Essen, 31 marzo 2009

Ferrari Classiche si presenta al 21° edizione di Techno-
Classica ad Essen con quattro vetture che rappresentano in modo esemplare le attività
del reparto specializzato di Maranello: due esemplari della 250 GT Berlinetta passo
corto, a celebrare il 50° anniversario della presentazione di questa leggendaria vettura
al Salone di Parigi del 1959; una 250 GT carrozzata Pinin Farina; una Superamerica.
Della 250 GT Berlinetta passo corto furono costruite, a partire dal 1959, 166 unità, di
cui 92 in versione stradale in acciaio, e 74 nella versione ‘competizione’ in alluminio.
La prima vettura esposta sullo stand è una vettura costruita in acciaio che ha ricevuto
il Certificato di Autenticità in quanto conforme alle caratteristiche originali del
modello.
Il secondo esemplare è una versione ‘competizione’. Questa vettura è invece un
esempio del lavoro di restauro compiuto interamente da Ferrari Classiche. La vettura è
stata, infatti, oggetto di un lavoro meticoloso di ricerca prima ancora del restauro in
tutte le sue parti.


La 250 GT carrozzata Pinin Farina che si può ammirare sullo stand fu esposta qui ad
Essen due anni fa, prima di essere sottoposta alla Certificazione da parte di Ferrari
Classiche. La vettura, che vanta una storia agonistica in epoca, si presenta oggi dopo
un ripristino al telaio e alla carrozzeria anteriore. A seguito delle ricerche effettuate da
Ferrari, infatti, si era evidenziata una non conformità del telaio anteriore a causa di
una riparazione eseguita dopo un incidente. In modo analogo anche il muso della
vettura presentava delle forme diverse in confronto con il progetto originale. Con le
evidenze fotografiche dell’epoca, Ferrari Classiche ha riportato la vettura in
conformità, ripristinando anche il colore originale.
La quarta vettura esposta è invece una vettura moderna, ma con delle caratteristiche
che le permettono di rientrare a pieno diritto nelle competenze di Ferrari Classiche. Si
tratta di una Superamerica del 2005, una vettura con un innovativo tetto revocromico
costruita sulla base della 575M Maranello e prodotta in una serie limitata di soli 559
esemplari. La Superamerica, come gli altri modelli speciali quali, ad esempio, la Enzo
Ferrari e la 550 Barchetta Pininfarina, è una vettura per la quale Ferrari Classiche può
rilasciare la certificazione di originalità. Inoltre la vettura è anche coperta dal nuovo
programma “Ferrari Approved” sviluppato per le vetture usate, che sulla base di
un’analisi accurata della vettura (190 punti), include una garanzia di 12 mesi con
assistenza stradale.
Ferrari Classiche
Ferrari Classiche è stato costituito nel 2006 per fornire ai proprietari di auto d’epoca
servizi di restauro e manutenzione, assistenza tecnica, certificazione di autenticità e,
da inizio 2009, attestazione di interesse storico. Ha portato a termine sinora circa
1.000 richieste di Certificazione, attraverso un’attività di preziosa ricerca e lavorazione
accurata basata sui progetti originali delle vetture storiche del Cavallino Rampante
contenuti nell’archivio tecnico-storico dell’Azienda, che raccoglie tutti i dati relativi
alle vetture Granturismo, da competizione e sport prototipo della Casa di Maranello
dalla sua fondazione. Sono inoltre ben 28 i restauri completi effettuati all’interno
dell’officina dedicata alle vetture d’epoca.
La Certificazione di Autenticità
La certificazione di autenticità è riservata a tutte le Ferrari stradali di età superiore ai
vent'anni, ed è disponibile anche per le Ferrari F1, Sport e Sport-Prototipi in generale,
senza limitazioni riguardanti l'età della vettura.
Grazie a quest'iniziativa di grande interesse, la Ferrari è in grado di fornire ai suoi
Clienti un documento ufficiale che attesta la piena autenticità dell'automobile in loro
possesso.
Il mantenimento nel tempo delle caratteristiche conformi al progetto infatti, è di
fondamentale importanza: solo così è possibile continuare a utilizzare la vettura in
condizioni di massima tranquillità e sicurezza, godendo appieno delle prestazioni del
veicolo.
Grazie all'integrità dei suoi archivi, dove sono gelosamente custodite le schede di
montaggio di tutte le automobili prodotte dal 1947, la Ferrari è in grado di stabilire
inequivocabilmente la conformità al progetto originario di qualsiasi automobile
realizzata presso le sue officine.
I vantaggi offerti dalla certificazione di autenticità sono molteplici:
- garantisce la tutela del patrimonio rappresentato dall'automobile
- costituisce il plus più qualificante nel caso il Cliente decida di mettere in vendita la
sua vettura
- abilita a partecipare alle manifestazioni ufficiali riservate alle vetture storiche
organizzate dalla Casa madre
Il Restauro
Il restauro di una Ferrari storica è un'operazione molto delicata. Le caratteristiche che
hanno reso famosa nel mondo la Casa del Cavallino derivano da una particolare
filosofia costruttiva: tutte le componenti della vettura, infatti, sono state progettate
senza compromessi per raggiungere l'eccellenza prestazionale.
Ferrari Classiche cura direttamente in fabbrica il restauro della vettura ed è in grado di
ripristinare completamente la sua autenticità, utilizzando anche il reparto fonderia
interna e le macchine utensili che, all'epoca, avevano prodotto i pezzi originali.
Il grande patrimonio presente negli archivi permette di ricostruire qualsiasi
componente di tutti i modelli prodotti.
La presenza di tutti i progetti originali permette di riportare qualsiasi modello ai suoi
antichi splendori con la massima fedeltà, ripristinando totalmente le sue
caratteristiche estetiche e prestazionali.
Un restauro effettuato da Ferrari Classiche è anche la miglior garanzia per mantenere
inalterato il valore storico della vostra automobile: le Ferrari hanno visto la luce tutte a
Maranello, ed è qui che rinascono a nuova vita.
L’Attestato per Vetture di Interesse Storico
Introdotto di recente, questo attestato viene rilasciato per le vetture Ferrari che pur
non potendo essere considerate autentiche ai sensi dei criteri fissati nell’ambito della
procedura di certificazione, rispondano ai seguenti requisiti:
- nella configurazione attuale abbiano partecipato in epoca a competizioni
nazionali o internazionali , oppure
- la cui configurazione attuale sia frutto di modifiche da parte di
designer/carrozzieri di fama internazionale effettuate entro 10 anni dalla data
di costruzione della Vettura ed in tale configurazione hanno partecipato a
saloni o concorsi d’eleganza universalmente riconosciuti o eventi straordinari
o sono state oggetto di pubblicazioni in riviste di settore universalmente
riconosciute
-
Tali requisiti rappresentano condizione essenziale per Ferrari per rilasciare l’Attestato
che consente, ad esempio, la partecipazione al Campionato Shell Historic Challenge e
ad altri eventi organizzati da Ferrari per le vetture d’epoca.