FANTASTICO STONER, VINCE A DONINGTON. CAPIROSSI IN RIMONTA MA CADE
British GP - Gara
Magistrale vittoria per il pilota del Ducati Marlboro Team Casey Stoner che con una condotta di gara perfetta ha superato le insidie del scivoloso tracciato di Donington Park, teatro oggi di una difficile gara bagnata. Il suo compagno di squadra Loris Capirossi stava risalendo velocemente attraverso il gruppo quando, arrivato fino in quinta posizione, è incappato in una caduta. Con la quinta vittoria su otto gare Stoner e la sua Desmosedici GP7 hanno provato ancora una volta di essere un'accoppiata vincente in ogni tipo di pista e condizione.
L'australiano sicuramente oggi non ha fatto la sua miglior partenza di sempre - è entrato nella prima curva dodicesimo - ma ha mantenuto la freddezza e non ha perso la concentrazione fino a quando si è sentito in grado di gestire al meglio la situazione. Poi ha recuperato fino a prendere il comando, superando Colin Edwards circa a metà gara. Alla fine, mentre l'asfalto si asciugava, ha progressivamente portato il suo vantaggio a 11 secondi, continuando a raffreddare le gomme in ogni pozza d'acqua rimasta in pista.
Capirossi ha recuperato dal dodicesimo al quinto posto, e stava girando sul passo più veloce in assoluto quando è scivolato alla Redgate.
CASEY STONER, 1°, World Championship leader con 165 punti
"Questa è la dimostrazione che la Ducati non è solo potenza pura. Abbiamo migliorato la moto in tutte le aree ed ora non sono virtualmente rimasti punti deboli. Dobbiamo solo continuare a lavorare sull'insieme generale. E' chiaro che oggi era la miglior moto in pista. In partenza ho avuto un ottimo scatto, ho lasciato la frizione in modo perfetto ma poi devo aver preso la linea bianca e la gomma è slittata all'improvviso. Ho avuto un attimo di panico, mi passavano tutti a razzo ed ho pensato che sarei entrato nella prima curva da ultimo. Invece ci sono arrivato in una posizione ragionevolmente accettabile e poi sono riuscito a farmi strada nel gruppo. Colin sembrava guidare in scioltezza ma io sapevo che avrei potuto essere più veloce. Poi ho visto che la pista si asciugava sempre più e mi sono preoccupato di poter distruggere le gomme. Ho cominciato a passare attraverso ogni pozzanghera che vedevo e a cinque giri dalla fine avevo ancora un feeling perfetto. Le mie gomme dopo il traguardo erano ancora in ottime condizioni, considerando che avevo scelto le più morbide a disposizione. Per ora mi godo queste gare, sia che salga o meno sul podio, e non vado più in là col pensiero. E' sicuramente un bel momento, ho più confidenza in me stesso e nella moto. E mi sto divertendo".
LORIS CAPIROSSI, ritirato, 9° in classifica con 57 punti
"Oggi la delusione è tanta per com'è andata a finire perchè prima di cadere mi sentivo davvero bene, davvero fiducioso. Non avevo fatto una gran partenza ma ho cominciato a spingere e ad attaccare e sono arrivato a prendere Hopkins in quinta posizione. Il mio ritmo era molto buono e quando ho visto che giravo un secondo meglio di Valentino (Rossi) e Chris (Vermeulen) che in quel momento erano davanti a me, ho pensato di andarli a prendere. Sfortunatamente ho perso l'anteriore nella prima curva e la mia gara è finita lì. Le gomme stavano andando benissimo, anche se avevamo scelto il tipo più morbido, sarebbero arrivate alla fine senza problemi. E' un peccato ma in ogni caso sono contento del mio passo di gara e che il mio feeling con la moto continui a migliorare. Se continueremo così ad Assen potrò fare una bella gara".
LIVIO SUPPO, Direttore Progetto Ducati MotoGP
"Penso che questa vittoria dimostri una volta per tutti che la velocità massima non è il vantaggio maggiore di Casey perchè qui, su questa pista, la "top speed" non conta nulla, soprattutto in queste condizioni. Casey è geniale, è fantastico nella gestione della gara. Oggi ha cominciato in maniera tranquilla poi, nel momento in cui si è sentito pronto, bang, ha preso ed è andato. Sono davvero dispiaciuto per Loris perché anche lui stava andando molto bene. Però dopo la caduta era ok ed il fatto che chiaramente abbia trovato il feeling con la moto è una cosa molto positiva. Ancora una volta le Bridgestone da pioggia sono state fantastiche soprattutto considerando la scarsità di "grip" di questa pista. Come sempre grazie a loro a tutti i nostri partner e in particolare a Shell. Questo week end Shell e Ducati hanno lavorato in stretto contatto per organizzare l'arrivo, via aerea, dai laboratori Shell Global Solution di Amburgo, di un tipo alternativo di benzina Shell V-Power che oggi ha offerto alla squadra una possibilità in più per le regolazioni del motore per la gara ".
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