FERRARI CHALLENGE ITALIA 2008 - Riparte la sfida e lo spettacolo subito si riaccende
5° round a Budapest - Ungheria (autodromo HUNGARORING) – 31 agosto 2008
In occasione del quinto round stagionale del Ferrari Challenge Italia, andato in scena lo scorso fine settimana (dal 29 al 31 agosto), sull’autodromo dell’Hungaroring, a Budapest, ancora una volta la formazione dei teams Motor ha lottato e dato spettacolo in pista, purtroppo potendo però confermare, alla fine, solo la leadership nella graduatoria della Coppa Concessionari.
La quinta prova stagionale del Ferrari Challenge Italia, ancora una volta si è svolta in concomitanza con le gare della serie Europea dello stesso Ferrari Challenge, oltre che dell’Historic Challenge e le esibizioni del F1 Clienti.
Le qualifiche andavano tutto sommato abbastanza bene, con l’ex campione Andrea Belluzzi (Motor), quarto nel primo turno valido per lo schieramento di gara 1 e poi ancora terzo nella classifica valida per gara 2. Seguito dal sempre veloce Giuseppe Cirò (Motor/Piacenza), quinto in griglia, per entrambi gli schieramenti. Mentre, per quanto riguarda la Coppa Shell, l’ex leader della classifica Benedetto Marti (Motor/Piacenza), faceva invece segnare un deludente 11° tempo, valido per lo schieramento di gara 1; rifacendosi poi nella seconda sessione cronometrata, dove riusciva a conquistare un ben più convincente 2° tempo, immediatamente alle spalle del suo principale antagonista, Riccardo Ragazzi.
In gara 1 le emozioni non mancavano, con il poleman Gilardi, alla sua prima esperienza di partenza al palo, che si lasciava subito sfilare da un sin troppo lesto Gianniberti e dal sempre veloce Cadei. Ma a Gianniberti, reo di aver superato Gilardi ancora prima della linea dello start, era subito inflitto un “drive-through” che lo penalizzava così in via pressoché definitiva per il risultato. In questo modo Cadei si ritrovava al comando della gara indisturbato; comando che gestiva senza problemi sino alla bandiera a scacchi, seguito da Gilardi che terminava secondo, mentre Andrea Belluzzi (Motor), completava così il podio con un buon terzo posto finale.
In Coppa Shell la vittoria andava invece ad uno strepitoso Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), partito dalla quarta posizione in griglia ma autore di una gara tutta all’attacco, seguito al secondo posto da Ragazzi. Mentre l’ex leader della classifica Benedetto Marti (Motor/Piacenza), non poteva godere del terzo gradino del podio, conquistato in gara, perchè retrocesso dalla Direzione gara al 9° posto finale, causa partenza anticipata.
In gara 2, Cadei scattava subito al comando, infliggendo ben presto un notevole distacco agli inseguitori ed andando così a cogliere la seconda vittoria consecutiva. Alle sue spalle si classificavano Andrea Belluzzi (Motor), ottimo secondo e Giuseppe Cirò (Motor/Malucelli), che completava così il podio.
In Coppa Shell, Benedetto Marti (Motor/Piacenza), scatenava il panico sin dalla partenza, ritardaando al limite la frenata alla prima curva, ma arrivando lungo e centrando così l’incolpevole Gianniberti. In questo modo spianava da subito la strada per la vittoria al rivale Ragazzi, che non aveva così problemi a condurre la gara sino al traguardo.
La classifica generale aggiornata, vede ancora Nicola Gianniberti (Ineco/RAM) comandare nel Trofeo Pirelli, con un totale di 227 punti, ma ormai inseguito da vicinissimo da Niki Cadei (Rossocorsa), salito a quota 221; mentre Andrea Belluzzi (Motor), grazie ai due ottimi piazzamenti riportati in terra magiara, ora insegue entrambi da vicino a quota 206 punti. Inoltre, anche Giuseppe Cirò (Motor/Malucelli), con un totale di 180 punti a quattro gare dal termine, non può ancora considersi matematicamente tagliato fuori dai giochi.
Benedetto Marti (Motor/Piacenza), con 195 punti totalizzati, si trova ora costretto a cedere, di poco, la testa della classifica della Coppa Shell: infatti, ora Riccardo Ragazzi (Ineco/MP), lo precede a quota 239 punti.
Infine la Coppa Concessionari, dove la Motor, con 822 punti, conserva ancora un leggero margine in testa alla classifica provvisoria.
Il prossimo appuntamento, il sesto della stagione, è previsto per il fine settimana del 21 settembre, sul tracciato toscano del Mugello.
In occasione del quinto round stagionale del Ferrari Challenge Italia, andato in scena lo scorso fine settimana (dal 29 al 31 agosto), sull’autodromo dell’Hungaroring, a Budapest, ancora una volta la formazione dei teams Motor ha lottato e dato spettacolo in pista, purtroppo potendo però confermare, alla fine, solo la leadership nella graduatoria della Coppa Concessionari.
La quinta prova stagionale del Ferrari Challenge Italia, ancora una volta si è svolta in concomitanza con le gare della serie Europea dello stesso Ferrari Challenge, oltre che dell’Historic Challenge e le esibizioni del F1 Clienti.
Le qualifiche andavano tutto sommato abbastanza bene, con l’ex campione Andrea Belluzzi (Motor), quarto nel primo turno valido per lo schieramento di gara 1 e poi ancora terzo nella classifica valida per gara 2. Seguito dal sempre veloce Giuseppe Cirò (Motor/Piacenza), quinto in griglia, per entrambi gli schieramenti. Mentre, per quanto riguarda la Coppa Shell, l’ex leader della classifica Benedetto Marti (Motor/Piacenza), faceva invece segnare un deludente 11° tempo, valido per lo schieramento di gara 1; rifacendosi poi nella seconda sessione cronometrata, dove riusciva a conquistare un ben più convincente 2° tempo, immediatamente alle spalle del suo principale antagonista, Riccardo Ragazzi.
In gara 1 le emozioni non mancavano, con il poleman Gilardi, alla sua prima esperienza di partenza al palo, che si lasciava subito sfilare da un sin troppo lesto Gianniberti e dal sempre veloce Cadei. Ma a Gianniberti, reo di aver superato Gilardi ancora prima della linea dello start, era subito inflitto un “drive-through” che lo penalizzava così in via pressoché definitiva per il risultato. In questo modo Cadei si ritrovava al comando della gara indisturbato; comando che gestiva senza problemi sino alla bandiera a scacchi, seguito da Gilardi che terminava secondo, mentre Andrea Belluzzi (Motor), completava così il podio con un buon terzo posto finale.
In Coppa Shell la vittoria andava invece ad uno strepitoso Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), partito dalla quarta posizione in griglia ma autore di una gara tutta all’attacco, seguito al secondo posto da Ragazzi. Mentre l’ex leader della classifica Benedetto Marti (Motor/Piacenza), non poteva godere del terzo gradino del podio, conquistato in gara, perchè retrocesso dalla Direzione gara al 9° posto finale, causa partenza anticipata.
In gara 2, Cadei scattava subito al comando, infliggendo ben presto un notevole distacco agli inseguitori ed andando così a cogliere la seconda vittoria consecutiva. Alle sue spalle si classificavano Andrea Belluzzi (Motor), ottimo secondo e Giuseppe Cirò (Motor/Malucelli), che completava così il podio.
In Coppa Shell, Benedetto Marti (Motor/Piacenza), scatenava il panico sin dalla partenza, ritardaando al limite la frenata alla prima curva, ma arrivando lungo e centrando così l’incolpevole Gianniberti. In questo modo spianava da subito la strada per la vittoria al rivale Ragazzi, che non aveva così problemi a condurre la gara sino al traguardo.
La classifica generale aggiornata, vede ancora Nicola Gianniberti (Ineco/RAM) comandare nel Trofeo Pirelli, con un totale di 227 punti, ma ormai inseguito da vicinissimo da Niki Cadei (Rossocorsa), salito a quota 221; mentre Andrea Belluzzi (Motor), grazie ai due ottimi piazzamenti riportati in terra magiara, ora insegue entrambi da vicino a quota 206 punti. Inoltre, anche Giuseppe Cirò (Motor/Malucelli), con un totale di 180 punti a quattro gare dal termine, non può ancora considersi matematicamente tagliato fuori dai giochi.
Benedetto Marti (Motor/Piacenza), con 195 punti totalizzati, si trova ora costretto a cedere, di poco, la testa della classifica della Coppa Shell: infatti, ora Riccardo Ragazzi (Ineco/MP), lo precede a quota 239 punti.
Infine la Coppa Concessionari, dove la Motor, con 822 punti, conserva ancora un leggero margine in testa alla classifica provvisoria.
Il prossimo appuntamento, il sesto della stagione, è previsto per il fine settimana del 21 settembre, sul tracciato toscano del Mugello.
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