GP d'Europa - Raikkonen: "Spero che domenica la fortuna sia dalla mia parte"
In occasione dell'incontro avuto con la stampa in Germania oggi pomeriggio, il vincitore degli ultimi Gran Premi ha rivelato di essere un appassionato del Nuerburgring, il che è singolare, visto il passato di Kimi Raikkonen su questa pista. "Mi piace questo circuito e spero che saremo molto forti qui questo weekend - ha detto. In passato ho avuto alcuni sfortunati trascorsi negativi, spero quindi che domenica la fortuna cambi verso. Anche se ho vinto le ultime due gare in Francia e Inghilterra, questo non mi dà maggiore sicurezza perchè ogni gara ed ogni tracciato è differente, seppure sia anche positivo affrontare sempre nuove sfide. Farò del mio meglio per far sì che la tendenza positiva continui anche dopo questo weekend!"
Alla domanda riguardante chi fosse a suo parere il suo più temibile rivale tra i due piloti della McLaren, il finlandese ha avuto un momento di indecisione. "E' difficile dirlo, ma in ogni caso entrambi sono davanti a noi. Devo solo provare a battere tutti e due. Ma, come ho detto prima, tutto quello che possiamo fare è dare il meglio in ogni gara da ora fino alla fine della stagione, e poi vedere dove andremo a piazzarci".
Riguardo ai pregi tecnici del pacchetto della F2007 rispetto a quello degli avversari più forti, Kimi pensa che le sole monoposto non rappresentino l'unico fattore in gioco. "Credo che dipenda molto dai circuiti, essendo alcuni di essi molto adatti al nostro pacchetto, mentre altri circuiti sono più adatti al loro. Personalmente, in ogni modo, mi sento ora molto più a mio agio con la macchina di quanto fossi all'inizio della stagione. Tutti i fattori sono ora più più positivi rispetto al passato, ma non credo comunque di dover modificare il mio stile di guida".
Considerando che metà della stagione è ormai trascorsa, ecco come Raikkonen ne sintetizza il corso: "Ci aspettavamo di più. Abbiamo cominciato bene, poi abbiamo dovuto affrontare un periodo difficile e ora stiamo cercando di tornare ai livelli ai quali vogliamo essere". Come il suo compagno di squadra, Raikkonen preferisce evitare di parlare della delicata situazione della "spy-story", e lasciare le dichiarazioni al management della squadra. "Non ho espresso alcun pensiero riguardo a questo, ma di sicuro questo non cambia il modo in cui io o la squadra stiamo lavorando per cercare di vincere ogni gara. Questa faccenda non ha niente a che fare con me".
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