Con la giornata di sabato, sono entrate nel vivo le Finali Mondiali 2005 con le prime gare valevoli per l'assegnazione dei titoli dello Shell Historic Challenge.

I primi a partire sono stati i concorrenti della Griglia "B" che nella prima mattinata hanno affrontato la loro Gara 1. Irvine Laidlaw su Maserati 250S ha preso subito il comando della corsa, tallonato dalla Ferrari 250 Testa Rossa di Gary Pearson e dalla Maserati A6GCS di Lukas Huni. Il pilota scozzese ha opposto una fiera resistenza ai ripetuti attacchi di Pearson, ma alla quarta tornata ha dovuto cedere il primato al pilota della Ferrari, risultato poi vincitore della gara. Laidlaw si è dovuto quindi accontentare della piazza d'onore, seguito da Lukas Huni, dalla Maserati 300S di Andrea Burani e dalla Maserati A6GCS di Carlo Voegele.


E' poi venuto il turno della Gara 1 Griglia "C", dominata dalla Ferrari 512 M di Patrick Stieger: il pilota svizzero è partito molto bene ed ha subito accumulato un discreto vantaggio che è andato crescendo durante la sua corsa verso la vittoria. Nelle fasi iniziali della corsa Paul Knapfield, secondo classificato su Ferrari 512 BB LM, è stato protagonista di una bella battaglia con la 312 P di Irvine Laidlaw, costretto al ritiro da un'uscita di pista al terzo giro.

Sul podio è salito anche Jean Guikas, autore di una buona prova al volante di un'altra Ferrari 512 BB LM. L'unica Maserati presente in questa griglia, la Tipo 61 Birdcage di Carlo Voegele, ha terminato la corsa con un onorevole dodicesimo posto.

Ricca di emozioni la gara 1 della Griglia "A": dopo la partenza lanciata l'Alfa Romeo Tipo "B" (P3) di Matt Grist si è portata in prima posizione, inseguita dalla Maserati 6CM di Stefan Schollwoeck. Nei primi tre giri della corsa i due hanno ingaggiato una battaglia acerrima fatta di staccate al limite e di curve percorse in derapage: grazie alla maggior potenza, l'Alfa era in grado di guadagnare terreno sui rettilinei ma non appena iniziavano le curve il pilota del Tridente poteva riportarsi sotto, attaccando la posizione di leadership della vettura con il Biscione visconteo.
E verso la fine del terzo giro Schollwoeck riusciva a passare, con una delle sue manovre magistrali che lo hanno reso famoso nel circus dello Shell Historic Challenge: il pilota tedesco poteva così volare verso la vittoria, mentre Matt Grist era costretto ad accontentarsi del secondo posto.
Terza piazza per Peter Heuberger, autore di una corsa molto regolare con la sua Maserati 250F, mentre Gigi Baulino terminava la gara al quarto posto.

Sempre le vetture della Griglia "A" hanno aperto le corse della giornata finale di domenica. Assente l'Alfa Romeo P3 di Matt Grist a causa di un'avaria al radiatore, Stefan Schollwoeck ha avuto vita facile ed ha vinto la gara controllando molto bene l'attacco finale di Peter Heuberger, ottimo secondo, mentre Gigi Baulino al volante di una Maserati 250F ha conquistato una meritata terza posizione.

Patrick Stieger ha confezionato un'altra vittoria autorevole nella Gara 2 riservata alla Griglia "C": anche in questa corsa il forte conduttore rossocrociato ha fornito una notevole dimostrazione di forza e la superiorità della sua vettura ha fatto il resto. La seconda piazza è andata alla 512 BB LM con al volante Raimond Lipps mentre il terzo posto è stato conquistato da Jean Guikas, a bordo di una vettura sorella.

L'ultima corsa che ha visto in lizza i concorrenti dello Shell Historic Challenge è stata la Gara 2 della Griglia "B". L'asfalto della pista si è presentato all'appuntamento completamente asciutto, ed in queste condizioni favorevoli Irvine Laidlaw su Maserati 250S ha centrato l'appuntamento con la vittoria. Nulla ha potuto la splendida Ferrari 250 Testa Rossa condotta da Gary Pearson: oggi la Maserati si è rivelata imprendibile per lui ed il forte pilota inglese si è dovuto accontentare del secondo posto. A completare il podio ci ha pensato un'altra Maserati: la 300S di Andrea Burani.

Si è quindi chiusa sotto il segno del Tridente l'ultima gara stagionale dello Shell Historic Challenge: l'appuntamento per tutti è quindi fissato nell'annata 2006, quando i paladini del Tridente torneranno a sfidare gli alfieri del Cavallino.