FERRARI CHALLENGE ITALIA - Al termine di un fine settimana sfortunato, Marti deve rinunciare la titolo
Sesto appuntamento stagionale del Ferrari Challenge Italia – Coppa Shell, davvero sfortunato per la formazione dei piloti Motor: teatro delle gare, il circuito toscano del Mugello.
Nei turni di prova validi per lo schieramento di gara 1, l’ex leader della classifica provvisoria Benedetto Marti (Motor/Piacenza), riusciva ad aggiudicarsi un quasi promettente 6° posto in griglia, preceduto da Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), con il quarto tempo in griglia. Poi ancora Duilio Frosinini (Motor), si classificava invececon il 10° tempo. Mentre tutti gli altri piloti Motor, navigavano anch’essi nelle posizioni di centro classifica: Davide D’Antuono (Motor), 13° tempo, Marco Piva (Motor), 19°, poi ancora Claudio Turrini (Motor) e Sandro Mucelli (Motor/Piacenza), a chiudere lo schieramento, rispettivamente con il 24° ed il 25° tempo.
Nel secondo turno di prove, valido per gara 2, il leader di classifica Benedetto Marti (Motor/Piacenza) si rifaceva in parte, classificandosi con un buon quarto tempo, piuttosto avanti al rivale Ragazzi, solo 7°. Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), si classificava invece con il decimo posto in griglia, questa volta seguito a ruota da Davide D’Antuono (Motor), 11°. A seguire tutti gli gli altri piloti Motor, con Andrea Dromedari (Motor), 15°, Andrea Fioravanti (Motor/Piacenza), 17° ed a chiudere lo schieramento Claudio Turrini (Motor) e Sandro Mucelli (Motor/PIacenza), rispettivamente con il 25° e 26° tempo.
In gara 1, purtroppo Benedetto Marti (Motor/Piacenza), pur conducendo una corsa grintosa, volta principalmente a realizzare più punti dell’avversario diretto Ragazzi, incappava in una innocua digressione sull’erba, verso metà gara, sufficiente però a relegarlo all’ottavo posto finale, preceduto anche da Duilio Frosinini (Motor) e Sandro Mucelli (Motor/Piacenza), rispettivamente sesto e settimo. Mentre Ragazzi, con una gara accorta, sorpasso dopo sorpasso, riusciva a concludere in seconda posizione, alle spalle dello splendido vincitore Massimo Mantovani (Motor/Malucelli). A completare il risultato di squadra dei piloti Motor, erano: Claudio Turrini (Motor), che transitava sul traguardo in dodicesima posizione, poi Jaime Castan (Motor/Piacenza), 19°. Infine, non si classificavano Marco Piva (Motor/Piacenza) e Davide D’Antuono (Motor).
In gara 2, l’ex leader della graduatoria Benedetto Marti (Motor/Piacenza), pur partendo dalla quarta posizione in griglia, perdeva ogni chanche di lottare per il titolo di Coppa Shell, a causa di un’uscita di pista a soli quattro giri dalla fine della gara. Così a Ragazzi erano sufficienti i punti conquistati con il quarto posto, per essere matematicamente campione con due gare d’anticipo.
Il primo dei piloti Motor al traguardo era così, ancora una volta, Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), classificatosi al 5° posto, seguito da Andrea Dromedari (Motor), Sandro Mucelli (Motor/Piacenza), Andrea Fioravanti (Motor/Piacenza) e lo stesso Benedetto Marti (Motor/PIacenza), rispettivamente 10°, 11°, 13° e 17°. Non classificati in gara 2, erano quindi Claudio Turrini (Motor), Michelangelo Segatori (Motor) e Davide D’Antuono (Motor).
Ora, al termine del sesto round, la classifica della Coppa Shell vede Benedetto Marti (Motor/Piacenza), al secondo posto con 205 punti, mentre il nuovo campione 2008 è Riccardo Ragazzi (Ineco(MP), giunto all’inarrivabile soglia di ben 282 punti.
Mentre Massimo Mantovani (Motor/Malucelli), con 199 punti, si conferma al terzo posto in classifica, ma ora ad un soffio dallo stesso Marti (al quale potrebbe “rubare” anche la piazza d’onore). Infine Davide D’Antuono (Motor), che scivola invece in 12° posizione, sempre fermo a quota 75 punti.
Il prossimo appuntamento, in occasione delle Finali Mondiali, è previsto per il fine settimana del 9 novembre, sempre sulla pista del Mugello, in Toscana.
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