Budapest, 2 agosto

Nell'undicesima tappa del Campionato Mondiale di Formula 1, Felipe Massa partirà dall'interno della seconda fila con il terzo tempo più veloce in qualifica, mentre il suo compagno Kimi Raikkonen della Scuderia Ferrari Marlboro sarà sull'esterno della terza fila con il sesto tempo segnato nella terza parte di una combattuta sessione pomeridiana di qualifica.

Lewis Hamilton conquista la sua seconda pole position consecutiva con la McLaren-Mercedes, la quarta in questa stagione, e cosi il team anglo-tedesco sigilla la prima fila, dato che Heikki Kovalainen e' stato il secondo più veloce. A condividere la seconda fila con il pilota brasiliano della Ferrari e' Robert Kubica su BMW, mentre Kimi ha la Toyota di Timo Glock al suo fianco, con il tedesco che ottiene il suo miglior risultato in una sessione di qualifica di F1. Felipe non solo ha conquistato la miglior posizione tra i due piloti del Cavallino Rampante, ma parte anche dal lato più pulito della pista, al contrario di Kimi che si trova su quello sporco, uno svantaggio maggiore su questo circuito rispetto a molti altri.



Le prime fasi delle qualifiche sembravano essere promettenti per la Scuderia con Felipe che segnava il tempo più veloce della giornata in Q2, quando le vetture giravano con un carico di carburante appena sufficiente a coprire il giro di lancio. Tuttavia un pò di traffico durante il Q3 e' costato quella frazione di secondo che ha fatto la differenza tra la prima e la seconda fila, quando sembrava che fosse una lotta ad eliminazione tra lui e il pilota inglese della McLaren.

Nonostante il Gran Premio di Ungheria abbia la reputazione di essere un po' noioso, spesso può produrre situazioni e risultati inattesi. Dal punto di vista della guida è un circuito impegnativo essendo sostanzialmente una serie senza fine di curve con poche opportunità di riprendere fiato, e questo nonostante sia stata aumentata la lunghezza del rettilineo davanti ai box pochi anni fa. Il tempo in questi giorni è rimasto stabile diventando più caldo nel corso del week end; anche questo avrà effetti su una gara che abitualmente dura oltre un'ora e mezza.