BUON INIZIO PER IL DUCATI MARLBORO TEAM A VALENCIA.
I piloti del Ducati Marlboro Team Carlos Checa e Loris Capirossi hanno cominciato bene il weekend di chiusura del Mondiale MotoGP, ospitato dal circuito di Valencia, concludendo le prove libere del primo giorno rispettivamente con il secondo e quinto miglior tempo.
Particolarmente degna di nota la prestazione di Loris Capirossi: assente dal GP d'Australia, dove era caduto durante le prove libere procurandosi uno pneumotorace, ha concluso la sessione pomeridiana a soli 0,266 secondi dal più veloce di oggi.
Checa è ad appena 0,042 secondi dalla "pole" provvisoria di una delle più compatte classifiche mai stilate al termine di una sessione di prove libere MotoGP, che vede ben 11 piloti racchiusi in 0,697 secondi.
"Abbiamo cominciato bene il weekend - ha commentato Livio Suppo, responsabile del progetto Ducati MotoGP - Soprattutto è fantastico rivedere Loris tornare in sella a andare subito così bene! Siamo davvero felici di questo e ringraziamo ancora una volta il Dott. Claudio Costa e la Clinica Mobile. Carlos sta facendo un buon lavoro: era secondo oggi pomeriggio e primo questa mattina, quando ha fatto un longrun di 17 giri mantenendosi intorno al 1' 33, il che dimostra che le Bridgestone lavorano bene qui".
Dopo aver primeggiato nelle prove libere di questa mattina, distanziando di poco Sete Gibernau, Carlos Checa ha concluso le prove pomeridiane con un ottimo secondo posto, vicinissimo al capofila Marco Melandri. Il pilota del Ducati Marlboro Team, che è salito due volte sul podio nelle ultime quattro gare, vorrebbe tornarci davanti al pubblico di "casa sua" per concludere la stagione nel modo migliore.
"E' stata una giornata abbastanza positiva ma abbiamo ancora un po' di lavoro da fare per il passo di gara - ha spiegato Carlos - Questa mattina sono andato forte, ma nel pomeriggio la temperatura è aumentata, il che ha contribuito a farmi perdere un po' di stabilità del posteriore, quindi domani ci concentreremo su questo punto: continueremo il lavoro sulle gomme e proveremo alcuni aggiustamenti alle sospensioni per avere più trazione. Per il resto la moto è a posto e l'erogazione della potenza è migliore di quando ho provato la moto qui per la prima volta lo scorso anno".
Esattamente tre settimane dopo la spettacolare caduta occorsa a Phillip Island mentre viaggiava intorno ai 200km/h, il coraggioso Loris Capirossi è tornato in pista. Ancora un po' dolorante al petto e incurante dell'innocua scivolata occorsa questa mattina (in seguito a un contatto con Shinya Nakano), Loris è riuscito a fermare il cronometro a una frazione di secondo dalla "pole position".
"Le ultime tre settimane non sono certamente state le migliori per tutte le vicende che mi sono accadute, però l'importante è che ora sono qui e che posso provarci - ha detto Loris - Il Dott. Costa e la Clinica Mobile mi sono stati molto vicini e di questo li ringrazio di cuore: sapevamo che sarebbe stato difficile poter venire qui, ma io ho pregato Claudio di darmi una mano a farcela, e così è successo.
Questa mattina mi sono toccato con Nakano e sono scivolato, ma è stato nulla di grave. Nel pomeriggio le prove sono andate meglio: la temperatura si è alzata, ho potuto girare un po' di più e abbiamo fatto alcune regolazioni al set-up della moto che l'hanno migliorata. Purtroppo faccio più fatica di quanto mi aspettassi: ogni tanto la cicatrice si fa sentire e faccio respiri più corti e veloci del solito, il che mette in crisi un po' tutto.
Io volevo essere qui e non sono neanche andato troppo piano! Il mio obiettivo era quello di capire le mie condizioni: credevo che fosse più facile ma, ripeto, l'importante è essere qui. Oggi ho completato 5 o 6 giri di fila, domani cercherò di farne una quindicina e domenica tutti e 30!"
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