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17 July 2007

La Motor mantiene la leadership nel Trofeo Pirelli, mentre s'avvicina anche nella Coppa Concessionarie

FERRARI CHALLENGE ITALIA- TROFEO PIRELLI
5° ROUND - MUGELLO 15-07-2007

In occasione del quinto appuntamento 2007 del Ferrari Challenge, di scena sul tracciato toscano del Mugello, i piloti dello schieramento Motor, ancora una volta si sono messi in evidenza.

Oltre al capo classifica Vito Postiglione (Motor/Malucelli), che ha consolidato la leadership nella classifica provvisoria del Trofeo Pirelli, grazie ad un'ottima vittoria in gara 2 e un onesto piazzamento in gara 1, anche gli altri driver facenti parte dell'organizzazione Motor, come sempre diretta dall'Ing. Mario Vincenzi, sono comunque stati protagonisti.

A partire dal campione uscente Andrea Belluzzi (Motor), partito con il secondo tempo in gara 1 ma subito protagonista involontario di un incidente alla prima curva quando, nella ressa generale, si toccava con il compagno di Team Giacomo Piccini e finiva a tamponare un altro concorrente, danneggiando irrimediabilmente la sua F430, costretta poi a rientrare subito ai box con un radiatore fuori uso.



Ma in gara 2, pur partendo solo dalla nona posizione in griglia, Belluzzi riusciva poi a concludere sesto al traguardo, dopo una bella rimonta.

Mentre il giovane Giacomo Piccini (Motor), partito in terza posizione dalla griglia di gara 1 e pur protagonista della toccata con il compagno Belluzzi alla prima curva (episodio che gli ha poi comportato anche una bandiera bianca e nera), riusciva ugualmente a concludere brillante terzo in gara 1. Partito ancora dalla terza posizione in griglia di gara 2, Piccini riusciva nuovamente a concludere nei punti, con un buon quinto posto al traguardo.

infine, l'ultimo protagonista, non sempre baciato dalla fortuna, del Team Motor: il giovane Giorgio Sernagiotto che, quest'anno sta continuando ancora un buon apprendistato con la F430 e soprattutto con la filosofia delle gare Ferrari Challenge che, ha dichiarato "sono davvero molto tirate, con piloti molto preparati e differenze in pista davvero infinitesimali, dove l'allenamento ed il mestiere di pilota, contano molto più di quanto si possa immaginare, in alcuni casi al pari, se non più, che in altre categorie di professionisti".

In ogni caso, Sernagiotto, dopo un titolo di Campione Mondiale in Coppa Shell, lo scorso anno, rimane sempre tra i protagonisti, pur non riuscendo ancora ad esprimere compiutamente tutto il suo potenziale in pista: solo nono in griglia di gara 1, con una gara accorta riusciva a portare al traguardo la F430 del Team Motor in settima posizione. Mentre in gara 2, pur scattando dall'ottava posizione in griglia, non riusciva a fare meglio di un tredicesimo posto finale, attardato in gara da un rendimento non ottimale della vettura.

Il prossimo appuntamento, il sesto della stagione, l'ultimo a precedere le Finali Mondiali, che si terranno ancora al Mugello dal 24 al 28 ottobre, rimane fissato per il fine settimana dal 31 agosto al 2 settembre, sulla pista francese del Paul Ricard a Le Castellet, in occasione del Ferrari Racing Days, con in pista anche le FXX e le monoposto di Formula 1 curate dal reparto F1 Clienti della Ferrari.

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