Una “"quattro giorni" dedicata al mondo dei motori, dal 10 al 13 novembre. È la kermesse organizzata a Pesaro da Graziano Rossi, papà del campione del Moto GP Valentino. Un evento dedicato al mondo dei motori dove è presente anche Alfa Romeo con le vetture di oggi e di ieri.



Un modo per avvicinare alla gente i campioni di motociclismo e dell’automobilismo che si sfidano senza l’assillo della classifica.
È questo lo spirito della manifestazione Championshow di Pesaro, dove i personaggi più noti del mondo dei motori danno vita a una kermesse spettacolare, con gare di rally, kart, supermotard e minimoto.
E accanto ai campioni di oggi anche le vecchie glorie come John Surtees e Giacomo Agostini che, per l’occasione, tornano a correre sulla nuova pista di Campanara.
Anche Alfa Romeo prende parte all’evento alternando, su un’area espositiva di circa 4.000 metri quadri, vetture del passato, automobili di serie e modelli da gara. Del resto esiste un fil rouge che lega tutte queste automobili: la ricerca continua dell’innovazione abbinata alla gloriosa tradizione sportiva. In questo senso, quindi, l’alternarsi di auto storiche e modelli nuovi crea la giusta scenografia per ricordare vetture e progettisti, corse e motori che hanno segnato il progresso tecnologico e le vicende sportive del Novecento.
A Pesaro poi, non potevano mancare l’Alfa 159 e alcune straordinarie vetture del passato messe a disposizione dal Museo Storico Alfa Romeo.
A sottolineare la vocazione sportiva di Alfa Romeo, e il grande temperamento di tutte le sue auto, il pubblico può anche ammirare una delle quattro Alfa 156 impegnate nel Campionato Mondiale Turismo e condotte dai piloti Tarquini, Giovanardi, Farfus e Thompson.
Il pluricampione italiano ed europeo Fabrizio Giovanardi partecipa alla manifestazione accanto ai colleghi della Formula 1 e del Moto GP.