GP del Giappone - Una simulazione accurata
Un nuovo circuito costituisce sempre una sfida interessante e questo primo giorno di prove è l'occasione per vedere quanto le simulazioni effettuate con i vari strumenti siano state accurate.
Una graduale restrizione nel numero di test permessi ai team di Formula 1, ha inevitabilmente incrementato il lavoro di simulazione, sia per i circuiti utilizzati da anni ma soprattutto per quelli nuovi, per dare ai piloti la possibilità di affrontare al meglio le curve.
I piloti della Scuderia Ferrari Marlboro e il team degli ingegneri sentivano di avere lavorato accuratamente a Maranello e questo si rifletteva nel fatto che questa mattina, sul circuito del Fuji, in cui le monoposto non correvano dal 1976, Kimi Raikkonen e Felipe Massa terminavano i primi 90 minuti di prove libere rispettivamente in prima e seconda posizione. Senza sorpresa, la terza e la quarta posizione andava al duo dei piloti della McLaren-Mercedes. Nel pomeriggio, mentre le nuvole coprivano il monte Fuji, si è verificata la situazione inversa: Hamilton segnava il tempo più veloce davanti al suo compagno di squadra Fernando Alonso, ed entrambi erano i soli piloti a correre al di sotto di 1 minuto e 19 secondi. Felipe Massa, che completava 63 giri, era terzo, mentre Jarno Trulli era quarto nel circuito di proprietà della Toyota. Kimi Raikkonen, 55 giri, era quinto davanti alla Renault del connazionale Heikki Kovalainen.
Comments
Nessun commento presente
Add Comment