GP di Germania - Una questione di bilanciamento
Ci sono quattro piloti che lottano tra loro nello spazio di due punti per il Campionato e questo pomeriggio due di questi hanno avuto una ottima giornata, garantendosi la prima fila, mentre gli altri due hanno avuto meno successo trovandosi affiancati in sesta e settima posizione. Felipe Massa è il pilota della Scuderia Ferrari Marlboro in prima fila, al secondo posto domani per il decimo appuntamento del Campionato Mondiale, Gran Premio di Germania, mentre l'altra F2008 di Kimi Raikkonen si trova due file indietro in sesta posizione, subito davanti alla BMW-Sauber di Robert Kubica. Il pilota finlandese ha cercato per tutto il fine settimana di ottenere un bilanciamento della vettura conforme alle sue preferenze, dal momento che le condizioni della pista erano notevolmente differenti da quelle presenti qui durante i test della scorsa settimana. Per la terza volta nella stagione, Lewis Hamilton partirà dalla pole position con la sua McLaren-Mercedes. Il suo compagno di squadra, Heikki Kovalainen partirà dietro di lui in terza posizione, con la Toyota di Jarno Trulli al suo fianco. Fernando Alonso su Renault è quinto.
La situazione di questo pomeriggio riflette fedelmente la graduatoria delle forze in campo fin dalle prove del venerdì mattina, c'è stata quindi poca scelta tra il Cavallino Rampante e le Frecce d'Argento e, almeno nel caso di Felipe, questa sarà la situazione in gara fino alla prima tornata di pit stop, quando l'abituale domanda con quanto carburante ogni pilota ha girato, avrà finalmente risposta. Sul circuito di Hockenheim l'effetto del carico di carburante, cioè quanto il peso della benzina imbarcata incide sui tempi del giro, è nell'ordine di 0,35 secondi. Inoltre la conformazione del tracciato sottopone i freni a pesanti sollecitazioni e naturalmente un maggior carico di carburante rende la gestione di questi più difficile, quindi le scelte di strategia vanno bilanciate con precisione. In altre parole sarà una lotta emozionante per tutti i 67 giri sui 4,574 km del tracciato dove a volte la partenza è molto caotica, dando per scontato che tutti i principali protagonisti riescano a scattare indisturbati nel giro di apertura. Partendo dalla terza fila, Kimi deve sperare che qualche evento inatteso giochi a suo favore, ma in ogni caso, la F2008 abitualmente da il meglio di se sulla lunga distanza. Per lo meno, nonostante il clima sia tutt'altro che estivo in questo week end, le previsioni , che sono state ragionevolmente accurate nei due giorni passati, suggeriscono condizioni di asciutto per l'intera durata della gara.
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