GP di Monaco - Seconda fila
Kimi Raikkonen e Felipe Massa occupano la seconda fila di una griglia "virtuale" alla fine delle prime due sessioni di prove libere, svoltesi come sempre al giovedì sul circuito di Monaco. Il pilota finlandese e il pilota brasiliano hanno concluso la giornata rispettivamente in terza e quarta posizione, mentre Lewis Hamilton, su McLaren-Mercedes è stato il più veloce, davanti alla Toyota di Nico Rosberg. In quinta posizione si è piazzata la seconda McLaren di Heikki Kovalainen, mentre alle sue spalle troviamo Robert Kubica, sesto, su BMW-Sauber. Il vincitore della scorsa edizione del GP di Monaco, Fernando Alonso, ha fatto segnare il settimo miglior tempo nonostante non avesse più l'ala posteriore, persa durante una collisione con le barriere presenti ovunque. In effetti, per gli standard di Monaco, la maggior parte dei piloti è sembrata avere il miglior comportamento possibile in pista quest'oggi, dato che non sono state mostrate molte bandiere rosse. Una bandiera rossa durante la sessione del mattino ha fermato le prove quando un tubo di scarico sulla superficie della pista era fuoriuscito, costringendo a riparare il fondo stradale.
In alcuni circuiti, i piloti completano un certo numero di giri per svolgere tutto il loro lavoro e poi risparmiano la macchina per il resto del fine settimana, ma qui nel Principato, dove ovviamente non ci sono possibilità di effettuare test per il fatto che il circuito si snoda su strade pubbliche, tutti girano per il massimo del tempo concesso, e complessivamente entrambi i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro hanno completato 131 giri, e Kimi ha effettuato soltanto 10 giri in meno rispetto ai 78 previsti nella gara di domenica.
Il consenso generale è concentrato sul fatto che il Cavallino Rampante sia di certo in una forma migliore rispetto a quanto fosse dodici mesi fa, anche se un problema consueto, come quello di fare subito un giro veloce con gomme morbide appena montate stia ancora creando non pochi problemi agli ingegneri della Scuderia. Un vantaggio indubbio del piano degli orari di Monaco è però rappresentato dal fatto che le prove si svolgono di giovedì e di sabato, e così la squadra ha questa sera e tutta la giornata di domani per lavorare sulle macchine ed elaborare una strategia per migliorare la situazione. Un'altra tradizione legata soltanto a Monaco è la cena che si svolgerà questa sera per l'intera squadra su uno splendido yacht attraccato nel porto, cena organizzata dal partner di lungo tempo della Scuderia, Philip Morris.
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