I PILOTI MOTOR IN GRANDE EVIDENZA NELLA TRASFERTA EUROPEA
FERRARI CHALLENGE ITALIA- TROFEO PIRELLI 6° ROUND – PAUL RICARD 02-09-2007
In occasione del sesto appuntamento 2007 del Ferrari Challenge, di scena sul tracciato francese del Paul Ricard a Le Castellet, la formazione dei piloti Motor ha finalmente dimostrato, in pista, con ottimi risultati, tutto il suo vero potenziale, proprio in occasione del Ferrari Racing Days, con I pista anche la serie europea del Ferrari Challenge, il Programma FXX e le Formula 1 Clienti..
La vera potenzialità del Team Motor, come sempre diretto dall’Ing. Mario Vincenzi, quest’anno, per vari motivi contingenti, non aveva mai trovato l’occasione per concretizzarsi pienamente in pista.
In particolare, il giovane Campione del Mondo 2006 di Coppa Shell, Giorgio Sernagiotto (Motor), aveva già da tempo rivelato di non trovarsi sempre perfettamente a suo agio, in una categoria, il Trofeo Pirelli, ormai composta quasi esclusivamente da piloti professionisti o “semi-professionisti”. Lui, Sernagiotto, con sulle spalle la responsabilità della concessionaria di auto di famiglia, pur potendo mettere in gioco buone doti di guida, ad ogni nuovo appuntamento, si ritrovava sempre costretto a “ricostruire gli automatismi della guida”, non più allenati a dovere da una regolare e continuativa attività in pista (come è invece il caso di molti suoi concorrenti).
Ma, questa volta, su una pista non così ben conosciuta (anche da tutti gli altri piloti), questo divario si è, di fatto, quasi completamente annullato: ed ecco ritornato il Sernagiotto velocissimo dei tempi del Mondiale Coppa Shell, subito in pole e poi sopravanzato in gara 1 solo dal compagno Belluzzi, anch’egli “ritrovatosi” sul tracciato francese.
In leggera difficolta, invece, il giovane Giacomo Piccini (Motor), debuttante quest’anno nel Ferrari Challenge il quale, non conoscendo bene tutti I segreti del tracciato francese, ha saggiamente riportato solo due onesti piazzamenti (7° e 8°), ma terminando entrambe le gare.
Discorso quasi analogo per il leader della classifica provvisoria Vito Postiglione (Motor/Malucelli) che, su un circuito quasi sconosciuto, ha preferito riportare un sicuro piazzamento, il 5° posto in gara 2, che lo mantiene in vetta alla classifica, pronto a giocarsela in sicurezza all’ultimo appuntamento del Mugello.
Il prossimo appuntamento, il settimo ed ultimo della stagione 2007, rimane quindi fissato per il fine settimana dal 24 al 28 ottobre, sul tracciato toscano del Mugello, in occasione delle Finali Mondiali, con in pista anche la Scuderia di Formula 1, per la tradizionale passerella di fine stagione, ma soprattutto sarà la tradizionale occasione per l’assegnazione dei vari titoli, Trofeo Pirelli e Coppa Shell, sia per la serie italiana, sia per quella europea del Ferrari Challenge, oltre ovviamente alle attesissime Finali Mondiali, che consegneranno il Titolo Mondiale al miglior pilota di tutte le serie (italiana, europea ed USA), con una sfida diretta in pista: assolutamente da non perdere!
In occasione del sesto appuntamento 2007 del Ferrari Challenge, di scena sul tracciato francese del Paul Ricard a Le Castellet, la formazione dei piloti Motor ha finalmente dimostrato, in pista, con ottimi risultati, tutto il suo vero potenziale, proprio in occasione del Ferrari Racing Days, con I pista anche la serie europea del Ferrari Challenge, il Programma FXX e le Formula 1 Clienti..
La vera potenzialità del Team Motor, come sempre diretto dall’Ing. Mario Vincenzi, quest’anno, per vari motivi contingenti, non aveva mai trovato l’occasione per concretizzarsi pienamente in pista.
In particolare, il giovane Campione del Mondo 2006 di Coppa Shell, Giorgio Sernagiotto (Motor), aveva già da tempo rivelato di non trovarsi sempre perfettamente a suo agio, in una categoria, il Trofeo Pirelli, ormai composta quasi esclusivamente da piloti professionisti o “semi-professionisti”. Lui, Sernagiotto, con sulle spalle la responsabilità della concessionaria di auto di famiglia, pur potendo mettere in gioco buone doti di guida, ad ogni nuovo appuntamento, si ritrovava sempre costretto a “ricostruire gli automatismi della guida”, non più allenati a dovere da una regolare e continuativa attività in pista (come è invece il caso di molti suoi concorrenti).
Ma, questa volta, su una pista non così ben conosciuta (anche da tutti gli altri piloti), questo divario si è, di fatto, quasi completamente annullato: ed ecco ritornato il Sernagiotto velocissimo dei tempi del Mondiale Coppa Shell, subito in pole e poi sopravanzato in gara 1 solo dal compagno Belluzzi, anch’egli “ritrovatosi” sul tracciato francese.
In leggera difficolta, invece, il giovane Giacomo Piccini (Motor), debuttante quest’anno nel Ferrari Challenge il quale, non conoscendo bene tutti I segreti del tracciato francese, ha saggiamente riportato solo due onesti piazzamenti (7° e 8°), ma terminando entrambe le gare.
Discorso quasi analogo per il leader della classifica provvisoria Vito Postiglione (Motor/Malucelli) che, su un circuito quasi sconosciuto, ha preferito riportare un sicuro piazzamento, il 5° posto in gara 2, che lo mantiene in vetta alla classifica, pronto a giocarsela in sicurezza all’ultimo appuntamento del Mugello.
Il prossimo appuntamento, il settimo ed ultimo della stagione 2007, rimane quindi fissato per il fine settimana dal 24 al 28 ottobre, sul tracciato toscano del Mugello, in occasione delle Finali Mondiali, con in pista anche la Scuderia di Formula 1, per la tradizionale passerella di fine stagione, ma soprattutto sarà la tradizionale occasione per l’assegnazione dei vari titoli, Trofeo Pirelli e Coppa Shell, sia per la serie italiana, sia per quella europea del Ferrari Challenge, oltre ovviamente alle attesissime Finali Mondiali, che consegneranno il Titolo Mondiale al miglior pilota di tutte le serie (italiana, europea ed USA), con una sfida diretta in pista: assolutamente da non perdere!
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