Sant’Agata Bolognese, 21. Aprile 2008

Il Presidente e AD di Automobili Lamborghini, Stephan Winkelmann, ha confermato l’importanza strategica del mercato cinese nello sviluppo commerciale del marchio, in occasione della partecipazione della Casa bolognese al Salone dell’Auto di Pechino, aperto dal 19 aprile.
 
 “La Cina ci offre una indiscutibile e significativa opportunità di crescita: quest’anno puntiamo a triplicare i volumi in quest’area” ha dichiarato Stephan Winkelmann. “Al momento siamo  fortemente impegnati nell’ampliamento della nostra rete commerciale in Cina attraverso la scelta di partner capaci di soddisfare sia gli alti standard di servizio e assistenza al cliente richiesti, sia l’innata comprensione di un mercato caratterizzato da una domanda di vetture Lamborghini sempre crescente.”
 


Lamborghini è presente in Cina con 3 concessionari a Pechino, Shanghai e Guangzhou, più un ulteriore rivenditore autorizzato a Hong Kong. Il primo showroom fu aperto a Pechino a Novembre 2004 nella centralissima e prestigiosa Oriental Plaza, mentre lo scorso anno la struttura si è trasferita presso il Regent Hotel.
 
“Lamborghini è un marchio dalla forte attrattività, internazionalmente riconosciuto per la produzione delle supersportive più estreme ed esclusive del panorama automobilistico. La Cina è un paese dove la cultura dell’auto sta vivendo una fase di forte sviluppo che si muove in parallelo alla crescente domanda di beni di lusso; Lamborghini punta al contempo a sviluppare la sua presenza  in questo paese, pur salvaguardando l’esclusività del marchio attraverso il mantenimento di una lista di attesa di 12 mesi”.
 
Winkelmann è convinto che la crescita di Lamborghini sarà in parte dettata dalla crescita dell’economia cinese e delle sue infrastrutture. “La Cina sta mostrando uno sviluppo socio-economico sorprendente. La questione delle infrastrutture,  tra cui in particolare lo sviluppo della rete stradale – essenziali per le buone performance del mercato dell’auto – e la domanda sempre crescente di beni di lusso sono fattori che contribuiranno indiscutibilmente alla crescita del marchio Lamborghini in Cina.
 
 
In termini di  risultati commerciali, il 2007 si è chiuso con 2407 unità vendute (+15,3% rispetto all’anno precedente). Le consegne nell’area dei mercati del Medio ed Estremo Oriente sono cresciute  del 18% , in Nord America dell’ 8 e in Europa del 22%. 
 
 Recentemente Lamborghini ha inoltre annunciato i risultati finanziari dell’esercizio 2007.                 
I ricavi hanno registrato una crescita del 34,9%, attestandosi su 467,1 milioni di Euro rispetto ai 346,3 milioni di Euro dell’esercizio 2006. La Casa di Sant’Agata Bolognese ha inoltre migliorato ulteriormente la propria redditività avendo raggiunto i 47,1 milioni di Euro di risultato ante imposte, con un incremento del 160% rispetto all’anno precedente (18,1 milioni di Euro)
 
 “Il nostro obiettivo a medio-termine è quello di giungere a un bilanciamento in termini commerciali delle 3 macro-aree: Nord America, Europa e Medio ed Estremo Oriente. Nel 2007 abbiamo pienamente raggiunto gli obiettivi prefissati in quest’ultima area, ivi compresa la Cina, ” ha concluso Winkelmann. “Ritengo che la Cina possa diventare uno dei mercati in assoluto più importanti per Lamborghini nei prossimi anni”
 
Il Salone dell’Auto di Pechino accoglie il debutto cinese della nuova Gallardo LP560-4, presentata per la prima volta allo scorso Salone di Ginevra. Essa sostituisce la precedente Gallardo Coupé e beneficia di numerosi miglioramenti in termini di motore, montando un nuovo motore a Iniezione Diretta Stratificata. Beneficia inoltre di 40 cavalli in più, di aumentate prestazioni, di un nuovo software del cambio e di sospensioni ottimizzate, oltre a un restyling della carrozzeria. La nuova Gallardo LP560-4 sarà commercializzata a partire dall’estate 2008.