Sakhir, 3 aprile

Nel piacevole sfondo dell'area hospitality del team, in questa struttura molto moderna e sofisticata, Felipe Massa ha incontrato i giornalisti internazionali oggi pomeriggio, per parlare delle sue speranze per il fine settimana. In primo luogo i giornalisti hanno voluto sapere come il pilota della Scuderia Ferrari Marlboro si senta all'indomani delle prime due gare che non lo hanno portato a totalizzare alcun punto. "Questo non cambierà il mio atteggiamento, non il mio modo di lavorare, non cambierà la mia velocità, non cambierà niente," ha sottolineato il pilota brasiliano. L'orologio va avanti e non indietro, quindi dobbiamo pensare a questa gara. La cosa importante è che abbiamo una buona macchina, una buona squadra e spero davvero che otterremo un ottimo risultato qui. Questo è il mio obiettivo per il weekend".

Massa può trarre qualche segnale di incoraggiamento dal fatto che quando è arrivato in Bahrain lo scorso anno si è trovato in una situazione simile e poi ha concluso con una vittoria domenica. "Ovviamente, penso al fatto che ho vinto l'anno scorso e mi piace questa pista" - ha detto. "Non possiamo comunque dire che solo perchè ho vinto l'anno scorso, lo farò ancora domenica prossima. Dentro di me, so cosa sto facendo e so cosa devo fare per essere scattante in macchina e come essere veloce e costante. In Malesia sono partito dalla pole e ho fatto alcuni giri buoni, solo alla fine il risultato non è arrivato.


Massa ha minimizzato l'importanza dei possibili vantaggi derivanti dal fatto di aver testato qui in febbraio, quando soltanto la Toyota ha partecipato insieme alla Scuderia ai test qui. "Penso che sia difficile dire se abbiamo qualche vantaggio dal fatto di aver testato qui a Sakhir durante l'inverno. Ci sentiamo comunque a nostro agio su questa pista, che è molto interessante e veloce." Felipe ha avuto bisogno di tutta la sua diplomazia per rispondere alla affermazione di un giornalista sul fatto che avesse avuto tempi duri ultimamente a causa del fatto che Michael Schumacher non è più il suo compagno di squadra! "Non credo che io abbia vinto nessuna gara per il fatto che Michael fosse lì con me" - ha detto, abbozzando un sorriso. "Lavoro con i miei ingegneri e faccio il mio lavoro e questo è lo stesso ora con Kimi, come era con Michael quando era mio compagno di squadra. E non penso che Kimi abbia la strategia migliore. Io scelgo la mia strategia e sono sicuro che ho perso un po' di tempo nella prima sosta in Malesia, ma credo ancora di aver attuato una buona strategia per quella gara".

E finalmente qualche parola riguardo al circuito di Sakhir e alla sua localizzazione nel deserto. "Il vento può sempre rendere la vita difficile, ma la sabbia non è un problema perchè, finchè la pista viene pulita il primo giorno, migliora negli altri due, ma le difficoltà sono le stesse per tutti" - ha spiegato Massa. "Penso che sia molto bello essere qui in Bahrain e il circuito è uno dei migliori".