GIORNATA DIFFICILE PER IL DUCATI MARLBORO TEAM A LE MANS
French GP - Race
Dopo un week-end di prove estremamente positivo Casey Stoner a Le Mans ha interrotto la serie consecutiva di risultati nei punti (22 di fila) per la prima volta da quando corre in Ducati.
Del tutto incolpevole, e anzi autore di un'ottima prestazione, il pilota australiano ha cominciato con un problema di usura anomala della parte destra della gomma anteriore che gli ha impedito di mantenere la testa della corsa dopo un'ottima partenza. La pioggia caduta dopo il warm up ha modificato le condizioni della pista e forse questo ha influenzato l'anomala usura della gomma, che nelle prove aveva dato ottime prestazioni come al solito.
Stoner stava comunque lottando per il podio quando, al ventunesimo giro, il motore della sua Ducati ha accusato un problema che lo ha costretto a rientrare lentamente ai box dove, grazie al fatto che era stata esposta la bandiera bianca per pioggia, ha potuto ripartire con la seconda moto con gomme "rain" e finire la gara in sedicesima posizione.
Dopo aver perso una trentina di secondi partenza quando gli si è spenta la moto, Marco Melandri è rientrato ai box poco dopo l'esposizione della bandiera bianca, sperando di recuperare qualche posizione nel caso la pioggia si intensificasse. Così non è stato ma il pilota italiano ha comunque concluso la sua gara in quindicesima posizione.
MARCO MELANDRI - (Ducati Marlboro Team) 15°
"La mia gara è stata falsata dall'inizio perché purtroppo già nel giro di ricognizione la moto tendeva a spegnersi ma pensavo fosse solo un inconveniente momentaneo. Invece quando ho lasciato la frizione in partenza la moto si è spenta completamente ed ho perso parecchi secondi. Quando sono ripartito ho preso il mio ritmo e appena ho visto che cominciavano le prime gocce d'acqua sono rientrato perché speravo la pioggia aumentasse nel qual caso avrei potuto recuperare parecchio cambiando la moto per primo. Peccato perché stamattina nel warm up le cose erano andate meglio, la moto era più equilibrata, più prevedibile e credevo di poter fare una buona gara. Adesso abbiamo due giorni di test spero davvero che potremmo fare un passo in avanti, anche in previsione del Mugello, una pista che mi piace moltissimo".
CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) 16°
"Oggi ho fatto una bella partenza ma sfortunatamente in gara dopo pochi giri non ho avuto un buon feeling con la parte destra della gomma anteriore. Al massimo della piega non avevo grip e tendevo continuamente a perdere l'anteriore, cosa che naturalmente mi ha fatto perdere fiducia. Non riuscivo a frenare forte come in prova e sono stato costretto ad adattarmi alla situazione fino a circoscrivere il problema solo al momento in cui la moto era molto piegata, nel T4 soprattutto. In quella sezione della pista perdevo parecchio ma la situazione era ancora discreta, ero ancora in lotta per il podio. Poi quando è cominciato a piovere ho anche pensato di avere una chance ma proprio in quel momento è sorto un problema nel motore. Il motore ha cominciato a perdere potenza e non potevo assolutamente provare a superare. Un paio di giri più tardi il problema si è intensificato tanto da mettere virtualmente la parola fine alla nostra gara. Dobbiamo guardare agli aspetti positivi del fine settimana e cioè al fatto che siamo tornati alla velocità abituale e abbiamo ritrovato il feeling di sempre con la moto. Si tratta solo di ritrovare tutto questo anche in gara. E' per questo motivo che non vedo l'ora che arrivi la prossima gara".
LIVIO SUPPO Ducati MotoGP Project leader
"In questo week end Casey è stato particolarmente sfortunato e mi spiace moltissimo per lui perché ha sempre guidato benissimo dimostrando di essere veloce, costante e vincente come sempre nonostante questa pista non si sposi perfettamente con le caratteristiche della nostra moto. In gara ha prima avuto un problema con la gomma anteriore che stiamo analizzando insieme ai tecnici Bridgestone. Era la stessa gomma con cui in prova ha percorso più della distanza di gara e che invece oggi dopo cinque giri ha evidenziano un consumo anomalo nella parte destra forse dovuto al fatto che la pioggia caduta dopo il warm up ha modificato il grip dell'asfalto. Ciononostante stava lottando per il podio quando ha avuto un problema di natura meccanica al motore, che naturalmente adesso i nostri ingegneri analizzeranno. Sono spiaciuto anche per Marco che questa mattina nel warm up aveva dimostrato dei progressi e che sperava di fare una gara in recupero. Evidentemente non era la nostra giornata, era da molto che non ci capitava una domenica così ma dobbiamo mettercela alle spalle e continuare a lavorare perché il campionato è ancora lungo e non mancheranno le occasioni per rifarci".
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