Sepang, 4 aprile 2009

Kimi Raikkonen si è qualificato al nono posto sulla griglia di partenza della seconda gara del Campionato del Mondo, mentre Felipe Massa è in fondo allo schieramento al sedicesimo posto. Per dirla in modo schietto, non è un inizio promettente per il Gran Premio della Malesia di domani.

Una presunzione, in quanto la situazione in pista e la forza degli avversari hanno fatto sì che la Scuderia fosse un passo indietro rispetto agli altri fin dall'inizio della sessione. Entrambi i piloti sono scesi in pista non appena le luci si sono spente, nel caso la minaccia di pioggia – qualche goccia è caduta all'inizio della sessione di prove – si fosse trasformata in realtà. Aver montato un treno di gomme morbide non è stata una cattiva decisione in se' , ma mentre le altre squadre hanno ripreso immediatamente il controllo della situazione nel secondo e nel terzo round delle qualifiche con il rapido miglioramento delle condizioni della pista, la strategia della Ferrari ha puntato a risparmiare le nuove gomme per il resto delle qualifiche. Mentre l'errore tattico è stato scoperto in tempo per Kimi, in modo da fargli raggiungere la Q2 e la Q3, Felipe non ce l'ha fatta e il suo lavoro pomeridiano è terminato con la bandiera a scacchi che sanciva la fine della Q1. E il nono posto del finlandese su dieci vetture al termine della Q3? Ha riconosciuto che la Ferrari F60 non ha, attualmente, la stessa andatura dei più veloci, almeno sul giro secco come richiedono le qualifiche.


Ancora una volta, il più veloce in Malesia è stato Jenson Button, che ha ottenuto la seconda pole position consecutiva per la Brawn GP. Al secondo posto si è piazzata la Toyota di Jarno Trulli. Il terzo miglior tempo è stato quello di Sebastian Vettel sulla Red Bull Renault, ma il tedesco sarà retrocesso al decimo posto sulla griglia di domani a causa delle irregolarità commesse durante la gara di Melbourne. Rubens Barrichello si è qualificato quarto a bordo della seconda Brawn GP, ma anche il brasiliano dovrà lasciare il suo posto sulla griglia per una penalità che lo farà retrocedere, questa volta di cinque posizioni, per aver richiesto un nuovo cambio sulla sua vettura. Timo Glock è giunto quinto sulla sua Toyota, Nico Rosberg ha ottenuto il sesto posto sulla Williams Toyota. Ma con le penalità da scontare lo schieramento vedrà, dietro a Button e Trulli in prima fila, Glock e Rosberg in seconda, mentre dalla terza partiranno Mark Webber, che sulla Red Bull Renault guadagna due posizioni giungendo al quinto posto, insieme alla BMW di Robert Kubica che avanzerà fino al sesto posto, mentre Kimi guadagna due posizioni e partirà dal settimo posto sulla griglia.

Il tempo sarà la grande incognita della gara di domani e oggi una forte pioggia è scesa sulla pista attorno alle 7 di sera, che se accadesse anche domenica, succederebbe verso la fine della gara. Se il meteo sconvolge le strategie delle squadre, almeno le gomme non dovrebbero creare problemi, in quanto i due tipi di pneumatici portati qui da Bridgestone sembrano offrire buone prestazioni in gara, mentre a Melbourne le gomme super morbide hanno avuto inaspettatamente una breve durata. I due piloti Ferrari, a partire dalle cinque del pomeriggio di domani, sperano di sfruttare al meglio il KERS, soprattutto in fase di partenza partenza, considerando che questo circuito moderno è molto largo e fornisce buone opportunità di sorpasso.