Maserati Quattroporte Sport GT S debutta in Italia al Motorshow di Bologna
Modena - 5 dicembre 2007. Lo scorso 31 ottobre Maserati ha raggiunto un risultato straordinario: 850 vetture prodotte in un solo mese dalla linea di montaggio di viale Ciro Menotti a Modena. Il risultato è stato raggiunto grazie agli sforzi, all'impegno e alla passione di tutti coloro che lavorano alla Maserati e per la Maserati. Per chiarire la portata di questo evento, basti pensare che solo pochi anni fa lo stesso numero di esemplari veniva raggiunto in un anno. Le 850 vetture costruite in un mese sono un risultato significativo, ma non un traguardo, bensì un punto di partenza per gli obiettivi di qualità ed efficienza che Maserati si pone per l'anno 2008.
Debutta in anteprima italiana al Motorshow di Bologna la nuova Quattroporte Sport GT S, accolta con grande favore dalla stampa e dal pubblico in occasione del lancio mondiale a settembre al Salone di Francoforte. Dedicata a chi ricerca le sensazioni della pista anche in una berlina di lusso, la Quattroporte Sport GT S - dotata di trasmissione automatica a 6 rapporti - si distingue per l'eccezionale comportamento dinamico e per un handling senza compromessi.
Questo risultato è stato ottenuto con l'introduzione di sospensioni monotaratura e di un nuovo assetto sportivo, irrigidito attraverso l'impiego di nuove molle e ammortizzatori, ribassato di 10 mm all'anteriore e 25 mm al posteriore. Le modifiche effettuate si traducono in una notevole riduzione dell'angolo di rollio e dei trasferimenti di carico, nonché in un sensibile incremento dell'accelerazione laterale. Grazie a questi interventi, i tecnici Maserati hanno ottenuto importanti miglioramenti in termini di stabilità, trazione in uscita di curva e di precisione e reattività dello sterzo, sviluppando così una vettura capace di offrire emozioni di guida vicine a quelle di un coupé.
Inoltre, la Quattroporte Sport GT S vanta un'altra importante novità: l'impianto frenante si avvale dell'innovativa tecnologia del disco co-fuso, sviluppata in collaborazione con Brembo e applicata per la prima volta in campo automotive proprio su questo nuovo modello Maserati.
Diversamente dai tradizionali dischi in ghisa, il disco co-fuso è realizzato in due materiali, la ghisa e l'alluminio, e consente di ottimizzare le performance dell'impianto frenante, migliorando la sensazione in frenata negli utilizzi più estremi e aumentando la resistenza all'affaticamento in temperatura. Il disco freno co-fuso è composto da una fascia frenante in ghisa e da una campana in alluminio, unendo così i vantaggi del comportamento in temperatura della ghisa alla leggerezza dell'alluminio. In particolare l'impiego dell'alluminio, mediamente più leggero del 20% rispetto alla ghisa, ha consentito di aumentare il diametro dei dischi anteriori fino a 360 mm, mantenendo inalterato il loro peso. Oltre al miglioramento delle prestazioni dell'impianto frenante, tra i vantaggi dell'utilizzo dei due materiali co-fusi si riscontrano anche un maggior comfort, riduzione del consumo di dischi e pastiglie e una migliore performance dei componenti.
Il nuovo impianto frenante della Quattroporte Sport GT S utilizza nuove pinze freno anteriori monoblocco a 6 pistoncini e pneumatici sviluppati appositamente (anteriori 245/35-R20 e posteriori 295/30-R20). Le dimensioni maggiorate delle coperture posteriori permettono di meglio scaricare a terra i 400 CV del potente V8 Maserati, mentre la nuova mescola asseconda freni ed assetto nel garantire un livello superiore handling ed emozioni di guida.
Particolarmente significativo anche il risparmio di carburante. Rispetto alla Quattroporte DuoSelect, la riduzione dei consumi è del 9% (modalità di guida extra-urbana).
Per quanto riguarda gli esterni, la Quattroporte Sport GT S si distingue per un look più aggressivo. Alla calandra incrociata cromata nera, elemento caratterizzante delle versioni sportive del Tridente, si accompagnano una serie di significativi interventi estetici: le finiture delle cornici dei cristalli laterali e i doppi terminali di scarico sdoppiati sono di colore nero, mentre le maniglie delle portiere sono verniciate nello stesso colore della vettura.
La Quattroporte Sport GT S monta cerchi da 20" a sette razze, che si caratterizzano per il nuovo trattamento Dark-Chrome.
Anche gli interni, attraverso l'attenta scelta dei materiali, rimarcano la vocazione sportiva dell'ultima evoluzione dell'ammiraglia Maserati. Le finiture sono in carbonio, con un nuovo disegno a trama d'alluminio.
I sedili, grazie ad una forma più avvolgente, garantiscono non solo un eccellente livello di comfort, ma anche un maggiore sostegno per busto e gambe nella guida sportiva.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali, gli interni della Quattroporte GT S combinano la tradizionale pelle Poltrona Frau all'Alcantara, che ricopre le zone centrali dei sedili, dei pannelli porta e la corona del volante.
MASERATI GRANTURISMO GIA' SULLE STRADE ITALIANE
La Maserati GranTurismo è già arrivata sulle strade italiane. Oltre 500 GranTurismo sono state consegnate ai primi clienti, e gli ordini globali sono circa 2500, ad ulteriore riprova del successo che la vettura sta avendo in tutto il mondo.
Stile e dimensioni della GranTurismo si fondono in un corpo vettura muscoloso e dichiaratamente sportivo, ma senza eccessi ed esagerazioni, sempre armonioso ed elegante, magistralmente disegnato da Pininfarina.
La GranTurismo è una vettura fruibile tutti i giorni, con un handling eccellente, grande sportività, coinvolgente nella guida. Allo stesso tempo è un'auto con una cura del comfort, dei materiali, dei dettagli; con una grande spaziosità interna e un'abitabilità per quattro persone adulte, superiore alla media del segmento. Infatti i sedili posteriori sono allestiti per accogliere due adulti anche per lunghi percorsi, realizzando in questo modo il concept di base della vettura e la definizione stessa di granturismo secondo Maserati.
La GranTurismo è una sportiva ad alte prestazioni, entusiasmante da guidare, con motore V8 4.2 da 405 CV a 7.100 giri/minuto e una coppia massima di 460 Nm a 4.750 giri/minuto, di cui il 75% già disponibile a 2.500 giri. La velocità massima è di 285 km/h, per un'accelerazione da 0 a 100 in 5,2 secondi. La ripartizione dei pesi è del 49% sull'anteriore e 51% sul posteriore. Il cambio è automatico e dotato di controllo auto-adattivo che adegua il tipo di cambiata allo stile di guida e alle condizioni di marcia. La vettura è lunga 4.881 mm e ha un passo di 2.942 mm. I cerchi sono da 19" di serie e da 20" in optional.
Anche sulla GranTurismo è stato possibile ottenere una ulteriore riduzione dei consumi, in questo caso del 3% rispetto alla Quattroporte Automatica (che già fa registrare un risparmio del 9% sul modello precedente).
Come di consueto per i prodotti Maserati, è infinita la possibilità di personalizzazione, scegliendo tra abbinamenti di materiali quali le pelli e le diverse essenze di legni, oltre alle numerose combinazioni cromatiche.
La tradizione delle gran turismo Maserati iniziò nel 1947 in occasione del Salone dell'auto di Ginevra dove la Casa del Tridente presentò la A6 Gran Turismo carrozzata da Pinin Farina. Si trattò della prima Maserati stradale e venne poi prodotta in 58 esemplari. Dieci anni più tardi, nel 1957, sempre al Salone di Ginevra la Maserati presentò la sua prima gran turismo di serie, la 3500 GT. Fu la vettura che trasformò l'Azienda, allorché la produzione di vetture stradali divenne prioritaria rispetto a quella dei modelli da competizione. Della 3500 GT vennero infatti prodotti 1.983 esemplari in sette anni.
La scelta del nome Maserati GranTurismo non è stata casuale quindi, e, ancora una volta, il binomio Maserati-Pininfarina dà vita ad una vettura capace di creare emozioni e di porsi al di fuori della concorrenza, per tecnica costruttiva, stile unico ed inimitabile.
CINQUANT'ANNI DOPO LA VITTORIA DI FANGIO, CONTINUANO I SUCCESSI SPORTIVI
Nel 1957 Juan Manuel Fangio conquistò il titolo iridato di F.1 al volante della Maserati 250 F, grazie anche al successo ottenuto nel G.P. di Germania, al Nuerburgring, dopo un'incredibile e strepitosa rimonta.
Cinquant'anni dopo la Maserati continua questa tradizione conquistando per la seconda volta la Coppa Costruttori FIA GT1 e tutti e quattro i titoli in palio nel 2007. Infatti il pilota bolognese Thomas Biagi a bordo della MC12 del team Vitaphone ha vinto la classifica piloti, succedendo ad Andrea Bertolini/Michael Bartels vincitori sempre su Maserati nel 2006. La scuderia tedesca ha anche ottenuto per la terza volta consecutiva il titolo a squadre. Infine, è andata a una MC12 anche la Citation Cup riservata ai gentlemen driver.
L'MC12 pilotata da Thomas Biagi è esposta al Motorshow nello stand della rivista Autosprint.
Sono state sei, affidate a Playteam, Vitaphone Racing Team e JMB Racing, le Maserati MC12 schierate al via del Campionato Internazionale FIA GT quest'anno. Inoltre il team Doran ha disputato due gare nell'ALMS nord americana con un'altra MC12. Dalla MC12 GT1 è derivata la produzione della MC12 Versione Corse, prodotta in soli 12 esemplari e destinata ad essere utilizzata solo nel corso di sessioni di prove private in circuito. La vettura scenderà in pista qui al Motorshow il 7 dicembre, con alla guida Andrea Bertolini, mentre l'8 si sfideranno in pista la MC12 Vitaphone di Biagi e quella Playteam di Bertolini.
UN ANNO IMPORTANTE, PER CONTINUARE A CRESCERE
Maserati ha realizzato nel terzo trimestre del 2007 ricavi pari a 141 milioni di euro, con un incremento del 33% rispetto allo stesso periodo del 2006. Il progresso significativo è attribuibile principalmente all'eccellente andamento della nuova versione automatica del modello Quattroporte e della nuova Maserati GranTurismo, che entro la fine dell'anno verrà lanciata ufficialmente in tutti i mercati.
Nel terzo trimestre di quest'anno Maserati ha conseguito un risultato della gestione ordinaria positivo per 6 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 6 milioni di euro dell'analogo periodo 2006. Si conferma così l'inversione di tendenza, già manifestatasi nel trimestre precedente e derivante dall'incremento dei volumi e dalle iniziative di contenimento dei costi in atto.
Nel primi nove mesi Maserati ha conseguito ricavi per 485 milioni di euro, con una crescita del 29,3% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Nel periodo gennaio-settembre 2007 Maserati ha conseguito un risultato della gestione ordinaria positivo per 6 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 32 milioni di euro di perdita registrati nello stesso periodo del 2006.
Le consegne complessive di Maserati nei 10 mesi hanno superato le 5400 unità, mentre gli ordini della GranTurismo sono ormai circa 2500.
Gli Stati Uniti rimangono il mercato leader per Maserati, con circa il 40% del fatturato, davanti all'Italia, leader europeo, seguito da Germania, Regno Unito, Giappone, Svizzera, Francia, Cina, Australia ed Emirati Arabi.
L'Italia si conferma il secondo scenario commerciale per Maserati, con un incremento rispetto al 2006 del 24% dopo i primi dieci mesi, con oltre 550 vetture consegnate presso i 28 show room che compongono la rete nazionale.
Maserati è presente oggi in 59 paesi e cinque continenti, con una rete di oltre 272 punti vendita.
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