GP della Cina - Campionato riaperto
Kimi Raikkonen otteneva la vittoria, con un distacco di 9.8 secondi su Alonso al Gran Premio della Cina, disputatosi questa domenica. Questo risultato riapriva di fatto le sue possibilità di conquistare il Campionato Piloti nella stagione in corso, dato che il leader della classifica, Lewis Hamilton, si fermava all'ingresso della pit lane dopo 30 giri dei 56 previsti per la gara. Raikkonen era seguito, al terzo posto, dal compagno di squadra Felipe Massa.
La gara risultava molto ricca di avvenimenti, fin dalla partenza, su pista bagnata - non però in condizioni critiche come al Fuji una settimana prima - che andava asciugandosi prima che un breve rovescio rendesse ancora una volta umido l'asfalto, a circa metà gara. Il tracciato, poi si asciugava progressivamente di lì alla fine della corsa.
Hamilton conduceva partendo dalla pole position e mantenendo alle sue spalle Raikkonen, in seconda posizione e Massa in terza, ma Alonso cercava di insidiare la Ferrari di Massa per prenderne il posto, e riusciva a sopravanzare il pilota brasiliano, per poi ritornare in quarta posizione nel corso della prima tornata. Alonso attaccava Massa durante tutti i primi giri, mentre Hamilton segnava il passo di gara, amministrando, alla fine della 14esima tornata, un vantaggio di 8,6 secondi su Raikkonen.
Alle sue spalle, il pilota finlandese si allontanava da Massa, portando il suo margine nei confronti del compagno di squadra a cinque secondi, mentre Massa era inseguito da Alonso, distaccato di soli due secondi dal pilota brasiliano della Ferrari. Intorno alla 15esima tornata iniziavano le soste ai box, quando per primo rientrava Hamilton, mentre i suoi diretti avversari si fermavano dal 17esimo giro in poi, mantenendo tutti comunque gli pneumatici da bagnato montati dalla partenza, ancora in buono stato. Dopo l'ultima sosta dei primi in gara, il vantaggio di Hamilton risultava dimezzato a quattro secondi, mentre il margine nei confronti di Massa, in terza posizione, era cresciuto a 12 secondi, con Alonso che lo inseguiva sempre più vicino, alle sue spalle.
Massa rientrava nel corso della 26esima tornata per effettuare il suo secondo pit stop a metà gara, mentre la pioggia tornava a cadere per un breve temporale, e il bagnato favoriva immediatamente l'azione di Raikkonen, che tentava di avvicinarsi ad Hamilton, e nel corso della 29esima tornata riusciva a sopravanzarlo. Hamilton finiva per qualche momento fuori pista, al 30esimo giro, mentre il margine di Raikkonen, in testa, aveva raggiunto gli 8 secondi.
Intanto la pista iniziava ad asciugarsi, ed Hamilton - tra gli altri - rientrava ai box per montare gomme da asciutto. La pit lane inizia con una stretta curva a sinistra, ma gli pneumatici di Hamilton erano talmente usurati da fargli perdere aderenz a il pilota anglo-caraibico usciva dalla pista non effettuando la curva, finendo nella ghiaia, dove era costretto a rimanere, terminando così la propria prestazione.
Raikkonen e Alonso rientravano ai box per il pit stop al giro successivo, e il pilota finlandese si trovava, dopo il pit stop, ad amministrare un vantaggio di 11 secondi nei confronti di Alonso, che intanto si era portato subito davanti a Massa.
Il leader della gara era a quel punto Robert Kubica, che aveva effettuato una sola sosta dopo 25 tornate, ma conduceva la gara soltanto per un giro, prima di essere costretto a fermarsi per un problema idraulico che era già occorso alla BMW Sauber durante tutto il weekend.
Raikkonen a questo punto era al comando, con un vantaggio di 10 secondi su Alonso, secondo, mentre Massa era terzo. Alonso riusciva a ridurre il vantaggio di Raikkonen a 7,9 secondi nel corso dei giri restanti, ma il distacco non scendeva mai al di sotto degli otto secondi. Di contro, Massa perdeva terreno nei confronti dello spagnolo per effetto del graining alle gomme, portandosi a 10 secondi di distanza, ma poi gli pneumatici andavano progressivamente ad asciugarsi e Massa era artefice di ben quattro giri veloci sugli ultimi cinque. Al termine della gara il suo distacco da Alonso era di 3 secondi. Il resto del gruppo si trovava molto indietro, ma era proprio Sebastian Vettel con la Toro Rosso, Scuderia dotata di motori Ferrari a ottenere uno splendido quarto posto, davanti alla Honda di Jenson Button e al compagno di squadra di Vettel, Vitantonio Liuzzi, mentre Nick Heidfeld e David Coulthard conquistavano gli ultimi punti.
Il Campionato ora farà tappa ad Interlagos, alla periferia di San Paolo in Brasile per l'ultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, con Hamilton ancora in testa al Campionato, con 107 punti e, a 4 lunghezze Alonso, a 103 punti, e Raikkonen, con 100, ancora in lizza per il Titolo Piloti.
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