Maranello, 11 giugno 2008

E' stata davvero un'amara delusione quella subita a Montreal. Ancora oggi, non posso credere come qualcuno possa venirti addosso quando stai fermo al semaforo accanto ad un'altra vettura: non riesco a pensare a come Hamilton non sia riuscito a vedere le luci rosse e le due macchine ferme. A mio parere, la penalità inflittagli è meritata. Dieci posti in meno sulla griglia di partenza gli renderanno le cose più difficili a Magny-Cours.

In ogni caso, noi abbiamo perso la possibilità di fare un ottimo risultato in Canada. Al momento della neutralizzazione, sentivo che la macchina era davvero molto veloce: avremmo potuto vincere o, nel caso peggiore, finire al secondo posto. Sabato avevamo avuto dei problemi in qualifica a causa dell'asfalto che si sfaldava. La cosa si è in parte ripetuta un po' anche all'inizio della gara. Quando le gomme anteriori si sono pulite dal graining e hanno cominciato a funzionare al meglio allora andavamo davvero molto forte: avevamo fatto il giro più veloce ed eravamo riusciti, grazie ad un ottimo pit-stop, ad essere davanti. Ero pronto a lottare per sopravanzare Kubica una volta accesasi la luce verde ma non ne ho avuto il tempo, visto che Hamilton è piombato su di me mettendomi fuori gara. Non sono arrabbiato, piuttosto deluso, sorpreso e frustrato nello stesso tempo: sapeva che il semaforo era rosso. Gli incidenti possono accadere ma è difficile non accorgersi di due macchine ferme..


Sono passate sette gare e le ultime due sono rimasto a secco: nessuno avrebbe potuto prevederlo. Non sono più in un'ottima posizione ma non è la fine del mondo: non abbiamo perso troppo terreno. Sono al quarto posto, esattamente come lo scorso anno e, come allora, c'è ancora una lunga stagione davanti a noi. E' stato un bene che abbia vinto Kubica: congratulazioni a lui e a tutta la squadra. Onestamente, meglio che i dieci punti li abbia presi lui piuttosto che Hamilton. La BMW è sempre stata ben piazzata in questa stagione e, una volta che a noi è capitata una brutta giornata, ne hanno approfittato.

Sono tornato da Montreal con delle buone sensazioni riguardo alla F2008 e sono sicuro che vinceremo presto delle gare, anche perché ora comincia un ciclo di Gran Premi che dovrebbe esserci più favorevole. Lo sapete, non amo guardarmi indietro: sono concentrato sul Gran Premio di Francia dove vorrei che si ripetesse il risultato dello scorso anno, una bellissima doppietta Ferrari.