Maranello 20 marzo 2009

Stefano Domenicali Aldo Costa e Gilles Simon hanno parlato a tutta la Gestione Sportiva di Ferrari nel tradizionale incontro di inizio stagione davanti all'Amministratore Delegato Amedeo Felisa e a Jean Todt che partecipava per l'ultima volta all'incontro pre campionato.

Domenicali ha ringraziato per il lavoro svolto negli ultimi mesi e ha richiamato tutti a mantenere alta la concentrazione "Sarà una stagione impegnativa come sempre. Abbiamo una monoposto nuova che abbiamo preparato potendo contare su meno chilometri di test come impone il regolamento ma siete stati bravi e partiamo per Melbourne con la convinzione di essere sempre lì a lottare per le prime posizioni".

"Non sarà facile - ha detto Domenicali - e dovremo restare sempre focalizzati sul nostro obiettivo. La nostra forza, la vera caratteristica che ci distingue da ogni altro team, è la nostra capacità di fare squadra, di essere consci delle proprie responsabilità ma soprattutto di essere la squadra Ferrari".

Subito dopo gli interventi di Aldo Costa e Gilles Simon che hanno fatto il punto tecnico Stefano Domenicali ha invitato tra gli applausi Jean Todt a salire sul palco per l'ultimo discorso a quelli che sono stati i "suoi ragazzi".




Todt ha ringraziato tutti per la magnifica esperienza dei suoi sedici anni in Ferrari, per l'impegno e lo spirito di squadra. "La vita in Ferrari - ha detto - è unica, sempre intensa. Come dice il Presidente Luca di Montezemolo le persone sono importanti e siete voi che fate la differenza, nessuno pilota o tecnico può farcela da solo."

Domenicali ha quindi consegnato a Jean Todt un volante di una monoposto Formula 1 con una targa che recita "A Jean Todt che ci ha guidato per tanti anni con affetto da tutta la Gestione Sportiva".

Un commosso applauso di alcuni minuti ha salutato Jean Todt, poi, tutti i ragazzi della Gestione Sportiva hanno voluto stringergli la mano. A tutti loro Todt ha anche consegnato una lettera manoscritta in cui, fra l'altro, sottolinea come "la Ferrari è un'azienda unica e lo rimarrà per sempre nel più profondo del mio cuore." (...). "Alla vigilia del Campionato di Formula 1 vi faccio i miei auguri più sinceri per i grandi successi che meritate".

La serata di Jean Todt è poi proseguita in Gestione Industriale dove ha incontrato i dirigenti che gli hanno tributato una nuova manifestazione d'affetto, donandogli un Cavallino Rampante in alluminio a ricordo dei suoi anni in Ferrari