Raikkonen: "Penso che la Ferrari andrà forte anche a Istanbul"
E' stato bello potersi rilassare un po' con i miei amici più cari in Finlandia prima di partire per Istanbul: siamo stati fortunati perché il tempo è stato sempre buono. Non abbiamo fatto test dopo Barcellona ma scommetto che i nostri avversari avranno lavorato tantissimo per cercare di prepararsi al meglio per batterci a Istanbul. Non sono però preoccupato: anche noi abbiamo lavorato e penso proprio che la Ferrari andrà forte anche lì. Del resto, se si guarda ai circuiti dove si è corso in questa prima parte della stagione, quello di Istanbul presenta caratteristiche assimilabili a quelli di Sepang e Sakhir, dove abbiamo vinto: ciò ci dà motivo per pensare che saremo competitivi anche questo fine settimana.
A Barcellona abbiamo avuto un weekend perfetto, sia io sia la squadra. Ora vogliamo fare in modo di mantenere questo ritmo e daremo il massimo per riuscirci. La pole position ha aiutato molto e sembra che partire davanti a tutti sia una condizione necessaria per vincere anche a Istanbul. Lì, lo scorso anno, feci un errore in Q3 che mi costò tantissimo.
Mi piace il tracciato del GP di Turchia, il più bello fra tutti i nuovi circuiti. Ci sono salite e discese e alcune curve davvero molto impegnativi: dà una bella sensazione riuscire a fare al meglio la 8, ad esempio. Si gira in senso antiorario per la prima volta nella stagione, il che metterà particolarmente sotto stress i muscoli del collo.
Dopo quattro gare ho conquistato due vittorie e un secondo posto e i miei 29 punti mi consentono di guidare la classifica con un vantaggio di nove lunghezze. Sono molto contento di come siano andate le cose finora ma so bene che la situazione può cambiare in un attimo: dobbiamo continuare a spingere al 100% per rimanere davanti ai nostri avversari. Non cambierò il mio approccio alle gare, è troppo presto per pensare a qualcosa di diverso dalla vittoria. Vorrei portare a casa il maggior numero di successi possibile: mi piace correre con questo obiettivo in mente. Siamo al primo posto ma non conta esserlo adesso quanto alla fine della stagione. Se vogliamo rimanere in testa il modo più semplice è tenersi tutti gli altri alle spalle, gara dopo gara. Il nostro obiettivo è quello di fare la doppietta e ce la metteremo tutta per riuscirci, come faranno anche i miei connazionali ed amici dell'hockey su ghiaccio, impegnati in Canada nel Campionato del Mondo.
Sono contento che Heikki Kovalainen stia bene: lo standard di sicurezza delle vetture che guidiamo è davvero molto elevato, il che è un bene per tutti e noi e per il nostro sport.
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