WROOOM ENTRA NEL VIVO CON LA PRESENTAZIONE DEI PILOTI DEL DUCATI MARLBORO TEAM
La settimana di Wrooom - MotoGP Press Ski Meeting 2009 è iniziata nel migliore dei modi lunedì 12 gennaio con un cocktail di benvenuto per i rappresentanti della stampa internazionale presso l’Hotel Spinale che si sono poi dati appuntamento questa mattina al Pala Wrooom di Madonna di Campiglio per una giornata di lavoro e di divertimento, in perfetta sintonia con lo spirito della manifestazione. La mattina è stata dedicata alle conferenze stampa di Casey Stoner e del suo nuovo compagno di squadra Nicky Hayden al suo debutto con i colori del Ducati Marlboro Team, il pomeriggio alle magnifiche piste da sci della perla delle Dolomiti. Moltissimi sono stati gli argomenti che i rappresentanti dei media in arrivo da tutto il mondo hanno avuto l’occasione di affrontare con i due piloti a partire, naturalmente, dall’emozione del pilota americano di vestire per la prima volta i colori della Casa Italiana.??
“Domenica, quando finalmente ho indossato la mia tuta Ducati per la prima sessione fotografica ufficiale ho provato un grande orgoglio”, ha esordito il pilota di Owensboro, Kentucky, “Ho realizzato quale grande opportunità mi sia stata data, un’opportunità per la quale sono molto grato a Ducati, a Marlboro e a tutti coloro che hanno dimostrato di avere fiducia in me in questo nuovo capitolo della mia carriera. Sono rimasto colpito sin da subito dalla dedizione e dalla passione che caratterizza questa squadra e da quanto tutti cerchino sia di farmi sentire a mio agio in un ambiente ancora nuovo, sia di far sì che riesca ad adattarmi alla moto e sfruttarla al meglio. Finora è andato tutto bene. Certo, devo essere più veloce per diventare davvero competitivo ma amo già questa moto: magari non si potrà mai definire docile da guidare, in uscita di curva a volte è bella tosta ma il motore è forte e potente, una caratteristica importante soprattutto nelle azioni di gara, il telaio è bello rigido e mi piace molto anche il feeling con l’anteriore, la sua stabilità nelle curve veloci. Per di più abbiamo fatto solo due sessioni di test su due piste, Valencia e Jerez, piuttosto strette e tortuose e penso che in circuiti tipo Malesia e Qatar le cose andranno anche meglio. Sono contento di lavorare con Casey, ci conosciamo bene da tanti anni, abbiamo un background simile, non veniamo dai campionati europei e abbiamo cominciato col dirt track. Siamo entrambi competitivi, cercheremo di batterci l’un l’altro ma saremo anche in grado di lavorare insieme per creare un team forte. Per quanto riguarda le mie aspettative io credo in me stesso, e in ciò che sono capace di fare. Il primo obiettivo è tornare ai livelli del 2006, a cercare di stare sul podio costantemente e a vincere delle gare”. ??“Sono ragionevolmente contento”, ha risposto Casey Stoner alle domande in merito al polso (sinistro) operato, dopo aver preso il posto di Hayden al tavolo della conferenza. “Mi piacerebbe avere più mobilità ma la visita di controllo fatta ieri è andata bene, l’innesto osseo si è saldato e questo è davvero molto, molto positivo tanto che comincerò a forzare un po’ di più la mano ed il braccio per ricostituire un po’ di massa muscolare ed essere più in forma possibile per il prossimo test. Finora ho provato la GP9 solo due volte, a Barcellona durante la stagione e un solo giorno a Valencia in novembre: non è molto ma penso abbastanza per capire che non siamo lontani e che il nuovo telaio è un bel miglioramento. Ci resta da trovare la messa a punto migliore e da rifinire un paio di aree della moto. L’anno scorso siamo partiti forse un po’ troppo fiduciosi, senza renderci conto che c’era ancora del lavoro da fare e quindi abbiamo avuto molti alti e bassi all’inizio di stagione che ci hanno costretto a rincorrere. In ogni caso, nonostante una rottura e due cadute abbiamo vinto sei gare e siamo stati secondi in Campionato una cosa che ci permette comunque di essere positivi in vista del prossimo anno. Sono molto felice dell’arrivo in squadra di Nicky che è sempre stato molto gentile con me anche quando correvo nelle categorie minori. Penso che si potrà lavorare molto bene perchè la comunicazione è ottima e che potremo cercare di capire insieme come affrontare le varie situazione e far rendere la meglio la GP9 per essere entrambi competitivi. Dal canto mio cercherò anche di essere più deciso in certe fasi della gara cercando magari di temporeggiare meno in quelle momenti in cui sembra che nessuno voglia prendere l’iniziativa”. ??Domani il programma dell’evento prosegue con l’incontro stampa di Claudio Domenicali e la presentazione della nuova Desmosedici GP9.
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