Monza, 9 settembre 2007

La Scuderia Ferrari Marlboro si è assicurata il terzo posto nel Gran Premio d'Italia a Monza mentre il team McLaren Mercedes ha dominato con una doppietta di Fernando Alonso e Lewis Hamilton, proprio come due settimane fa la Ferrari aveva dominato in Turchia. Kimi Raikkonen, che terminava in terza posizione, soffriva dei postumi del brutto incidente occorsogli durante le prove, avendo difficoltà a tenere la testa ben salda nella parte finale della gara. Felipe Massa invece, si era dovuto già ritirare al decimo giro.

Sotto un cielo soleggiato e caldo, Alonso prendeva la testa della gara all'uscita della prima curva, mentre Massa guadagnava la seconda posizione. Hamilton però l'attaccava dall'esterno e quasi superava il suo compagno di squadra alla prima chicane. Durante il sorpasso, Massa dava ad Hamilton una toccata senza conseguenze e scivolava in terza posizione. Raikkonen correva in quarta posizione davanti a Nick Heidfeld, seguito a sua volta dal compagno di squadra Robert Kubica. Heikki Kovalainen si posizionava al settimo posto davanti a Nico Rosberg.



Dopo quattro giri dietro la safety car, chiamata in pista a causa di un incidente senza conseguenze di David Coulthard contro le barriere, la gara riprendeva con Alonso in testa alla corsa davanti ad Hamilton. La coppia si distanziava sempre di più da Massa, che doveva ritirarsi di lì a breve a causa di problemi alla sospensione posteriore. Al decimo giro il distacco da Raikkonen era di 4,6 secondi. Il pilota finlandese aumentava gradualmente però, anche il suo distacco dalle BMW Sauber.

Hamilton effettuava il primo pit stop per le McLaren al 18esimo giro, nel momento in cui avevano 10 secondi di vantaggio su Raikkonen, mentre Alonso si fermava due giri più tardi. Raikkonen, che correva con gomme morbide non rientrava fino al 25esimo giro, quasi a metà gara, mostrando così chiaramente una strategia con un solo pit stop.

A metà gara, i due piloti della McLaren si erano portati a distanza di 2.3 secondi tra loro, mentre Raikkonen si trovava indietro solo di 12 secondi, in terza posizione, ma ben presto quel distacco iniziava ad aumentare, quando la sua Ferrari aveva montato le gomme di mescola dura della Bridgestone. Oltre a questo, il pilota finlandese faticava a tenere in posizione eretta la testa, dato l'irrigidimento del collo a causa dell'incidente di ieri. In particolare accusava questo problema nella lunga curva a destra della Parabolica, che porta sul rettilineo della pit lane di Monza.

Intanto, Hamilton cercava di stare più vicino possibile al compagno di squadra durante il secondo stint, ma la sua monoposto accusava problemi di vibrazione degli pneumatici, e così, quando Hamilton effettuava per primo la seconda sosta delle McLaren, il suo distacco da Alonso era aumentato a quasi 6 secondi. A questo punto, il vantaggio del pilota anglo-caraibico era raddoppiato, divenendo di 24 secondi, e quando usciva dalla pit lane si piazzava subito dietro la Ferrari. Sapendo di poter ottenere la migliore performance dalle gomme nuove soltanto per un paio di giri, Hamilton si poneva subito all'attacco, e approfittando dei problemi di Raikkonen nella curva finale del tracciato, prendeva la scia della Ferrari, ma ancora una volta doveva contenere il pilota finlandese in entrata della prima chicane alla 43esima tornata. I due piloti erano vicini, entrambi stavano percorrendo la chicane, ma Hamilton si portava in testa, e questo sanciva la fine delle speranze per la Ferrari di avanzare di una posizione. Alonso vinceva con soli 6 secondi di vantaggio su Hamilton, che resta comunque il leader della classifica con tre punti di margine sul compagno di squadra. Raikkonen manteneva un sicuro terzo posto assicurandosi così di salire sul podio, affrontando con prudenza le fasi finali della gara. Heidfeld e Kubica concludevano rispettivamente al quarto e al quinto posto, avendo il pilota polacco sopravanzato Rosberg dopo un lungo pit stop, mentre il pilota della Williams agguantava comunque il sesto posto in lotta con Kovalainen, su Renault, mentre Jenson Button conquistava l'ottavo posto con la Honda.

A quattro gare dal termine della stagione - la prossima si disputerà in Belgio il prossimo fine settimana - Hamilton conduce la classifica piloti con 92 punti, seguito da Alonso ad 89, mentre Raikkonen si porta a 74 punti, e Massa resta a 69. La McLaren in classifica costruttori si porta a 166 punti, a 23 lunghezze dalla Ferrari, a quota 143.