ALMS - ROAD ATLANTA - Bertolini in pole alla Petit Le Mans
Andrea Bertolini, al volante della Maserati MC12 schierata dal Doran Racing, è stato il più veloce al termine dell’odierna sessione di qualificazione tenutasi sul circuito di Road Atlanta. Il pilota di Sassuolo, grazie al tempo di 1’17”428, ha staccato di quasi un secondo le due Corvette ufficiali di Johnny O’Connell (1’18”413) e di Olivier Gavin (1’18”602).?Bertolini era stato subito il più veloce in pista fermando i cronometri sull’1’18”082 ed aveva approfittato della bandiera rossa (esposta per recuperare la vettura di Arie Luyendyk Jr) per modificare l’assetto della MC12 al fine di ridurre il sovrasterzo. Una volta tornato in pista, il collaudatore ufficiale della Casa modenese riusciva a migliorare il proprio tempo, scendendo sotto il muro del 1’18 (1’17”977) prima di mettere a segno il giro che gli è valso la pole position nella classe GT1, con cui ha coperto le 2,54 miglia del tracciato in 1’17”428 alla media di 118.097 miglia. Si tratta di un risultato straordinario se si considera che le Corvette in questa stagione erano sempre partite dalla pole.
Andrea Bertolini divide il sedile della MC12 del Doran Racing con Didier Theys e Fredy Lienhard, già capaci di chiudere al terzo posto a Road America. L’obiettivo per la gara di domani rimane tuttavia la bandiera a scacchi, oltre a dimostrare le doti di affidabilità e prestazioni della vettura modenese.?La decima edizione della Petit Le Mans, per la quale sono attesi più di 90.000 spettatori, prenderà il via alle 11.15 e si concluderà dieci ore più tardi.??Andrea Bertolini: "Finire la sessione davanti a tutti è stato incredibile e mi rende molto felice. Siamo usciti in qualifica e dopo due giri sono rientrato perchè avevo molto sovrasterzo. Abbiamo cambiato la molla anteriore molto velocemente ed il risultato è stato splendido perchè siamo riusciti a scendere con il nostro tempo di oltre sei decimi. Quello odierno è un risultato straordinario perchè abbiamo staccato le Corvette di un secondo. Non era mai successo che fossimo riusciti a partire in pole nel 2005. Quell'esperienza, tuttavia, si è rivelata preziosa perchè è stato più semplice mettere a punto la vettura. Siamo stati in grado di migliorarci in ogni sessione ed abbiamo raggiunto il primo obiettivo del week-end, ossia essere protagonisti in qualifica. In gara, lo abbiamo già detto, la storia sarà diversa ed in questo caso vogliamo a tutti i costi tagliare il traguardo."
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