6° round al Mugello – Scarperia (FI) – 21 settembre 2008

In occasione del sesto round stagionale del Ferrari Challenge Italia, andato in scena lo scorso fine settimana (dal 19 al 21 settembre), sull’autodromo del Mugello, questa volta la formazione dei teams Motor pur lottando duramente ed offrendo grande spettacolo in pista, purtroppo non ha praticamente visto concretizzarsi nulla del grande potenziale espresso, con I vari piloti, Sernagiotto, Belluzzi e Marti, letteralmente bersagliati da un’incredibile sfortuna.

La sesta prova stagionale del Ferrari Challenge Italia, questa volta in concomitanza con l’esibizione delle FXX, ha presentato la novità, per la stagione 2008, di gare completamente separate per le due divisioni di campionato, Trofeo Pirelli e Coppa Shell.
In qualifica sorprendeva tutti (ma non certo che lo conosce bene), la perentoria e superba pole di Giorgio Sernagiotto (Motor/Piacenza), tornato leader e per di più (e non a caso), su una pista molto tecnica, difficile ed impegnativa, come il tracciato del Mugello.



In gara 1 le emozioni non mancavano, con il poleman Sernagiotto (Motor/Piacenza), che subito s’avviava velocissimo, senza lasciar spazio agli avversari ma, anzi, tentando subito una fuga. Dietro di lui infuriava la lotta tra Cadei e Baron, con quest’ultimo che, dopo essersi portato in seconda posizione, iniziava poi ad incalzare anche lo stesso Sernagiotto, con una tale aggressività da arrivare più volte allo speronamento della F430 del pilota Motor; sino a quando, nel corso di un contatto ancora più violento, Sernagiotto era costretto ad allargare una curva con il fondo della sua vettura a pezzi. Ne approfittavano sia Baron, poi penalizzato da un drive throght, sia lo stesso Cadei, che poteva così vincere la gara indisturbato. Sernagiotto, pur con il fondo vettura staccato che strisciava sull’asfalto, riusciva in ogni caso a concludere sul podio, in terza posizione, con Giuseppe Cirò (Motor/Malucelli), che chiudeva in seconda posizione; mentre anche Andrea Belluzzi (Motor), dopo una gara portata avanti sempre nelle posizioni subito dietro I primi, era invece costretto alla resa proprio nel corso dell’ultimo giro, a causa di un’uscita nella ghiaia.
In Coppa Shell l’alfiere della Motor/Piacenza, Benedetto Marti, partito in sesta posizione ed ancora in lotta per la conquista del titolo, era anch’esso vittima di un’uscita di pista a circa metà gara, che lo relegava così ad un non certo soddisfacente ottavo posto finale; con il rivale diretto in classifica, Ragazzi, che terminava invece la gara in seconda posizione, alle spalle dello splendido vincitore Massimo Mantovani (Motor/Malucelli).

In gara 2, Cadei scattava subito al comando, infliggendo ben presto un notevole distacco agli inseguitori ed andando così a cogliere la seconda vittoria consecutiva. Sul podio era anche Giuseppe Cirò (Motor/Malucelli), ottimo terzo, mentre Sernagiotto (Motor/Piacenza), questa volta si classificava in quinta posizione, con Belluzzi invece solo in nona posizione al traguardo e sempre più staccato in classifica.
La seconda frazione della Coppa Shell, vedeva invece svanire definitivamente le ultime possibilità di Benedetto Marti (Motor/Piacenza), con Ragazzi che terminava la gara questa volta in quarta posizione, seguito da Massimo Mantovani, quinto, mentre Marti, ancora incredibilmente fuori pista a quattro giri dalla fine, era così costretto ad abdicare alla lotta per un titolo, che pure era stato saldamente nelle sue mani sin dall’inizio del campionato ed ancora sino alla pausa estiva!

Infatti, la classifica generale aggiornata, vede ora Niki Cadei capeggiare la graduatori del Trofeo Pirelli, con 283 punti, mentre Nicola Gianniberti scivola al secondo posto, con un totale di 263 punti; con Andrea Belluzzi (Motor) che, a causa degli scarsi risultati (in termini di punteggio) ottenuti al Mugello, scivola ora in quarta posizione di classifica, rimanendo quasi fermo a quota 220 punti, scavalcato anche da Giuseppe Cirò (Motor/Malucelli), terzo con 226 punti.
Benedetto Marti (Motor/Piacenza), con soli 205 punti totalizzati, si è trovato così costretto a rinunciare, definitivamente, alla conquista del titolo della Coppa Shell, ora nelle mani del nuovo campione 2008 Riccardo Ragazzi (Ineco/MP) che, al termine del round toscano, si è così portato all’irrangiungibile quota 282 punti. Mentre Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), si è ora portato in terza posizione con 199 punti.
Infine, il disastroso fine settimana dei piloti Motor non poteva che riflettersi anche nella classifica della Coppa Concessionari, dove la Motor, con 974 punti, ora segue in seconda posizione, scavalcata dalla RossoCorsa, issatasi a quota 990 punti al termine del fine settimana in Toscana.

Il prossimo appuntamento, il settimo e conclusivo della stagione, le tradizionali Finali Mondiali 2008, è previsto per il fine settimana del 9 novembre, sempre sul tracciato toscano del Mugello.