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30 September 2007

GP del Giappone - Gara

Fuji, 30 settembre 2007

Kimi Raikkonen: 3° + 9.478 67 giri telaio 262
Felipe Massa: 6° + 49.042 67 giri telaio 263
Meteo: temperatura aria 18/17 °C, temperatura asfalto 20 °C, pioggia.

Jean Todt: "E' stata una gara disputata in condizioni climatiche estreme, tali da richiedere la partenza dietro la safety-car e la sua permanenza in pista per ben 19 giri. Alla luce delle previsioni meteorologiche in nostro possesso, avevamo scelto di partire con le gomme da bagnato standard ma, dopo pochi giri, siamo stati informati dell'esistenza di una decisione della giuria della corsa che imponeva l'uso degli pneumatici da bagnato estremo. La squadra non era stata informata e, soltanto dopo la corsa, abbiamo verificato che era stata inviata una email a Stefano Domenicali in un orario posteriore all'inizio della gara. Siamo rimasti stupefatti e abbiamo dovuto giocoforza chiedere ai piloti di rientrare ai box per il cambio delle gomme. Da quel momento il nostro obiettivo era quello di cercare di recuperare il più possibile il terreno perso in un modo che ci lascia un po' perplessi. Dopo una bella rimonta, entrambi i piloti sono riusciti ad entrare in zona punti, Kimi fino al terzo gradino del podio. E' chiaro che, visto il risultato, la situazione nel campionato Piloti è compromessa: il solo Kimi è rimasto in lizza. Ci vorrebbe un miracolo: quello che è certo è che faremo il massimo per vincere le ultime due gare del Mondiale."


Kimi Raikkonen: "Abbiamo corso con una visibilità praticamente inesistente: la cosa più difficile è stata capire dove fossero gli altri piloti e che cosa facessero. La mia gara è stata rovinata dal forzato pit-stop al terzo giro: avevamo scelto di partire con le gomme da bagnato standard ma non sapremo mai se questa decisione avrebbe dato i suoi frutti. Una volta finito in fondo al gruppo abbiamo cercato di fare del nostro meglio per rimontare: tutto sommato, il terzo posto non è un risultato da buttar via. Ho fatto diversi sorpassi, sempre in condizioni molto difficili. Avevamo un assetto forse più competitivo per una pista asciutta ma la macchina era comunque molto veloce e non ho perso certo del tempo per questa scelta. E' chiaro che la situazione nel campionato è molto più difficile: daremo comunque il massimo fino alla fine della stagione, come sempre."

Felipe Massa: "Il risultato di questa gara determina la fine delle mie chance di lottare per il titolo ma, durante tutto l'arco del campionato, credo di essere stato sempre competitivo. Purtroppo, in certe occasioni è mancata l'affidabilità, che mi è costata punti preziosi. Per quanto riguarda la gara di oggi, sapevo che, considerata la classifica, potevo prendermi dei rischi con una scelta di gomme alla partenza diversa dai nostri avversari ma non era quella giusta, al di là di quello che è poi accaduto con la decisione della Giuria a noi ignota, il che è comunque grave. Poi ho cercato di fare del mio meglio. Ero risalito fino alle posizioni di vertice ma ho dovuto ritornare ai box perché non avevo sufficiente benzina per arrivare in fondo. Il duello vinto con Kubica nell'ultimo giro è stato il momento più bello di questa corsa."

Luca Baldisserri: "La nostra gara è stata rovinata dalla sosta cui sono stati costretti entrambi i piloti per passare dalle gomme da bagnato standard a quelle da bagnato estremo, determinata da una decisione della Giuria di cui noi non eravamo a conoscenza. Avevamo scelto di partire con quelle gomme proprio perché eravamo dietro la safety-car e perché pensavamo che le condizioni meteorologiche sarebbero migliorate. Finiti in fondo al gruppo, abbiamo cercato di salvare il salvabile. I piloti hanno fatto entrambi una bellissima gara, in condizioni di visibilità praticamente nulla, visto che sono stati sempre dietro ad altre vetture. Le macchine, nonostante un assetto maggiormente orientato verso l'asciutto, si sono comportate bene."

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