FERRARI CHALLENGE ITALIA - La Motor conserva tenacemente la testa della classifica
Terzo appuntamento stagionale del Ferrari Challenge Italia – Coppa Shell, davvero impegnativo per la formazione dei piloti Motor: teatro delle gare, il circuito francese del Paul Ricard a Le Castellet.
Sin dale prove, l’autodromo transalpino si è dimostrato abbastanza ostico, almeno per la maggior parte dei piloti Motor, impegnati a trovare un buon feeling con la vettura, ma mai così incisivi come in passato.
Gia nei turni di prova validi per lo schieramento di gara 1, il leader della classifica provvisoria Benedetto Marti (Motor/Piacenza), non riusciva ad andare oltre ad un quarto posto in griglia; mentre gli altri piloti Motor, navigavano tutti nella posizioni di centro classifica, con Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), solo sesto di categoria e via via a seguire tutti gli altri: Marco Piva (Motor), settimo, Michelangela Segatori (Motor), decimo, il sempre combattivo Claudio Turrini (Motor), quindicesimo ed infine Dromedari a chiudere con un diciassettesimo tempo valido per la griglia di gara 1.
Nel secondo turno di prove, valido per gara 2, Marti (Motor/Piacenza) si classificava solo al settimo posto in griglia, alle prese con vari problemi di adattamento, seguito da vicino da Mantovani (Motor/Malucelli) e da Piva (Motor), rispettivamente ottavo e nono in griglia. A seguire il mai domo Turrini (Motor), tredicesimo, Segatori (Motor), quattordicesimo e Frosinini (Motor), che chiudeva con un diciassettesimo tempo.
In gara 1, Marti (Motor/PIacenza), si avviava regolarmente, ma per tutta la gara, non riusciva praticamente mai ad avvicinare I tempi dei primi, conducendo così una gara accorta che gli permetteva, saggiamente, di conquistare punti preziosi per la classifica, con un buon terzo posto finale. Solo piazzamenti per gli altri piloti Motor impegnati nella Coppa shell, con il migliore (dopo Marti), Piva (Motor), che terminava gara 1 al sesto posto; mentre Turrini vedeva il traguardo, ma solo in 13°, seguito da Dromedari e Segatori, rispettivamente 15° e 16°.
In gara 2, la situazione non cambiava sostanzialmente, con Marti che, partito solo dal settimo posto in griglia, riusciva nuovamente a cogliere un prezioso piazzamento, con il quinto posto finale, ma non era praticamente mai veramente in gara con I primi. Mentre il resto dello squadrone dei piloti Motor, terminava la gara solo nelle posizioni dal decimo al quattordicemo classificato, con nell’ordine: Mantovani (Motor/Malucelli), Segatori (Motor), Turrini (Motor), Piva (Motor) e a chiudere Frosinini (Motor).
Ora, al termine del terzo round, la classifica provvisoria della Coppa Shell vede ancora Benedetto Marti (Motor/Piacenza), al comando con 156 punti, seguito molto più da vicino da RIccardo Ragazzi (Ineco(MP), vincitore a Le Castellet delle due gare ed ora a quota 127 punti. Mentre Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), con soli 74 punti, precipita al sesto posto in classifica provvisoria, con D’Antuono (Motor) ora solo ottavo nella graduatoria, sempre con 58 punti.Il prossimo appuntamento è previsto per il fine settimana del 11-13 luglio sulla pista di Misano Adriatico.
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