel finale è andato forte risalendo in settima posizione. Michel Fabrizio è caduto alla prima curva.

LA SITUAZIONE – Silverstone ha ulteriormente accorciato la classifica: Toseland guida con 237 punti inseguito da Haga a quota 214, Biaggi 201 e Bayliss 189.

POS NO. RIDER BIKE TIME
1 21 Bayliss T. (AUS) Ducati 999 F07 46'02.875 (129,919 kph)
2 41 Haga N. (JPN) Yamaha YZF-R1 2.035
3 11 Corser T. (AUS) Yamaha YZF-R1 4.568
4 44 Rolfo R. (ITA) Honda CBR1000RR 50.039
5 55 Laconi R. (FRA) Kawasaki ZX-10R 1'09.634
6 3 Biaggi M. (ITA) Suzuki GSX-R1000 K7 1'20.982
7 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 999 F07 1'33.061
8 52 Toseland J. (GBR) Honda CBR1000RR 1 lap
9 111 Xaus R. (ESP) Ducati 999 F06 1 lap
10 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R1000 K6 1 lap


LA PRIMA DI WEST – L’australiano Anthony West, 25 anni, centra la prima vittoria nel Mondiale Supersport nel bagnatissimo settimo round di Silverstone. La gara è stata un festival di cadute e la più importante è avvenuta alla prima curva vittima il leader del campionato Kenan Sofuoglu (Honda). West, scattato in quarta fila, ha impiegato qualche passaggio a districarsi nel gruppo poi ha messo nel mirino il compagno di squadra Broc Parkes superandolo con facilità. Da quel momento la gara non ha avuto storia e West ha vinto con un netto margine. Il danese Robin Harms e il giapponese Katsuaki Fujiwara, entrambi su Honda, hanno completato il podio. La gara è stata accorciata di sei giri per le avverse condizioni atmosferiche.

ITALIANI SFORTUNATI – Il più incisivo è stato il 17enne romano Davide Giugliano che aveva il podio nel mirino: la Kawasaki però ha accusato un guasto costringendolo alla resa. Massimo Roccoli, in testa nelle battute iniziali, è scivolato nel finale mentre occupava la quinta posizione. Nel warm up del mattino Gianluca Nannelli si è procurato la lussazione del ginocchio sinistro e non ha preso il via. Unica consolazione il quinto posto di Gianluca Vizziello (Yamaha) e l’ottavo di Lorenzo Alfonsi (Honda). Il quarto posto permette a Fabien Foret (Kawasaki) di riportarsi a 45 punti dal capofila Sofuoglu.

ROBERTS NELLA STOCK 1000 – Pioggia a dirotto anche sulla quinta prova della Coppa del Mondo Stock 1000. Michele Pirro (Yamaha), scattato in pole, è finito dritto nell’erba al sesto dei dieci giri mentre era al comando regalando il successo all’australiano Brendan Roberts (Ducati). Il pugliese ha evitato la scivolata finendo quinto. Nuovo leader l’altro australiano Mark Aitchison (Suzuki) secondo all’arrivo.

La Race Direction ha annullato anche la quinta prova dell’europeo Stock 600 che era programmata dopo gara 2 SBK.

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