Jerez de la Frontera, 1° marzo

E' iniziata oggi a Jerez de la Frontera, nel sud della Spagna, la penultima sessione di prove della Scuderia Ferrari Marlboro in preparazione dell'inizio del campionato del mondo. Felipe Massa ha portato al debutto su questo circuito la Ferrari F60 alle 9.01, quando ha effettuato il consueto giro di installazione. Il programma della giornata era incentrato su due aree principali: lavoro sull'assetto e ricerca dell'affidabilità. Purtroppo, non tutto è filato liscio, soprattutto nella seconda parte della giornata. Prima c'è stata un'uscita di pista che, pur non avendo provocato significativi danni alla vettura, ha richiesto del lavoro extra ai meccanici per verificare che tutto fosse a posto. Poi ci sono state diverse bandiere rosse nel pomeriggio che hanno impedito di lavorare con la necessaria continuità. Molto variabili le condizioni meteorologiche: stamattina il cielo ha cominciato progressivamente a coprirsi, dopo pranzo c'è stato un breve scroscio di pioggia ma, alla fine, è tornato il sole.

Erano ben otto le squadre in pista oggi a Jerez. Oltre alla Ferrari hanno risposto presente all'appello McLaren (De La Rosa), Renault (Piquet), Red Bull (Vettel), Toyota (Kobayashi), Williams (Rosberg), BMW (Kubica) e, al suo debutto con la nuova macchina motorizzata Mercedes, la Force India di Giancarlo Fisichella. Il più veloce della giornata è stato il più giovane fra gli otto piloti in pista, il tedesco Sebastian Vettel che, in quella che è apparsa all'esterno una simulazione di qualifica, ha fermato i cronometri sul tempo di 1.19.055. Felipe è stato autore della seconda miglior prestazione, avendo ottenuto un tempo di 1.20.330; alle sue spalle si sono classificati Kobayashi (1.20.699), Rosberg (1.21.171), Kubica (1.21.292), Fisichella (1.21.584), De La Rosa (1.21.831) e Piquet (1.22.011). Lo spagnolo della McLaren è stato quello che ha fatto più giri (94), seguito da Vettel (87), Kobayashi (79), Rosberg (71), Felipe (63), Piquet (52), Kubica (47) e Fisichella (31).

"Anche se oggi ci siamo confrontati quasi con tutti gli altri concorrenti è ancora presto per avere un'idea dei rapporti di forza in campo" - ha detto Felipe prima di entrare nel motorhome per il briefing con gli ingegneri - "Sono comunque soddisfatto della giornata: la macchina sembra essere competitiva anche su un circuito come questo, dalle caratteristiche diverse rispetto a quello di Sakhir. Peccato per le tante interruzioni nel pomeriggio: speriamo di poter girare di più nei prossimi giorni."

Felipe sarà ancora in pista sia lunedì che martedì mentre Kimi Raikkonen sarà impegnato nelle ultime due giornate della sessione.