Prima mondiale a Ginevra per la Maserati GranTurismo S
Modena - 4 marzo 2008. Ad un anno di distanza dalla presentazione della GranTurismo, Maserati torna al Salone Internazionale dell'Auto di Ginevra con un'altra anteprima mondiale, la GranTurismo S, massima espressione di sportività della coupé del Tridente. La nuova interpretazione del perfetto equilibrio tra sportività e comfort sposta l'accento sulle prestazioni e sul divertimento di guida.
Il nuovo motore V8 4.7 da 440 CV con una coppia massima di 490 Nm a 4.750 giri/min., il cambio elettro-attuato con cambiata veloce MC-Shift, lo schema Transaxle, lo scarico sportivo e i freni con tecnologia dual-cast, consentono alla GranTurismo S di posizionarsi come nuovo riferimento della sportività Maserati, con un'accelerazione da da 0 a 100 Km/h di 4.9 secondi e una velocità massima di 295 Km/h, la più alta mai raggiunta da una Maserati di normale produzione.
Il motore V8 di 4.7 litri, compatto e leggero, sviluppa una potenza di 440 CV a 7.000 giri/min e una coppia massima di 490 Nm a 4.750 giri/min. Assicura un'alta potenza specifica e una maggiore coppia ai regimi più bassi, mantenendo inalterata la capacità di salire rapidamente di giri, tipica dei motori da competizione. L'aumento di potenza e coppia non ha influito sulla versatilità del propulsore, che rimane altamente fruibile anche nell'utilizzo di tutti i giorni. Emette un sound pieno e coinvolgente, ma se lo si desidera, grazie al controllo pneumatico della valvole di scarico, sa anche essere più discreto.
Al V8 da 4.7 litri è abbinata una trasmissione elettro-attuata a 6 rapporti dotata di software di cambiata MC-Shift che asseconda la potenza del nuovo motore, garantendo cambi marcia che fissano nuovi parametri di riferimento nel panorama delle vetture sportive.
La cambiata battezzata MC-Shift è la più importante innovazione del sistema elettro-attuato della Maserati GranTurismo S: si tratta di un software di gestione e di componenti hardware specifici che consentono di ottenere prestazioni di assoluto rilevo in termini di tempi di cambiata.
Nei sistemi elettro-attuati convenzionali le tre fasi di cambiata (taglio di coppia e apertura della frizione; disinnesto, selezione e innesto marcia; chiusura della frizione e restituzione coppia) vengono attuate in modo sequenziale.
Sulla Maserati GranTurismo S le fasi di cambiata vengono parzialmente sovrapposte: l'esecuzione delle manovre di disinnesto e innesto marcia avvengono in anticipo a quelle di apertura e chiusura frizione: in questo modo il tempo di cambiata, inteso e calcolato come interruzione di accelerazione, scende a 100 ms, mentre la singola fase di innesto marcia si riduce a 40 ms.
La cambiata veloce MC-Shift è disponibile solo in salita di marcia e in modalità Manuale Sport, a condizione che la centralina di controllo del cambio riconosca il raggiungimento di determinati parametri relativi alle temperature del motore e del cambio: la cambiata veloce è possibile oltre i 5500 giri/minuto e con il pedale dell'acceleratore all'80%.
Una volta raggiunti tali parametri, il sistema abilita la cambiata veloce ed avverte il guidatore attraverso l'accensione fissa della spia MC-S sul display del quadro strumenti.
Motore e cambio della Maserati GranTurismo S sono disposti secondo lo schema Transaxle, tipico delle vetture sportive ad elevate prestazioni e che rappresenta il DNA tecnologico delle vetture del Tridente. Il motore in posizione anteriore e il cambio, collocato posteriormente, sono collegati rigidamente da un elemento tubolare all'interno del quale scorre l'albero di trasmissione. Questa soluzione consente di ottenere una ripartizione dei pesi ottimale, 47% sull'asse anteriore e 53% sull'asse posteriore, che si traduce in un eccellente comportamento dinamico e prestazioni superiori.
Guardando attraverso le razze dei nuovi cerchi da 20" della Maserati GranTurismo S si nota l'impianto frenante ad alte prestazioni sviluppato in collaborazione con Brembo. L'impianto si avvale di dischi freno anteriori realizzati con tecnologia dual-cast, ovvero una co-fusione di ghisa e alluminio, abbinati a pinze freno monoblocco in alluminio a 6 pistoncini.
Questa tecnologia, introdotta per la prima volta in campo automotive sulla Maserati Quattroporte Sport GT S, consente di ottimizzare le performance dell'impianto frenante, enfatizzando il feeling pedale ed aumentando la resistenza all'affaticamento negli utilizzi più estremi.
Al volante la Maserati GranTurismo S risulta più rigida e compatta, grazie all'assetto sviluppato specificamente per assecondare la nuova distribuzione dei pesi. A seguito degli interventi su molle, barre e ammortizzatori è stato ridotto sensibilmente il rollio della vettura, a vantaggio dell'handling e delle prestazioni.
Esteriormente la Maserati GranTurismo S si differenzia per una serie di interventi estetici discreti, ma di grande efficacia che donano al corpo vettura un'ulteriore sportività senza rinunciare all'eleganza delle linee sapientemente disegnate da Pininfarina. Lo spoiler integrato nel cofano baule e le minigonne laterali di nuovo disegno contribuiscono a migliorare i flussi intorno alla vettura. Inoltre la Maserati GranTurismo S è caratterizzata dai nuovi cerchi da 20" dal disegno specifico, che richiama il Tridente, simbolo della Maserati.
Completano il look sportivo i terminali di scarico dalla sezione ovale di generose dimensioni.
La calandra e la parabola dei proiettori sono di colore nero; il Tridente della calandra ed il logo ovale sul montante vengono impreziositi dai fregi rossi, come nella tradizione delle Maserati da competizione.
Anche gli interni con rivestimenti in pelle Poltrona Frau e Alcantara (utilizzata per volante e centrale del sedile con la possibilità di estendersi a richiesta a tutto il cielo abitacolo) rispecchiano la vocazione sportiva della Maserati GranTurismo S. I sedili si differenziano per il nuovo disegno dinamico con cannettature orizzontali per sedute e schienale.
In alternativa al rivestimento standard pelle/Alcantara sono disponibili interni classici interamente in pelle Poltrona Frau, oppure in pelle pieno fiore Pekary dal look sportivo e più ricercato.
I NUMERI DI MASERATI NEL 2007
Nel 2007 Maserati ha realizzato ricavi pari a 694 milioni di euro, conseguendo una crescita del 33,7% rispetto all'esercizio precedente grazie all'eccellente andamento della Quattroporte Automatica e della nuova Maserati GranTurismo, commercializzata da luglio.
Il risultato della gestione ordinaria di Maserati è stato positivo per 24 milioni di euro (pari al 3,5% dei ricavi), in netto miglioramento (+57 milioni di euro) rispetto alla perdita di 33 milioni di euro del 2006. Grazie all'incremento dei volumi e alle iniziative di contenimento dei costi in atto, Maserati ha messo a segno un risultato positivo per la prima volta dall'acquisizione da parte di Fiat, avvenuta nel 1993.
Il 2007 del resto è stato per Maserati un anno di importanti novità e di numeri significativi:
ottobre ha fatto segnare il record produttivo di 850 unità uscite dalla fabbrica modenese, pari al numero di vetture prodotte annualmente solo pochi anni prima; sono state oltre 7300 (7353) le vetture consegnate al cliente finale, 33,3% in più rispetto all'anno precedente, attraverso una rete di 272 punti vendita in 59 paesi distribuiti sui 5 continenti; le consegne alla rete di vendita sono aumentate del 30,7%, raggiungendo le 7.496 unità.
In testa a tutti il mercato statunitense, con oltre 2600 vetture consegnate nel 2007, 20,5% in più rispetto all'anno precedente; seguito dal mercato italiano con 714 vetture per un incremento del 40% rispetto al 2006. Al terzo posto il Regno Unito (611), davanti a Germania e Giappone. Seguono nell'ordine Svizzera, Francia, Cina, Emirati Arabi e Australia.
La filiale Maserati Svizzera SA, con sede a Schlieren (Zurigo), opera nella Confederazione attraverso una rete di 11 showroom e 9 concessionari. Nel 2007 sono state consegnate a clienti finali 344 vetture, con un aumento del 44% rispetto all'anno precedente. L'area con la più alta concentrazione di vendite è quella di Zurigo.
QUATTROPORTE "COLLEZIONE CENTO"
I successi commerciali e finanziari registrati da Maserati nel 2007 si devono principalmente alla Quattroporte, che ha visto l'inserimento in gamma del modello dotato di trasmissione automatica, in aggiunta a quello con cambio DuoSelect. In totale, dalla sua presentazione a oggi, l'ammiraglia Maserati è stata consegnata in oltre 15.000 unità e premiata con ben 43 riconoscimenti internazionali, gli ultimi tre proprio nel mese di gennaio.
Per celebrare il successo del modello, la Casa del Tridente ha realizzato una serie speciale con un allestimento extra-lusso a tiratura limitata di 100 esemplari, tutti già assegnati. La Quattroporte "Collezione Cento", al suo debutto europeo a Ginevra, rappresenta un mix perfetto tra comfort, tecnologia e alta classe, una veste raffinata in puro stile Made in Italy.
Una "mise di gala" dal nuovissimo color avorio, impreziosito da una livrea sulle fiancate che enfatizza le sinuose linee della Quattroporte. Le ruote da 20" montano cerchi con trattamento polished, ideale per conferire eleganza e massima raffinatezza alla vettura. La calandra cromata a nido d'ape e le griglie laterali abbinate, rimarcano infine la marcata personalità della berlina.
Non sono da meno gli interni. Dai sedili in pelle Poltrona Frau color cuoio caratterizzati dalla zona centrale con impunture a forma di rombo e bottoni in tinta, agli inserti in legno Wengè lucido presenti su volante, consolle centrale e mobiletto: tutto dà la sensazione di essere in un ambiente esclusivo. Vera primizia gli intarsi in madreperla che regalano un'insolita luce al nome della vettura e al tridente sul pomello del cambio. Ancora color cuoio infine per i sovra-tappeti, arricchiti dalla grammatura superiore e dai bordi in contrasto color beige. Una proposta di interni che Maserati aveva mostrato in anteprima ai propri clienti: dai loro feedback e dalle loro preferenze, è nata la "Collezione Cento".
La tecnologia è un altro punto di forza della "Collezione Cento". I passeggeri posteriori della nuova Quattroporte si troveranno infatti a viaggiare in una vera e propria postazione multimediale, gestita interamente dal sistema Maserati Multimedia Entertainment. Culla della tecnologia il bracciolo posteriore centrale, dove trovano alloggio la presa AUX-IN, la docking station iPod, la sede per la SIM card e la presa USB per la visione di foto, video o l'ascolto di brani (MP3/WMA) contenuti in altre periferiche. Ascolto che può avvenire attraverso l'impianto Hi-Fi della vettura oppure tramite le apposite cuffie Bluetooth.
Sempre nel bracciolo trova poi alloggio la tastiera pieghevole per la navigazione su Internet e la gestione della posta elettronica. Poiché infatti anche l'occhio vuole la sua parte, a maggior ragione quando si parla di lusso, nei retroschienali dei sedili anteriori sono incastonati veri e propri gioielli: due schermi touch screen da 10.4", impreziositi dal lettore CD/DVD integrato nella parte posteriore del mobiletto centrale.
Ogni esemplare della Quattroporte "Collezione Cento" ha una targhetta numerata che ricorda la serie limitata, integrata nel listello della plancia.
La Quattroporte "Collezione Cento" utilizza il V8 4.2 da 400 cavalli con trasmissione automatica a 6 rapporti.
QUATTROPORTE GT S: SET UP GRINTOSO
La Quattroporte Sport GT S, anch'essa esposta sullo stand a Ginevra, è l'espressione estrema della sportività dell'ammiraglia del Tridente. E' una vettura dedicata a chi cerca le emozioni della pista anche in una berlina di lusso.
Dotata di trasmissione automatica a 6 rapporti, si distingue per l'eccezionale comportamento dinamico e per un handling senza compromessi. Due soluzioni tecniche in particolare, caratterizzano il DNA di questo modello: le sospensioni monotaratura, con nuovo assetto sportivo irrigidito e ribassato, e l'adozione dell'impianto frenante nato dall'innovativa tecnologia del disco co-fuso, sviluppata in collaborazione con Brembo e applicata per la prima volta in campo automotive proprio sulla Quattroporte Sport GT S.
Più aggressivo anche il look: calandra incrociata cromata nera, doppi terminali di scarico sdoppiati e verniciati in nero, maniglie delle portiere in tono con il colore vettura e cerchi da 20" a sette razze, caratterizzati dal nuovo trattamento Dark-Chrome. Gli interni sono altrettanto accattivanti: finiture in carbonio con nuovo disegno a trama d'alluminio, sedili anteriori rivisitati nel disegno per un maggiore comfort associato a una marcata stabilità per busto e gambe nella guida sportiva e la tradizionale pella Poltrona Frau abbinata all'Alcantara.
GRANTURISMO, A UN ANNO DAL DEBUTTO
Il debutto della GranTurismo S avvine sulla scia del successo ormai consolidato della Maserati GranTurismo, la quale, ad un anno esatto dal suo ingresso sulla scena mondiale, non smette di stupire e conquistare critica e pubblico. Nel 2007, la GranTurismo ha già raggiunto i garage di ben 1326 clienti, con ordinativi da evadere che superano quota 2300.
I perché di un tale successo sono sotto gli occhi di tutti: linee preziose ed esclusive "griffate" Pininfarina, che nascondono una vettura sportiva, grintosa e brillante adatta alla vita di tutti i giorni grazie a un handling eccellente e un comfort assoluto garantito dall'eccellenza dei materiali, l'accuratezza dei dettagli e i grandi spazi. Anche nei sedili posteriori infatti è assicurata l'abitabilità per due adulti, anche per lunghi viaggi.
Nel vano motore trova posto il V8 4.2 da 405 cavalli a 7100 giri al minuto, capace di raggiungere i 285 km/h con un accelerazione 0-100 in 5.2 secondi, garantendo prestazioni entusiasmanti ed una guida coinvolgente.
Il successo delle gran turismo del Tridente nasce d'altronde ben sessanta primavere or sono, quando la casa modenese mise su strada la A6 Gran Turismo carrozzata da Pinin Farina e prodotta poi in 58 esemplari. Quindi, dieci anni più tardi, fu la volta della prima gran turismo di serie, la 3500 GT, vettura che segnò un punto di svolta per l'Azienda che spostò con essa il proprio baricentro dalla produzione di vetture da competizione a quella di vetture da strada, arrivando a toccare 1983 3500 GT prodotte in sette anni. Una storia lontana, ma più che mai presente, rivissuta nel 2007 sempre nel nome della GranTurismo.
MASERATI PER L'AMBIENTE
Maserati ha impostato un piano di sviluppo, nell'arco dei prossimi 5 anni, per l'abbattimento dei consumi e della CO2 e per il rispetto dell'ambiente.
Tale piano parte dallo sviluppo dei motopropulsori, che ha come obiettivo il miglioramento del rendimento termodinamico, e meccanico, della fluidodinamica interna e l'adozione di nuove strategie nella gestione termica ed elettronica del motore e dei componenti ausiliari. Si sta inoltre analizzando la possibilità di utilizzo di miscele con percentuali più elevate di biocombustibili.
Per quanto riguarda il veicolo, l'impiego sempre più esteso di materiali innovativi consentirà, oltre all'incremento delle prestazioni, anche una significativa riduzione di peso. Sono previste azioni mirate alla diminuzione della resistenza all'avanzamento del veicolo (aerodinamica, rolling resistance, attriti interni).
Il piano prevede inoltre l'incremento nell'utlilizzo di materiali "friendly" per l'ambiente, facilmente riciclabili, di componenti naturali soprattutto nelle parti interne che sono maggiormente a contatto con il cliente (fibre tessili naturali, legno, pelle).
La progettazione delle vetture Maserati è attenta al "Design for recycling" che presta attenzione alla facilità di smontaggio dei veicoli a fine vita e di identificazione dei materiali per poterne separare le diverse tipologie in maniera efficace per il successivo riutilizzo.
Nella progettazione degli ultimi modelli si è ottenuto un sostanziale miglioramento in termini di risparmio di carburante con una riduzione del 9% (modalità di guida extra-urbana) per la Quattroporte Automatica e la Quattroporte Sport GT S, e di un ulteriore 3% per quanto riguarda la GranTurismo.
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