Prove ufficiali
No. 16 P. Peter/P. Kutemann/D. Waaijenberg (JMB Racing) 3° 34 giri 1.56.132 telaio n. 04/15441
No. 15 A.Bertolini/K.Wendlinger (JMB Racing) 4° 28 giri 1.56.349 telaio n. 08/15444
No. 10 F.Babini/T.Biagi (Vitaphone Racing Team) 5° 19 giri 1.56.349 telaio n. 07/15443
No. 9 M.Bartels/T.Scheider (Vitaphone Racing Team) 6° 17 giri 1.56.556 telaio n. 02/15439
Meteo: sereno, pista asciutta
Lunghezza circuito: 5.394 m


La giornata di prove ufficiali disputatasi oggi sul circuito di Dubai, per la penultima prova del Campionato FIA GT, si è conclusa con un buon risultato per le MC12 del JMB Racing e del Vitaphone Racing Team, com’è noto gravate da zavorra aggiuntiva per limitarne le prestazioni.
La più leggera delle MC12, la numero 16 condotta da Philippe Peter, ha ottenuto il terzo tempo dopo un’interessante seconda sessione che ha visto i portacolori Maserati dare vita ad una bella sfida per il terzo gradino del podio virtuale. Le due MC12 di Bertolini/Wendlinger e Babini/Biagi hanno addirittura stabilito il medesimo responso cronometrico; sarà comunque la numero 15 a partire davanti, dal momento che è stata la prima a stabilire il tempo di 1.56.349. Anche Bartels/Scheider hanno duellato a lungo con i compagni di marca, ma in virtù del peso maggiore a bordo non sono riusciti a spuntarla. In effetti il risultato delle prove è proporzionale al carico di zavorra disposto sulle vetture.
In queste condizione era impossibile pensare di poter partire in prima fila, dove infatti ci saranno l’Aston Martin di Bouchut/Ortelli, senza zavorra e con una configurazione aerodinamica più favorevole, basti pensare all’ala posteriore, e la Corvette, che porta 50 chili in funzione della vittoria a Zhuhai. Comunque in una gara di durata partire in prima fila conta relativamente, anche se in una pista come questa stare davanti e poter scegliere la traiettoria migliore può comportare alcuni vantaggi, dato che la pista si sporca con facilità a causa della sabbia e del vento. Com’è consuetudine, un ruolo fondamentale per l’esito finale della competizione sarà giocato dai pit-stop e dalle strategie, per evitare rifornimenti aggiuntivi che possono costare cari.
Philippe Peter: “Ringrazio chi mi ha permesso di ritornare a correre dopo l’assenza in Cina. Ho potuto aiutare Andrea e Karl nelle scelta delle gomme da usare domani, e avrei potuto anche fare meglio in prova se la mia MC12 avesse lo step di aggiornamenti che hanno le altre tre MC12 da Spa”.

Andrea Bertolini: “Abbiamo scelto un altro tipo di pneumatici questo pomeriggio, con i quali partiremo domani, quindi abbiamo lavorato per bilanciare bene la vettura. Siamo contenti perché abbiamo fatto registrare tempi costanti, con una buona progressione rispetto all’inizio della sessione. Contiamo di fare una gara regolare e di mantenere il nostro vantaggio in classifica”.

Fabio Babini: “E’ la prima volta che mi capita di stabilire lo stesso tempo di un altro pilota. Chiaramente ci siamo messi d’accordo. Scherzi a parte, sono contento perché vuol dire che siamo tutti sullo stesso livello. Assetto, gomme e freni sono ok. L’obiettivo mio e di Thomas per domani è quello di conquistare il maggior numero di punti possibile”.

Il Vitaphone Racing Team domani può matematicamente vincere il titolo a squadre. La classifica piloti rimane aperta, con Bertolini/Wendlinger a quota 66 punti, davanti a Bartels/Scheider con 62, Gardel con 60 e Babini/Biagi con 59. Maserati ha già conquistato la Coppa Costruttori. La gara partirà domani, giorno festivo nei paesi di religione mussulmana, alle ore 14. Eurosport trasmetterà una sintesi in differita domenica alle 21.30.
Nel FIA GT, le MC12 gareggiano in esclusiva con pneumatici Pirelli, così come avvenuto nella serie nord-americana ALMS. Questa collaborazione è un'ulteriore conferma del successo dell'abbinamento in pista tra Maserati e Pirelli, successo confermato anche dai buoni risultati ottenuti nella serie Tricolore GT, nella 6 Ore di Vallelunga e nel Trofeo Vodafone Maserati Europa.