GP d'Australia - Nuovo ordine
Dopo mesi di speculazioni e supposizioni, la stagione 2009 di Formula 1 è entrata nel vivo oggi all'Albert Park di Melbourne: una stagione che promette molte sorprese con tutti i cambiamenti che ci sono stati nel regolamento. Data l'impossibilità di fare dei test nel corso della stagione, gli esperti si aspettavano molto movimento in pista durante le prove del venerdì, ma nella prima sessione di oggi non è andata proprio così. Come sempre accade in questa pista molto "verde", escluso il giro di ricognizione, molti piloti sono stati riluttanti a scendere in pista durante la prima mezz'ora di prove. Comunque, nel tempo che restava dei 90 minuti di sessione c'è stata azione fino in fondo e entrambi i piloti della Scuderia Ferrari Marlboro hanno completato 115 giri in totale e, dato sicuramente incoraggiante, la F60 si è dimostrata affidabile per tutta la sessione rimanente. Felipe Massa è stato il settimo pilota più veloce della mattinata e il decimo della sessione pomeridiana, mentre le posizioni di Kimi Raikkonen sono state rispettivamente terza e undicesima. Le vetture apparivano molto diverse rispetto al passato, con le ali posteriori più alte e più strette e con l'ala anteriore più ampia, ma la più grossa differenza è quella che non è visibile, in quanto la Bridgestone da quest'anno è obbligata a fornire due tipi di pneumatici con mescole molto diverse.
Questo, insieme alle numerose nuove regole previste per il 2009, dovrebbe incrementare le possibilità di sorpasso in quanto i piloti devono usare entrambi i tipi di gomme nel corso della gara. Un altro fattore specifico di questo Gran Premio e forse anche della prossima gara in Malesia, riguarda l'orario posticipato della gara, in quanto la corsa inizierà domenica alle 5 del pomeriggio ora locale. Verso la fine delle prove libere, attorno alle 6, il sole stava tramontando velocemente, determinando un potenziale effetto di abbaglio sui piloti.
Verso la fine della giornata, l'ordine di arrivo ha visto alcuni nomi molto diversi rispetto a quelli che si vedono di solito in cima negli ultimi cinque anni: Nico Rosberg è stato il più veloce sulla sua Williams-Toyota, davanti a Rubens Barrichello nella monoposto della nuova scuderia Brawn, che monta un motore Mercedes. Jarno Trulli è arrivato terzo sulla sua Toyota, mentre l'unico pilota australiano, Mark Webber, è arrivato quarto sulla Red Bull Renault. Jenson Button ha fatto in modo che entrambe le Brawn fossero nelle prime sei al debutto, facendo segnare il quinto posto, mentre Timo Glock è arrivato sesto sulla seconda Toyota.
Cosa significa questo nuovo ordine? E' troppo presto per dirlo, ma almeno per quel che riguarda le prime due parti della sessione di qualifiche di domani sera, tutte le vetture correranno con il serbatoio al minimo per realizzare il loro miglior tempo e sarà quindi possibile farsi un'idea più chiara dei nuovi rapporti di forza del fine settimana.
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